Il censimento rivela che nel Paese ci sono più di 2,4 milioni di case e 681mila appartamenti

 

L'Ufficio Nazionale di Statistica (ONE) ha rivelato che, secondo il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni, nella Repubblica Dominicana esistono in totale 3.694.060 case private, cioè quelle destinate a essere abitate da una persona o da un gruppo di persone con un legame tra loro, indipendentemente dal numero dei membri.

Di queste, 2.442.901 sono case indipendenti, cioè non condividono muro, tetto o pavimento con un'altra abitazione, e 681.247 sono appartamenti.

Dopo le case e gli appartamenti, le tipologie abitative più abbondanti nella Repubblica Dominicana sono le case duplex, quelle a schiera e le stanze in affitto o sul retro.

Le case duplex sono edifici composti da due abitazioni che condividono un muro o un tetto e sono 256.875 secondo il censimento del 2022.

Delle case a schiera, che sono edificazioni costituite da tre o più case adiacenti che condividono muri, ci sono 99.203 unità.

Una giovane donna perde un braccio per negligenza medica

 

In un incidente che ha sconvolto il Paese, Emely Reyes, una ragazza di 21 anni di Moca, ha perso parte di un braccio a causa di una negligenza medica presso l'ospedale Toribio Bencosme di Moca.

Emely Reyes, che studiava per diventare infermiera, è arrivata in ospedale con gastrite e nausea. Nonostante il suo rifiuto di ricevere un'iniezione, gli è stata somministrata una cannulazione per misurare i gas del sangue arterioso.

Nei giorni successivi, il suo braccio ha cominciato a gonfiarsi e a presentare strane macchie, ma le autorità ospedaliere hanno assicurato che questa reazione era normale.

Quando le condizioni del suo braccio peggiorarono, Reyes fu trasferita in un centro medico a Santiago. Purtroppo i medici hanno deciso di amputargli parte del braccio per salvale la vita.

Nonostante le numerose visite in ospedale e gli sforzi per curare le sue condizioni, le autorità dell'ospedale Toribio Bencosme non hanno ancora offerto una spiegazione adeguata per quanto accaduto.

Sabato con tempo molto caldo e precipitazioni sul Gran Santo Domingo e su altre province

 

Per questo sabato pomeriggio, gli effetti legati a una debole depressione nel sud-est del Paese genereranno aumenti della nuvolosità accompagnati da precipitazioni, temporali e possibili raffiche di vento nelle province del Nord-Est, Sud-Est, Cordigliera Centrale e la Valle del Cibao.

Le piogge si verificheranno principalmente in Hato Mayor, Monte Plata, San Pedro de Macorís, Duarte, San Cristóbal, Sánchez Ramírez, Azua, La Vega, Monseñor Nouel, San Juan, Elías Piña, Dajabón, Independencia, Bahoruco ed El Gran Santo Domingo secondo il rapporto dell'Istituto Dominicano di Meteorologia (Indomex).

Le piogge diminuiranno all'inizio della notte, ma sono attesi qualche rovescio e temporale isolato nella parte orientale del Paese.

Il caldo intenso continuerà con temperature fino a 36 gradi.

Per domani, domenica, dal primo mattino si avrà cielo nuvoloso accompagnato da precipitazioni sparse e temporali isolati nelle province vicine alla costa atlantica e caraibica, come: La Altagracia, San Pedro de Macorís, San Cristóbal, Barahona, Samaná, María Trinidad Sánchez ed El Gran Santo Domingo.

Nel pomeriggio  ci saranno alcuni aumenti della nuvolosità che lasceranno precipitazioni e temporali sparsi fino alle prime ore della notte, nelle province: Hato Mayor, Monte Plata, Sánchez Ramírez, Duarte, San Cristóbal, La Vega, Monseñor Nouel, Santiago, Santiago Rodríguez, Monte Cristi, Elías Piña, Dajabón, Independencia, Bahoruco ed El Gran Santo Domingo”

 

La stregoneria nella Repubblica Dominicana

La stregoneria è legata alla ricerca di soluzioni a problemi personali o alla realizzazione di desideri.

Il raggiungimento della stabilità economica, “amarrar” (legare) un partner sentimentale o “santiguar” (santificare) la casa e la famiglia sono i motivi principali per cui le persone ricorrono a questa pratica. Le donne visitano  di più gli stregoni.

In un Paese dove gran parte della popolazione pratica o crede nella fede cristiana, parlare di stregoneria è una sfida, poiché è circondata da misteri e tabù. Molti la praticano di nascosto.

Tuttavia, si stima che un numero significativo di dominicani creda nell'esistenza della stregoneria, sia nel bene che nel male. Nonostante queste divisioni, la stregoneria rimane una parte vitale del tessuto culturale dominicano, radicata nella storia e nell’identità del popolo.

L’aumento di questa pratica nel Paese è stato tale che, per alcune persone, praticare la stregoneria è il pane quotidiano e sebbene non tutti la pensino allo stesso modo, molti affermano che questo è dovuto alla vicinanza ad Haiti, che è considerato uno dei paesi con il più alto tasso di pratica della stregoneria.

