Secondo l’on.
Visca, Massimiliano Scerra non offre garanzie di sorta dal punto di vista etico
perché si è spacciato per dottore e “automaticamente questo pregiudica quella
che è una certa immagine morale di questa persona che ha usurpato un titolo non
suo il che è anche un reato”.
"Analogamente
potrebbe anche darsi che la lettera da inviare al Ministro Tajani e al CGIE e
riguardante la situazione dei pensionati italiani residenti nella Repubblica
Dominicana, che continuano a pagare le imposte in Italia senza godere di servizi
all’estero e addirittura venendo esclusi dal servizio sanitario italiano,
avesse finalità prettamente politiche per dire poi 'sono io che ho fatto la
cosa'". L’onorevole vorrebbe che questo fosse escluso “Escludiamo la politica,
escludiamo i rampanti che vogliono trovare spazi per cercare di sviluppare una
loro immagine o un’immagine di altri.”
A tutto questo la
risposta di Scerra non si è fatta attendere e secondo il suo stile, che fa
pensare a un elefante che si aggira in un negozio di porcellana, ha profferito
le seguenti frasi:
“Volevo solamente
rispondere al sig. Visca dato che fa tanto il sapientone di astenersi da certe
diffamazioni. Prima di tutto lei non sa con chi sta parlando.”
“Quindi stia molto
attento a come parla, a come si dirige a me come persona perché non siamo
ragazzini. Quindi le chiedo per favore pubblicamente di astenersi da certe
diffamazioni perché poi magari qualcuno ne paga le conseguenze. Grazie!”
Queste minacce sono
state rivolte all’onorevole Giuseppe Visca nel corso dell’ultima assemblea del
Comites. Configurano un reato riconosciuto come tale dalla giurisprudenza
prevalente: “Commette il reato di ingiuria e minacce chi dice Lei non sa chi
sono io, la pagherà”.
Può un soggetto
come Massimiliano Scerra continuare a far parte del Com.it.es tenendo conto
della sua usurpazione di titolo e di queste minacce? Si tratta di un tema che
deve essere dibattuto all’interno dell’ente stesso e che deve essere sottoposto
al ministero degli esteri, al CGIE e all'ambasciata di Santo Domingo.