“Dopo oltre due anni e mezzo di
pandemia non possiamo ancora proclamare
la vittoria finale sul covid. Dobbiamo fare uso ancora di responsabilità e di
precauzione. L’assistenza pubblica ha il compito di mantenere alta la sicurezza
soprattutto dei più fragili dei più anziani, di coloro che soffrono per
patologie pregresse. Tuttavia, sentiamo che il pericolo più drammatico, il
pericolo più allarmante e alle nostre spalle. La scienza è stata decisiva come
lo è stata la dedizione del personale sanitario in ogni ruolo, come lo è stata
la solidarietà nelle sue diverse espressioni a tutti i livelli, dai gesti
semplici di aiuto tra le famiglie e nelle comunità, alle scelte comuni compiute
dall'Unione Europea. Senza il grande impegno della scienza per individuare i
vaccini scoperti e prodotti in tempi record e anche grazie alle scoperte realizzate nella lotta
contro il cancro come ha ricordato il professo Sironi, oggi saremmo costretti a
contare molte migliaia di morti in più.”
Il Presidente della Repubblica sostiene
come verità assolute che:
non possiamo ancora proclamare la
vittoria finale sul covid;
la scienza è stata decisiva;
senza il grande impegno della scienza
per individuare i vaccini scoperti e prodotti in tempi record, oggi saremmo
costretti a contare molte migliaia di morti in più.
I presidente sta mettendo i primi
paletti alle iniziative del nuovo governo…