Aumenta l'attività ciclonica

 

Settembre è il mese con l'attività ciclonica più intensa. Nell'atlantico si stanno formando due sistemi che potranno diventare nei prossimi giorni delle perturbazioni vere e proprie e successivamente tempeste tropicali e uragani. Uno è diretto dalle nostre parti, quello colorato in arancione. Ha oltre il 50% di probabilità di evolvere nei prossimi giorni e la sua traiettoria punta verso est. Si trova ancora a 2000 km da noi. Lunedì raggiungerà le Piccole Antille e mercoledì o giovedì ce l'avremo dalle nostre parti, probabilmente a sud, si spera, nel tratto di mare che separa la Repubblica Dominicana dal Venezuela.

Noleggia due veicoli e li vende

 

L’autonoleggio è un'attività rischiosa nella Repubblica Dominicana. Capita spesso che le autovetture noleggiate finiscano in Haiti o smantellate da qualche parte. Quando il GPS viene disattivato, il proprietario se ne accorge subito che gli stanno rubando il veicolo. Può solo far scattare la denuncia e talvolta la polizia riesce a recuperarlo come è successo in questi giorni.

La signora Amanda Tejada de la Cruz ha noleggiato un’Honda CRV Touring, color bianco,  anno 2015 e, più tardi, un Hyunday, Sonata LF presso l’Agenzia LR Rent a Car, e li ha venduti a due persone diverse  nella provincia Sánchez Ramírez e a Bonao, provincia Monseñor Nouel.  

I veicoli sono stati recuperati dalla polizia presso gli acquirenti che ci hanno rimesso gli importi versati. Si potrebbe parlare di acquisto incauto, ma le vendite sono agevolate dalla presentazione da parte del truffatore di documenti falsi agevolmente ottenibili.

Del resto la signora Tejada de la Cruz è reincidente in questo tipo di reato. L'anno scorso si è fatta passare per avvocato e ha truffato diverse persone.

Occhi bene aperti, quindi. Quello del truffatore è un mestiere molto remunerativo per il quale le pene sono lievissime o addirittura inesistenti.

Faride Raful, sostenitrice dell’ideologia di genere, del woke e dell’obbligo vaccinale è il nuovo ministro degli Interni e della Polizia

 

Faride Raful, l'ex senatrice del PRM ora ministro degli Interni e della Polizia non si è presentata alle elezioni scorse come candidata per il senato. Il PRM ha optato per un altro candidato. Probabilmente i vertici del partito hanno ritenuto che la Raful non avrebbe avuto il sostegno degli elettori. Un'ipotesi molto plausibile. Di fatto, durante la passata legislatura questa signora si è dedicata esclusivamente  a sostenere gli obiettivi dei globalisti: l'ideologia di genere, il woke e la vaccinazione obbligatoria tra gli altri. A quest'ultimo riguardo ha proposto nel 2023 una legge che è stata approvata e che prevede la carcerazione di chi non si vaccina.

In questo contesto è quanto mai preoccupante che ora Faride Raful occupi niente meno che la carica di Ministro della Polizia e degli Interni.  Di avvicina a quanto pare un nuovo periodo pandemico nella Repubblica Dominicana e dappertutto, anche in Italia. La stampa lo sta preparando e i governi stanno procedendo all'acquisto di milioni di dosi vaccinali.

Relativamente alle prime iniziative del nuovo ministro, queste sono il trasferimento della sede della polizia e una campagna mediatica per ridurre la violenza.  Due cose da ritenere non prioritarie, addirittura, soprattutto per quel che riguarda l'ultima, inutili. Si sa, però, che certi investimenti rappresentano una linfa vitale per chi amministra la cosa pubblica.

Un’onda tropicale si avvicina e potrebbe evolvere a perturbazione e tempesta nei prossimi giorni

 

Finora fortunatamente i pronostici di una grande attività ciclonica in questa stagione non si sono avverati. Un'altra onda tropicale è diretta verso la Hispaniola con una probabilità di circa il 50% di evolvere a perturbazione nei prossimi giorni e sarebbe la sesta di quest'anno. Si sposta a circa 20 Km/h e si trova ancora relativamente lontano, 3000 km. Dovrebbe arrivare nelle Grandi Antille tra sei o sette di giorni.

Il sistema è situato sull'Oceano Atlantico tropicale centrale e sta producendo rovesci e temporali disorganizzati.

"Le condizioni ambientali sembrano favorevoli allo sviluppo graduale di questo sistema, e all'inizio della prossima settimana potrebbe formarsi una depressione tropicale mentre si sposta verso ovest a una velocità di 16 e 24 chilometri all'ora e si avvicina alle Piccole Antille", secondo il CNH.

Il rapporto indica che si prevede che il sistema si sposterà verso ovest-nordovest nel Mar dei Caraibi durante la metà della prossima settimana.

Di recente la tempesta tropicale Ernesto ha attraversato Porto Rico provocando gravi danni al servizio elettrico. Anteriormente l’uragano Beryl ha colpito la Giamaica.

Auto sportive italiane di lusso nella Repubblica Dominicana

 

 

In questa occasione presentiamo l'elenco delle auto sportive, super sportive, ultra lusso e ad alte prestazioni immatricolate nel paese negli ultimi 10 anni.

