Roberto Vannacci: un pugno nell'occhio al politically correct

 

I media, tutti allineati con il politically correct, si strappano le vesti e additano le recenti frasi del generale Roberto Vannacci come inaudite e rientranti nell'odiata ideologia fascista.

Certo che Vannacci non è uno che accetta suggerimenti su quel che deve dire o meno. È coerente con se stesso. Del resto questa è stata la chiave del successo del suo libro “Il mondo al contrario” ed è il motivo per cui Salvini lo ha candidato alle prossime elezioni europee, attirandosi le rimostranze dei suoi colleghi di partito.

Zaia e Giorgetti ad esempio la pensano diversamente e hanno già annunciato che non voteranno né faranno votare Vannacci. Peraltro, entrambi i menzionati leader della Lega sono noti massoni e, quindi, allineati al politically correct che lascia poco spazio all'espressione del libero pensiero.

Il generale va per la sua strada. Le sue idee sono condivise sicuramente da buona parte degli elettori di destra e non solo. Le frasi di Vannacci additate dai media sono: ”Classi separate per disabili”, “Mussolini, uno statista”, “I gay non sono normali”. Su tutto si può discutere e certamente ognuno dovrebbe essere libero di pensare quello che vuole. In democrazia questa dovrebbe essere la prassi.

Staremo a vedere quanti seguiranno il politically correct imposto di fatto da media e massoni e quanti invece sceglieranno di dare fiducia a chi dice quello che pensa senza peli sulla lingua e senza attendere suggerimenti.

Avocado: un alimento essenziale per il cuore e il corpo

 

Chiamato “l'oro verde” e “il nuovo frutto preferito d'America”, la popolarità che l'avocado ha guadagnato è dovuta al suo alto valore nutrizionale in quanto contiene vitamine, minerali e altri componenti che aiutano a mantenere la salute.

Sebbene contenga molti grassi e calorie, non fa ingrassare, perché i grassi dell’avocado sono molto salutari, migliorano il metabolismo, aiutano a bruciare il grasso addominale, prevengono infarti, ictus e riducono il rischio cardiovascolare.

Tra i benefici derivanti dal consumo quotidiano di questo frutto ci sono: un migliore controllo del diabete, cioè un abbassamento della glicemia; inverte la resistenza all’insulina e il diabete in stadio iniziale; aumenta la produzione di collagene nella pelle e ritarda gli effetti dell'invecchiamento.

Grazie ai suoi principi attivi, l'avocado ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che aiutano a combattere i radicali liberi che causano infiammazioni e malattie croniche. Per questo motivo gli viene attribuita la capacità di prevenire e combattere il cancro e di neutralizzare i radicali liberi.

È considerato anche un rimedio naturale per abbassare il colesterolo e i trigliceridi e la pressione sanguigna.

La polpa verde scuro più vicina alla buccia è quella che contiene la maggior quantità di vitamine e principi attivi.

Un altro beneficio dell’avocado è quello di migliorare il microbiota intestinale, poiché le fibre di questo frutto aiutano a dare sollievo a chi ha l’intestino infiammato, diverticoli e intestino irritabile.

Almeno 30 terremoti si registrano tra la Repubblica Dominicana e Porto Rico

 

Il Centro Nazionale di Sismologia (CNS) ha emesso questa domenica un'allerta su una serie di movimenti tellurici avvenuti nel corso della giornata di oggi nel territorio dominicano, con magnitudo che variavano tra 2,2 e 3,4 gradi della scala Richter.

Dati raccolti dagli analisti meteorologici e condivisi sui social network X rivelano che nelle ultime 24 ore si sono registrati almeno 30 movimenti tellurici tra la Repubblica Dominicana e Porto Rico. Secondo quanto riferito, la maggior parte di questi eventi si sono concentrati a Porto Rico.

Il CNS, attraverso una rete di sismometri strategicamente dislocati su tutto il territorio nazionale, continua a diffondere informazioni aggiornate sugli ultimi movimenti registrati nella Repubblica Dominicana.

Santo Domingo Norte: due bambini e un adulto muoiono in un incendio

 

La Polizia Nazionale  e i Vigili del Fuoco indagano su un incendio in cui sono morti due minorenni e un adulto in Santo Domingo Norte

I tecnici della Polizia Esplosivi e Incendi e della Polizia Scientifica, insieme ai Vigili del Fuoco, stanno svolgendo le indagini in relazione all'origine di un incendio in un'abitazione sita a Villa Mella, Santo Domingo Norte, che ha provocato la morte di due bambini e un adulto.

I defunti sono Juan Miguel Ureña Gómez, di 44 anni, e i bambini Kimberliy Sarai Noboa Pérez, di  5 anni, e Kevin Alexander Morales Pérez, di 3 anni.

Il rapporto preliminare, in attesa dei risultati delle autopsie, indica che Ureña Gómez e la bambina Kimberliy Sarai sono morti a causa di intossicazione dovuto all'inalazione di monossido di carbonio, mentre il bambino Kelvin Alexander è morto per ustioni su tutto il corpo.

Le autorità hanno effettuato un sopralluogo e hanno interrogato diverse persone, tra cui la moglie del defunto.