Secondo i dati forniti dalla Direzione Generale delle Imposte Interne (DGII), in questo periodo sono stati immatricolati nel Paese 13.357 veicoli di lusso e sportivi. Tra loro 67 Ferrari, 59 Lamborghini e 304 Maserati.

 Ferrari

Secondo la DGII, nel territorio dominicano sono immatricolate complessivamente 67 Ferrari. Di seguito i dati sono dettagliati per modello e anno di produzione:

Ferrari 458: 2 unità (2016, 2018)

Ferrari 296 GTB: 2 unità (2016, 2022)

Ferrari 296 GTS: 1 unità (2022)

Ferrari 458 Italia: 1 unità (2010)

Ferrari 458 Spider: 1 unità (2013)

Ferrari 488 GTB: 5 unità (2015, 2016, 2018, 2020, 2021)

Ferrari 488 GTB Coupe RWD: 1 unità (2021)

Ferrari 488 Pista AWD: 1 unità (2022)

Ferrari 488 Spider: 1 unità (2022)

Ferrari 488 Spyder: 2 unità (2022)

Ferrari 812 Competizione: 1 unità (2021)

Ferrari 812 Superfast: 1 unità (2022)

Ferrari California: 2 unità (2020)

Ferrari F12: 1 unità (2019)

Ferrari F430 Scuderia: 1 unità (2020)

Ferrari F8 Spider FWD: 7 unità (2021)

Ferrari F8 Tributo: 5 unità (2020)

Ferrari Portofino RWD: 5 unità (2022)

Ferrari Purosangue F175: 1 unità (2023)

Ferrari Roma AWD: 2 unità (2022)

Ferrari Roma RWD: 5 unità (2022)

Ferrari SF90 Spider AWD: 5 unità (2022)

Ferrari SF90 Stradale: 10 unità (2021)

Lamborghini

Lamborghini è uno dei marchi più iconici nel mondo delle auto sportive di lusso. Nel paese sono state documentate 59 unità di questo produttore. I modelli vanno dal 2014 al 2024, con una media di produzione vicina al 2019, indicando una forte presenza di modelli recenti e una domanda costante nel mercato locale. La sua distribuzione per anno di produzione e modelli è la seguente:

 Aventador

Unità: 3 (2014, 2015, 2017)

Aventador S Roadster RWD

Unità: 1 (2020)

Huracán

Unità: 6 (2015) 1 unità

(2016) 4 unità

(2017) 1 unità

Huracán Evo Spyder

Unità: 3

(2020) 2 unità

(2021)1 unità

Huracán Evo Spyder 4WD

Unità: 1

(2020)

Huracán LP 640-4 Performante AWD

Unità: 2

(2018) 1 unità

(2023) 1 unità

Huracán LP 640-4 STO AWD

Unità: 3

(2019) 1 unità

(2023) 1 unità

(2024) 1 unità

Huracán LP580-2

Unità: 8

(2016) 4 unità

(2019) 4 unità

Urus AWD

Unità: 35

(2019) 20 unità

(2020) 8 unità

(2021) 2 unità

(2022) 5 unità

Maserati

Ci sono un totale di 304 unità del marchio automobilistico italiano Maserati. I modelli e gli anni di produzione sono vari, dal 2012 al 2023, con un focus particolare sugli anni 2018 e 2023. Questi sono i modelli e gli anni di produzione corrispondenti alla Maserati nella RD:

Levante Essence 350 4WD

Unità: 12

(2020) (2021)

Levante Modena S AWD

Unità: 9

(2022) (2023)

Levante

Unità: 2

(2017) (2019)

Levante 4WD

Unità: 9

(2017) (2020)

Levante Essence

Unità: 38

(2017) (2018) (2020)

Levante Gran Sport AWD

Unità: 2

(2018)

Levante Granlusso 4X4

Unità: 1

(2019)

Levante GT AWD

Unità: 21

(2022) (2023)

Levante GTS

Unità: 3

(2019)

Levante Luxury

Unità: 38

(2017) (2019) (2020)

Levante Luxury 350 AWD

Unità: 1

(2019)

Levante Luxury 430 4WD

Unità: 1

(2019)

Levante Luxury 4WD

Unità: 23

(2017) (2018)

Levante Modena AWD

Unità: 11

(2022) (2023)

Levante S

Unità: 33

(2017-2019)

Levante S AWD

Unità: 7

(2017) (2018)

Levante Sport 430 AWD

Unità: 3

(2021)

Levante Trofeo

Unità: 8

(2019)

Levante Trofeo AWD

Unità: 2

(2020) (2022)

Levante Trofeo MY19

Unità: 1 (2019)

GranTurismo

Unità: 1 (2012)

GranTurismo MC

Unità: 2

(2018)

GranTurismo Sport

Unità: 1

(2018)

Grecale GT AWD

Unità: 1

(2023)

Grecale Modena AWD

Unità: 5

(2023)

Grecale Trofeo AWD

Unità: 4

(2023)

MC20

Unità: 1

(2023)

MC20 MC

Unità: 1

(2023)

Quattroporte GTS

Unità: 1

(2016)

Quattroporte S

Unità: 6

(2016) (2017)

Quattroporte S 4WD

Unità: 1

(2019)

Quattroporte S Q4

Unità: 6

 

Dichiarata allerta epidemiologica per i primi casi di virus Oropouche rilevati nel Paese

 

Da ieri la Repubblica Dominicana è entrata nell'elenco dei paesi dell'America Latina in cui sono stati segnalati casi positivi al virus Oropouche, una malattia trasmessa dall'insetto noto come “jejen” e dalla zanzara Culex, i cui sintomi iniziali sono simili a quelli della dengue.

Ieri il Ministero della Sanità Pubblica ha emesso un'allerta epidemiologica per rafforzare la sorveglianza su tutto il territorio nazionale dopo la rilevazione del virus "Oropouche".

I paesi della regione delle Americhe in cui l’Organizzazione Panamericana della Sanità (OPS) ha identificato casi sono Brasile, Bolivia, Perù, Cuba e Colombia.

Il portafoglio sanitario assicura che al momento non vi sono casi attivi della malattia, ma sottolinea di aver intensificato la sorveglianza entomologica ed epidemiologica per monitorare ogni nuovo sviluppo.

"L'allerta viene emessa come misura preventiva di monitoraggio e controllo in risposta all'identificazione del virus, intensificando le azioni di sorveglianza e sensibilizzazione nella comunità per prevenirne la diffusione", ha affermato Sanità Pubblica.

Il periodo di incubazione della malattia di Oropouche va dai 3 ai 10 giorni e di solito inizia con la comparsa improvvisa di febbre alta con forte mal di testa, brividi, mialgia e dolori articolari, quindi può essere inizialmente confusa con la dengue, la chikungunya, la zika o la malaria.

Altri sintomi di Oropouche includono fotofobia, vertigini, dolore retroorbitario o oculare, nausea e vomito o un'eruzione cutanea che inizia dal tronco e raggiunge le estremità.

L’agenzia di viaggi "De Vacaciones en RD" è stata denunciata per truffa

 

Centinaia di dominicani hanno denunciato di essere stati truffati dall'agenzia "De Vacaciones en RD" con l'acquisto di viaggi destinati alla Colombia e al Perù.

Secondo una delle vittime, nel febbraio di quest'anno suo cognato aveva prenotato un viaggio in Perù. A coppia pagavano 1.200 dollari. "Mio marito, mio ​​cognato, mia sorella ed io abbiamo prenotato, per un totale di 2.400 dollari (equivalenti a 143.400 pesos)", ha riferito la signora S.M. Il viaggio era previsto per questo sabato, 24 agosto, ma il giorno prima del volo, hanno ricevuto diverse notifiche su Instagram di commenti su truffe da parte della compagnia "De Vacaciones en RD", situata in Plaza Oasis in Avenida Independencia a Santo Domingo. Nonostante gli avvertimenti, S.M. e i suoi parenti si sono recati all'Aeroporto Internazionale Las Américas secondo l'orario stabilito dagli organizzatori. Con lei e i suoi compagni c'erano altre otto persone, anche loro clienti dell'agenzia di viaggi. Hanno aspettato fino alle otto di sera con l'itinerario proposto dalla compagnia di viaggi, senza ricevere alcuna risposta. "Nessuno ha risposto ai nostri messaggi o alle nostre chiamate", ha dichiarato. Si recarono anche presso la compagnia aerea con la quale dovevano viaggiare e lì hanno avuto la conferma  che temevano, cioè che non vi era alcuna prenotazione a loro nome. Con il passare dei giorni, altre persone hanno continuato ad aggiungersi al gruppo sopra menzionato, che ammontava a quasi un migliaio di persone truffate. La donna ha riferito di aver presentato una denuncia formale alla Polizia Nazionale e di essere in attesa di una risposta.

Di fronte all'ondata di denunce, "De Vacaciones en RD" ha pubblicato un comunicato sui suoi social network in cui precisa che, a causa di "circostanze indipendenti dalla sua volontà", si è trovata "nella sfortunata posizione di non poter effettuare le uscite previste per questo fine settimana  già vendute. Abbiamo proposto ai clienti la restituzione dell'intero importo pagato, ma una delle parti ha rifiutato di accettare e ha avviato una campagna di rete."

Secondo quanto riferito, ciò ha fatto sì che i fornitori di servizi aerei, terrestri e alberghieri nelle destinazioni della Colombia e del Perù chiudessero immediatamente il credito all’agenzia e comunicassero che non sarebbero stati in grado di far fronte agli impegni presi.

"Nonostante i nostri migliori sforzi per trovare soluzioni alternative e garantire il rispetto dei vostri piani, la situazione attuale ci impedisce di effettuare i viaggi come previsto", ha affermato l'agenzia.

Parco Nazionale Los Tres Ojos: la natura tra rocce e laghi

 

Il Parco Nazionale Los Tres Ojos è un luogo dove regna la natura e la tranquillità con quattro laghi, tre sotterranei e uno che può essere osservato dalla superficie. Per apprezzare i laghi sotterranei è necessario scendere 372 gradini.

La prima sorgente è il cosiddetto "Lago de azufre" (lago di zolfo) a 300 metri sottoterra ed è profonda  4,5 metri.