I due bambini erano cugini di nazionalità statunitense, figli di due gemelle che sono in visita nel Paese. Erano stati affidati alle cure di una coppia sposata, che quando si è accorta dell'incendio ha cercato di salvarli.

Le precipitazioni sul territorio costringono centinaia di persone all'evacuazione

Le piogge degli ultimi giorni hanno costretto lo sfollamento di 750 persone verso aree sicure. Altre 19 persone sono state salvate da inondazioni o esondazioni di fiumi, che hanno lasciato 16 comunità isolate. 150 abitazioni hanno subito danni.

Lo si legge nell'ultimo bollettino del Centro operativo per l'emergenza (COE), che mantiene in allerta 28 province, 18 in giallo e 10 in verde, per possibili esondazioni di fiumi, torrenti e forre, nonché alluvioni improvvise o urbane.

Le previsioni dell'Ufficio Meteorologico Nazionale (Onamet) stabiliscono che ci sarà sufficiente umidità e instabilità data dalla depressione che interessa il territorio nazionale, per cui continueranno rovesci da moderati a forti in diverse province del Paese.

Le province di Santiago, Santo Domingo, La Vega, Distrito Nacional, Monseñor Nouel, San Cristóbal, San José de Ocoa, Monte Plata, Hato Mayor, Duarte, San Pedro de Macorís, Sánchez Ramírez, Santiago Rodríguez e Montecristi , Espaillat, Puerto Plata, María Trinidad Sánchez e Samaná sono in allerta gialla.

L'allerta verde riguarda, invece, le province di Azua, San Juan, Dajabón, Elías Piña, La Romana, Peravia, El Seibo, Valverde, La Altagracia e Hermanas Mirabal.

l COE ha ricordato che dovrebbe essere evitato l’attraversamento di fiumi, ruscelli e forre con grandi portate d'acqua e l’utilizzo degli stabilimenti balneari a causa delle forti correnti delle acque.

Smantellano una rete di truffe ed estorsioni

 

Gli agenti di polizia, assegnati al Dipartimento investigativo dei crimini legati all'alta tecnologia (DICAT), con sede nella provincia di Santo Domingo, hanno arrestato due donne coinvolte in due casi di truffa elettronica ed estorsione.

Rosalba Franco Ascencio è stata arrestata nell'aeroporto internazionale di Las Américas da membri dell'OCN-Interpol, in coordinazione con gli agenti della divisione DICAT.

Il suo arresto è dovuto al fatto che sul suo conto bancario è stata versata una somma di 39.500 pesos, frutto di un'estorsione nei confronti di una donna tramite WhatsApp. Questa era stata minacciata con la pubblicazione di sue foto intime qualora non avesse depositato la somma di denaro richiesta.

Inoltre, nel Distretto Nazionale è stata arrestata Franquisi Núñez Reynoso per aver beneficiato della somma di RD$ 40.000 pesos, a seguito di un’estorsione tramite WhatsApp. Anche qui la vittima era stata minacciata con la pubblicazione di sue foto intime, tali da compromettere la sua reputazione, qualora non avesse provveduto al versamento di detta somma.

 

Il turismo nella Repubblica Dominicana e nelle Isole Canarie: si può arrivare a un punto di saturazione?

Viviamo nella Repubblica Dominicana, un paese visitato da dieci milioni di turisti ogni anno, che ha più o meno un numero pari di abitanti. E questo inorgoglisce il governo e soprattutto l'attivissimo ministro del turismo David Collado che si augura per i prossimi anni aumenti esponenziali delle cifre record finora raggiunte. Si prospettano, inoltre, per il futuro costruzioni di hotel dappertutto anche dove finora non ce ne sono mai stati.

Eppure a quanto pare esiste un punto di saturazione per lo sviluppo turistico. Ne sanno qualcosa alle isole Canarie dove recentemente con lo slogan “le Canarie hanno un limite”, decine di migliaia di residenti nelle otto isole hanno preso parte a mobilitazioni simultanee per protestare contro il turismo di massa che sta sommergendo l'arcipelago e impoverendo il territorio.

Alle autorità rivolgono la richiesta di limitare il numero dei turisti: “Non siamo contro il turismo, chiediamo semplicemente di cambiare il modello attuale che consente una crescita illimitata dello stesso”, ha sottolineato uno dei manifestanti ai microfoni della televisione. I manifestanti hanno chiesto anche lo stop alla costruzione di nuovi hotel a Tenerife, l'isola più grande e sviluppata dell’arcipelago.

A fronte di una popolazione di 2,2 milioni di persone, le Canarie hanno accolto lo scorso anno ben 16 milioni di visitatori. Quattro abitanti su dieci lavorano nel turismo, che corrisponde a oltre un terzo del prodotto interno lordo. Ma il settore, affermano i manifestanti, non distribuisce la ricchezza fra la popolazione e provoca un’impennata dei prezzi degli alloggi.

Tra le misure immediate rivendicate dai dimostranti figurano l'introduzione di una “ecotassa” a carico dei turisti e norme che consentano a residenti e lavoratori un accesso preferenziale alle case.