“Lago la Nevera” (lago frigorifero) è chiamata la seconda sorgente di questo parco naturale per le sue temperature comprese tra 20 e 21 °C. Le rocce che la ricoprono non lasciano entrare la luce del sole e questo è il motivo delle basse temperature. Questa sorgente ha una profondità di 5,5 metri. In questo e negli altri laghi si possono vedere rocce con disegni realizzati dagli indigeni.

Il terzo occhio è chiamato “Las Damas” (le dame). È profondo 8 metri; Il suo nome è dovuto al fatto che in tempi passati, quando era una stazione termale pubblica, veniva scelto soprattutto dalle donne, poiché è il più piccolo e perché queste vi facevano il bagno nude.

Il quarto e ultimo è il "Lago Zaramagullón"; Il suo nome deriva da alcune anatre provenienti dall'Africa che lo abitano per un breve periodo e poi ripartono per il luogo di origine. Misura 7,6 metri di profondità, ha una tonalità verde dovuta a tutti gli alberi che lo circondano, alle alghe e ai raggi del sole, tuttavia le sue acque sono cristalline.

Film come Tarzan, Combat Force, Jurassic Park III, Gold and Dust, tra gli altri, sono stati girati in questo lago.

L'ingresso al Parco Los Tres Ojos costa RD$100 per i dominicani e RD$200 per gli stranieri. I bambini sotto i nove anni hanno accesso gratuito.

Il Parco Nazionale Los Tres Ojos fu scoperto nel 1916 dalle truppe nazionali durante il primo intervento americano nella Repubblica Dominicana. Tuttavia, fu nel 1968 che il presidente Joaquín Balaguer ordinò la costruzione di scale affinché i turisti potessero visitarlo.

Gli Stati Uniti identificano 21 casi di febbre di Oropouche in viaggiatori provenienti da Cuba

 

Le autorità sanitarie statunitensi hanno comunicato martedì di aver identificato 21 casi di febbre di Oropouche tra le persone rientrate da Cuba, tre delle quali hanno dovuto essere ricoverate in ospedale.

Questi 21 casi sono stati contati fino al 16 agosto e nella maggior parte di essi quelli diagnosticati hanno mostrato sintomi tra i mesi di maggio e luglio, senza che sia stato registrato alcun decesso, hanno riferito in un rapporto i Centri per il controllo e prevenzione delle malattie (CDC) degli Stati Uniti.

La febbre Oropouche, per la quale non esistono cure né vaccini, è una malattia trasmessa da vettori che si diffonde principalmente tra le persone attraverso la puntura di un insetto comunemente noto come moscerino o zanzara Culex quinquefasciatus.

I sintomi includono febbre improvvisa, mal di testa, rigidità articolare, dolori e, in alcuni casi, visione doppia, nausea e vomito persistenti. I sintomi possono durare dai cinque ai sette giorni.

Negli ultimi mesi sono stati rilevati fino a 8.000 casi confermati in aree di paesi del Sud America e dei Caraibi come Bolivia, Perù, Colombia, Brasile e Cuba che hanno fatto scattare un allarme sanitario da parte dei CDC. Di questi casi, due hanno provocato la morte del paziente.

Un SUV prende fuoco dopo la caduta di un cavo elettrico a Santo Domingo Este

 

Il 15 agosto, un cavo dell'alta tensione della compagnia Edeeste è caduto sul SUV Kia Sorento del 2011 di Manuel Del Jesús Heredia a Santo Domingo Este, che ha preso fuoco ed è stato completamente distrutto.

Più di dieci giorni dopo, De Jesús Heredia è ancora in attesa di una risposta da parte dell'assicuratore, che deve contattare la Compagnia Orientale di Distribuzione dell'Elettricità (Edeeste).

"Il veicolo era parcheggiato e un cavo dell'alta tensione si è allentato ed è caduto sul tetto del veicolo. È scoppiato un incendio e l'auto è bruciata. È bruciata completamente", spiega il proprietario.

Ha detto che hanno portato il caso all'ufficio legale della compagnia assicurativa, che ha risposto che lo avrebbero contattato. Tuttavia, finora non c’è stata alcuna risposta. Le procedure sono ancora in corso.

L'evento, avvenuto in via Ramón Javier Batista, a Los Trovadores, comune di Santo Domingo Este, ha lasciato preoccupati i vicini, che hanno constatato la fragilità dei cavi dell'alta tensione: molto pericolosi se si staccano.

Il proprietari del veicolo vuole che si sappia ciò che è accaduto. Aspetta una risposta specifica dall'assicuratore o da Edeeste, ma vuole soprattutto rendere noto il fatto.

 

L'imprenditore italo-canadese Antonio Carbone consegna tre case arredate ai parenti di Marileidy Paulino

 

NIZAO.- L'italo-canadese Antonio Carbone, in collaborazione con la Fondazione Carolina Denis, ha consegnato tre case arredate ai parenti della medaglia olimpica Marileidy Paulino. All’atto delle consegna si è verificata una grande dimostrazione di gioia e felicità da parte di centinaia di vicini.

Le case sono state costruite sul terreno dove si trovava l'umile casa della nonna dell'atleta, Esperanza Paulino, situata a Don Gregorio de Nizao, nella provincia di Peravia.

Esperanza Paulino ha ringraziato Antonio Carbone per la sua disponibilità e perseveranza nel fornire a lei e ai suoi parenti una casa dignitosa in cui vivere. Ha affermato che la sua nuova casa porta pace e tranquillità a lei e alle famiglie che occuperanno le altre due.

"Mi sento piena di gioia perché non c'è niente che dia più tranquillità che sapere che nella vecchiaia si può contare su un tetto sicuro, e oggi possiamo dire che Antonio Carbone e la Fondazione Carolina Denis ce lo hanno garantito", ha detto Signora Paolino.

Le case sono state consegnate da Carolina Denis, della fondazione che porta il suo nome, e dall'architetto italiano incaricato dei lavori, Giuseppe Timperio, che ha dichiarato di aver mantenuto la promessa di Carbone di consegnare le case entro un termine di dieci giorni.

Timperio ha spiegato che le tre abitazioni consegnate sono composte da soggiorno, cucina, bagni e camere da letto. Inoltre, ha precisato che hanno dotato le case delle attrezzature necessarie affinché le famiglie che le abitano si sentano a proprio agio.

Anche i vicini della famiglia Paulino hanno apprezzato il gesto dell'imprenditore canadese e hanno sottolineato che, a differenza dei politici, Carbone ha mantenuto la promessa.

Il conducente di una Ferrari perde il controllo e sbatte contro un palo della luce nel viale Abraham Lincoln del Distretto Nazionale

 

Un conducente di una Ferrari ha perso il controllo e ha sbattuto il suo veicolo contro un palo della linea elettrica, in un evento registrato questa domenica notte nel viale Abraham Lincoln del Distretto Nazionale.

Presumibilmente, il conducente del veicolo ha eseguito un "cerito" (testa-coda) dopo aver fatto il pieno di carburante ad alto numero di ottani, in una stazione situata sull'importante arteria della capitale.

Bruciano un SUV in una zona residenziale di Santiago

 

Un SUV parcheggiato davanti all'edificio dove abita il suo proprietario, nel Villaggio Olimpico di Santiago, è stato dato alle fiamme sabato scorso.

L'incidente è stato ripreso in un video in cui si vede un uomo che cammina verso il veicolo, sul quale spruzza della benzina sul cofano prima di accendere un fiammifero.

Immediatamente il soggetto si è dato alla fuga senza che ad oggi siano noti i motivi del suo gesto.

Sul posto sono arrivati ​​i vigili del fuoco di Santiago, che sono riusciti a spegnere le fiamme, nonostante il danno fosse già stato fatto.

Il veicolo, una Ford Escape del 2019, la cui proprietaria è Miguelina Taveras, ha subito gravi danni al suo interno e in gran parte della carrozzeria.

Due conducenti morti a seguito di un banale incidente in un parcheggio

 

Due macchine si strisciano in un parcheggio di Santiago e i conducenti, un quarantunenne, giunto ieri dagli Stati Uniti, e un sessantenne impugnano le loro armi e si sparano a vicenda uccidendosi sul posto. Un giovane che passava di lì è stato raggiunto da un colpo di pistola ed è stato ricoverato in ospedale gravemente ferito.

Sono cose che succedono con una certa frequenza e che chi conduce un veicolo nel paese che ci ospita dovrebbe tenere ben presenti.  La prima regola è non discutere mai con la controparte in caso di un eventuale incidente. I conducenti quasi sempre portano con sé armi da fuoco o da taglio o come minimo una mazza da baseball nascosta sotto il sedile della macchina. Nel weekend probabilmente sono sotto gli effetti dell'alcool o della droga. Quando sono membri o ex membri delle forze armate o della polizia pensano di poter godere di una sorta di impunità e questa è l'unica ragione che spiegherebbe la facilità con la quale sono disposti a uccidere anche per futili motivi. Occhi bene aperti quindi perché oltre all’alto rischio di essere coinvolti in un sinistro mortale nelle pericolose strade di questo paese, esiste anche la possibilità di essere uccisi da un balordo innervositosi a seguito di un banale incidente.

Energia prepagata: un'alternativa che si sta diffondendo sempre di più

 

 

Il servizio energetico prepagato è emerso come una soluzione chiave per gli utenti in diversi settori del Paese. A giugno 2024, Edesur Dominicana aveva registrato circa 133.990 utenti che avevano ricaricato il suo servizio.

Il sistema energetico prepagato funziona in modo simile al servizio di telefonia mobile prepagato: i clienti acquistano un saldo energetico in kilowattora (KW/H) e, man mano che consumano elettricità, questo saldo viene detratto. Quando il saldo raggiunge lo zero, la fornitura di energia elettrica viene automaticamente sospesa e il cliente deve ricaricare nuovamente per riattivare il servizio.

Questo modello consente agli utenti di adattare i consumi al proprio budget, acquistando l’esatta quantità di energia che possono permettersi. In alcune case, con soli 50 pesos ci si può assicurare una giornata di elettricità, a patto di non utilizzare elettrodomestici che consumano molta energia, come condizionatori o microonde.

La tariffa del servizio elettrico prepagato è regolata dalla Soprintendenza all'Energia Elettrica (SIE) ed è disciplinata dalla Legge Generale sull'Elettricità. Le tariffe sono scaglionate e variano in base al consumo mensile, incoraggiando un uso efficiente dell'energia.

In alcuni luoghi il sistema prepagato è visto come una soluzione per evitare sorprese sulla bolletta mensile; In altri viene percepita come una sfida per la complessità del calcolo dei consumi, che incide sul prezzo della prossima ricarica.

Nelle zone in cui viene implementato il sistema prepagato, i distributori certificano attività commerciali come negozi di alimentari, farmacie e negozi di ferramenta in modo che le persone possano ricaricare il proprio servizio. Queste attività utilizzano appositi dispositivi che permettono di visualizzare i consumi attraverso un codice assegnato dal distributore.

Ogni anno si registrano 3.600 casi di HIV

 

 

Una media di 3.600 persone che vivono con l’HIV vengono inserite ogni anno nel sistema di monitoraggio programmatico dei pazienti affetti da HIV (FAPPS) istituito nei centri in cui ricevono servizi sanitari completi.

Il numero di utenti sieropositivi inseriti nella FAPPS ha registrato una crescita costante. Nel 2019, il numero totale di utenti è stato di 57.833 e nel mese di gennaio 2024, di 76.015, con un aumento di 18.182 persone. Questa crescita si traduce in una media annua di 3.636 nuovi utenti.

L'epidemia di HIV nella Repubblica Dominicana è concentrata in alcune regioni geografiche e popolazioni che, a causa delle loro pratiche sessuali, facilitano l’infezione e la trasmissione dell’HIV. Le persone con pratiche a rischio risiedono principalmente nelle grandi aree urbane del Paese: il Distretto Nazionale e le province di Santo Domingo, Santiago, San Pedro de Macorís, La Romana, Altagracia e Barahona. L'uso di droghe iniettabili rappresenta un rischio elevato, ma il numero di persone che lo praticano è minimo. Il rischio di infezione da HIV aumenta con la sovrapposizione di pratiche o situazioni di rischio: rapporti sessuali non protetti tra uomini, uso di droghe illecite, basso livello educativo ed economico.

Nella popolazione generale, la prevalenza dell’HIV è inferiore all’1% a livello nazionale ma è più elevata negli uomini nella regione del Cibao Occidentale, che ha un confine con Haiti e un importante punto di passaggio tra i due paesi, e nelle donne nella regione del Cibao Orientale, una zona turistica. Anche la regione orientale, nota come area turistica, c’è una prevalenza di infezioni in donne incinte e lavoratrici del sesso. L'alto rischio nei residenti delle piantagioni di zucchero o nei bateyes si manifesta soprattutto nelle donne di età compresa tra 20 e 24 anni e negli uomini tra i 40 e i 44 anni, e si verifica nei bateyes di Puerto Plata, Barahona, Independencia, Santo Domingo ed El Seibo.

Terremoto di magnitudo 3,7 registrato a Barahona

 

Un terremoto di magnitudo 3,7 della scala Richter è stato registrato sabato nella provincia di Barahona, suscitando preoccupazione tra gli abitanti della zona.

La scossa si è verificata alle 14:59, secondo il rapporto del Centro Nazionale di Sismologia dell'Università Autonoma di Santo Domingo (UASD). Finora non sono stati segnalati danni materiali o vittime.

L'epicentro del terremoto è stato situato a 5,4 chilometri a nord-est di Jaquimeyes con una profondità di 20 chilometri. L'attività sismica è stata avvertita in diverse zone della provincia.

Le autorità locali e gli organismi di soccorso rimangono in allerta, monitorando la situazione e pronti ad agire in caso di scosse di assestamento o nuovi eventi sismici. Gli abitanti di Barahona, abituati a questo tipo di terremoto a causa della posizione geografica della regione, mantengono la calma e continuano con le loro attività quotidiane.

Il Centro Nazionale Sismologia ha invitato la popolazione a mantenersi informata attraverso i canali ufficiali e a seguire le raccomandazioni di sicurezza in caso di nuovi terremoti. Questo terremoto, anche se di bassa intensità, ci ricorda l’importanza di essere sempre preparati alla possibilità di eventi sismici nel Paese.

Sequestrano il terzo maggiore carico di cocaina nella storia della Repubblica Dominicana

 

Le autorità dominicane hanno sequestrato nel porto multimodale di Caucedo una tonnellata e mezza di cocaina proveniente dalla Colombia e destinata alla Germania, il terzo carico più grande confiscato nella storia del paese, ha riferito venerdì la Direzione nazionale per il controllo della droga (DNCD).

"Gli organismi ufficiali della Repubblica Dominicana sottolineano che questo carico di cocaina è il terzo volume più grande confiscato nel porto multimodale di Caucedo, ed è anche il carico maggiore occupato nel 2024", si legge nella nota.

La scoperta è avvenuta mentre agenti della squadra antidroga e personale militare stavano ispezionando decine di container provenienti dal Sud America nel porto di Caucedo, nella provincia di Santo Domingo.

Rilevate incongruenze in uno di essi, le autorità sono intervenute nel container e hanno rinvenuto 317 scatole di limoni, all'interno delle quali erano mimetizzate complessivamente 1.585 confezioni di cocaina del peso di poco più di 1.600 chilogrammi.

Secondo la nota, questa spedizione proveniva dal porto di Santa Marta, una città dei Caraibi colombiani, e aveva come destinazione finale la città tedesca di Amburgo, quindi la Repubblica Dominicana era un paese di transito per quel container.

Le autorità hanno avviato un'indagine in relazione al fallito traffico internazionale di droga e i pacchi occupati sono già nelle mani dell'Istituto nazionale di scienze forensi (Inacif) per effettuare le relative analisi.

In questo modo, le autorità della Repubblica Dominicana continuano a sferrare colpi alle strutture criminali internazionali, che vedono negli aeroporti e nei porti del Paese caraibico un luogo chiave per il traffico di sostanze stupefacenti.

Una donna muore in Bahoruco dopo essere stata attaccata da uno sciame di api nella sua casa

 

Una donna è morta giovedì a causa delle punture di uno sciame di api nella sua stessa casa, situata nel Batey 4, nella provincia di Bahoruco.

Si tratta di una signora identificata come "Víctoria".

Secondo i vicini, che hanno assistito all'evento, la signora è stata immediatamente portata in un centro sanitario dove è deceduta.

I residenti del villaggio sono rimasti sorpresi, poiché secondo loro è la prima volta che un caso simile accade in quella comunità.

Blackout e bollette elettriche salate: il dramma degli utenti

Da diverse settimane, addirittura da mesi, il servizio elettrico subisce battute d'arresto in diverse regioni del Paese. Le carenze della rete energetica si sono manifestate con blackout che, secondo gli utenti, sono costanti e prolungati, guasti alle linee di trasmissione e alle sottostazioni, nonché guasti ai trasformatori. D’altro canto le bollette elettriche aumentano a dismisura.

A causa di questa situazione, gli utenti delle società di distribuzione elettrica (EDE), principalmente Edesur ed Edeeste, si sono lamentati delle continue interruzioni dell'elettricità e delle bollette energetiche elevate.

I blackout, spesso attribuiti alla forte ondata di caldo e all'elevata domanda di energia da parte degli utenti, continueranno a verificarsi nel Paese, secondo il presidente del Consiglio unificato delle imprese di distribuzione dell'energia elettrica (CUED), Celso Marranzini.

“Saranno mesi in cui vedrete molte sospensioni. La gente protesta e chi protesta di più è chi non paga. “Chi paga di meno chiede di più”, ha avvertito.

Nel pieno della crisi del settore elettrico, Marranzini ha affermato che le interruzioni registrate nelle ultime settimane sono dovute principalmente all'inefficienza del sistema, poiché non è preparato alla domanda richiesta dalla popolazione.

Ad esempio, secondo il Ministero, le perdite di energia accumulate registrate dalle società di distribuzione elettrica (EDE), che comprende Edeeste, Edenorte ed Edusur, sono state del 37,2% nella prima metà di quest'anno, mentre il deficit commerciale è stato di 141,9 milioni di dollari secondo il Ministero dell'Energia e delle Miniere.

Oltre il 30% dell'energia servita non viene fatturata, ovvero viene rubata.

Il dramma degli immobili in affitto nella Repubblica Dominicana lascia ai proprietari “l’amaro in bocca”.

 

Dalla perdita dei risparmi accumulati nel corso della vita all'incontro con un inadempiente armato che vuole togliere la vita alla persona che reclama la sua proprietà. Sono vicissitudini vissute da alcuni proprietari di immobili che scelgono di affittarlo e alla fine sono costretti a sfrattare l'occupante per mancato pagamento.

Data la scarsa garanzia legale per i proprietari di case in affitto, questi ultimi subiscono il danno di non poter assicurare una parte del loro investimento, oltre al fatto che alla fine, in molti casi, si ritrovano con un immobile in condizioni deplorevoli.

Per allontanare gli inadempienti da un immobile, la procedura di sfratto richiede due o più anni, il che dimostra una mancanza di tutela per chi acquista una casa per mettere al sicuro il proprio capitale, spesso residente all'estero.

Il trauma che l'affitto dei propri immobili genera per i proprietari riduce la disponibilità di alloggi in affitto, alcuni optano per affitti brevi. Per questo motivo, i prezzi aumentano data la disponibilità limitata sul mercato.

Questo incide molto perché le banche hanno tassi di interesse alti e le persone usano i propri risparmi per comprarsi un appartamento e, visto che lavorano all’estero, lo affittano per pagare parte del finanziamento, che non viene mai coperto.

A ciò si aggiunge il canone di manutenzione obbligatorio che l'inquilino non su assume.

Alla fine, attraverso i processi giudiziari e quando un giudice si riserva la sentenza per alcuni mesi, gli affitti continuano ad accumularsi e all'inquilino viene data la possibilità di ricorrere in appello.

Non presentano nemmeno un avvocato il giorno dell'udienza, per prolungare ulteriormente il mancato pagamento; impiegano altri due o tre mesi per riprogrammare il processo. Passano così due o più anni e quando viene acquisito il provvedimento di sfratto l'inquilino se ne va e non paga. Consegna la proprietà rotta. Ciò che l'affittuario provoca al proprietario è il caos e, come se non bastasse, a volte aspetta lo sfratto. Bisogna trovare un pubblico ministero, la polizia e può darsi che, quando questi arrivano, il debitore sia armato e voglia togliere la vita al proprietario.