Da più di 10 anni le autorità promettono di bloccare il segnale telefonico nelle carceri

 

Da più di 10 anni nella Repubblica Dominicana è frequente l'annuncio di misure o di un piano da parte delle autorità per bloccare il segnale telefonico nelle carceri.

Nel 2014, il primo progetto pilota è fallito dopo pochi mesi. È stato eseguito nel carcere del Chilometro 15 di Azua ed è stato il primo sistema di blocco applicato nel Paese. L'allora procuratore generale, Francisco Domínguez Brito, convocò tutti i media per pubblicizzare il progetto per il quale fu assunta la società HM Consulting, dell'ingegnere Hiddekel Morrison, che lo avrebbe dovuto installare in tutte le altre strutture del paese. Questo progetto fallì perché gli stessi detenuti effettuarono "processi di sabotaggio" contro la funzionalità delle apparecchiature.

Sono comuni le segnalazioni di truffe e persino di omicidi pianificati dalle carceri. Casualmente, negli stessi giorni di febbraio di quest'anno 2024, un accusato dell'omicidio dell'avvocato Santiago Reyes ha rivelato di essere stato assunto da un detenuto.

Secondo la Direzione Generale delle Carceri, con le attrezzature tecnologiche i detenuti commettono truffe e altri crimini virtuali.

Le intenzioni e le azioni pronunciate e messe in atto da più di un decennio non si sono limitate solo a diversi direttori dell'Istituto Dominicano di Telecomunicazioni (Indotel) e della Procura Generale, ma anche al Presidente della Repubblica e ai deputati che hanno presentato progetti di legge che restano archiviati nelle camere.

Nessuno dei progetti di blocco del segnale ampiamente pubblicizzati è riuscito a limitare o porre fine ai crimini che i detenuti continuano a commettere nelle carceri del paese.

Prima di completare il suo primo mese come presidente del Consiglio DireTelecomunicaciones (Indotel), Guido Gómez Mazara, ha annunciato la scorsa settimana l'attuazione del piano pilota per bloccare il segnale telefonico nei diversi centri di detenzione, che inizierà nel Centro di Detenzione e Riabilitazione El Pinito, La Vega.

Del piano pilota per ridurre o eliminare i crimini informatici denunciato da Gómez Mazara non sono stati forniti dettagli, ma si sa che saranno investiti 50 milioni di pesos.

Il paniere di base medio raggiunge i 45.255,74 RD$

 

Il paniere delle famiglie a reddito più basso (quintile 1) si trovava il mese scorso a RD$ 27.044,03, una differenza di RD$ 182,39 rispetto agli RD$ 26.861,64 di gennaio di quest’anno e agli RD$ 5.890,52 di agosto 2020.

Nel caso delle famiglie situate nel quintile 2, il paniere familiare di base ha raggiunto i 35.189,60 RD$, il che riflette un aumento di 7.526,49 RD$ rispetto ad agosto 2020 e di 193,86 RD$ rispetto al mese di gennaio 2024.

Le famiglie che compongono il quintile 3 hanno un paniere di base medio di RD $ 41.562,33, una differenza di RD $ 201,23 rispetto a gennaio e di RD $ 8.611,35 rispetto ad agosto 2020.

Nei quintili 4 e 5, quelli con il potere d’acquisto più elevato, il comportamento è stato il seguente: il costo del paniere per il quintile 4 era di RD$48.183,67 a giugno, mentre a gennaio era di RD$47.875,62, il che riflette una differenza di RD$308,05, e rispetto ad agosto 2020 l'aumento è stato di RD $ 9.581,93.

Nel quintile 5, delle famiglie a reddito più elevato, il paniere rappresenta una spesa di RD $ 73.894,27, circa RD $ 702,23 in più rispetto a gennaio e RD $ 13.706,62.

Il calcolo del costo del paniere di base viene effettuato per gruppi di famiglie divise in cinque quintili e in base al loro livello di spesa. Ciascun quintile presenta una struttura diversa in termini di proporzione della spesa che le famiglie destinano ai diversi gruppi di beni e servizi presenti nel paniere familiare.

Fino ad aprile, le statistiche del Tesoro della previdenza sociale mostrano che il salario contributivo medio era di 34.706,9 RD$ per gli uomini e di 34.498,3 RD$ per le donne.

Nel settore formale, fino ad aprile, c'erano 2.305.316 persone, 53% uomini e 47% donne, e di queste, il 67,9% guadagnava meno di 30.000 RD$, mentre il 17,8% riceveva a malapena 15.000 RD$ o meno.

Secondo il TSS, il settore pubblico ha 715.469 dipendenti registrati con uno stipendio contributivo medio di RD $ 40.308,30.

Il deficit tra reddito e costo del paniere familiare è evidente nel settore formale, tuttavia potrebbe essere più profondo per coloro che vivono nel mercato informale.

Le statistiche della Banca Centrale (gennaio-marzo) indicano che il 55,7% dei lavoratori lavora in modo informale.

Tempeste e perturbazioni nell'atlantico

 

A due mesi dalla fine della stagione degli uragani, l'Atlantico presenta cinque sistemi ciclonici. Questo, dopo le recenti devastazioni di Helen negli Stati Uniti. Comunque per l'Hispaniola rappresenta un rischio solo un'onda tropicale appena fuoriuscita dall'Africa, la madre di quasi tutti gli uragani. Si trova ancora lontano, a circa 4000 km, ma procede spedita in una traiettoria che punta verso le Grandi Antille.

Finora i pronostici di un'attività ciclonica intensa per quest'anno non si sono avverati e i mesi statisticamente peggiori sono già passati. Questi pronostici si fondavano soprattutto sull'affermazione che il riscaldamento del mare aveva raggiunto livelli record a causa delle elevate temperature dovute al riscaldamento globale. Invece, la percezione di chi vive da queste parti è stata completamente diversa. Le temperature sono state più basse del solito e le acque dell’Atlantico non potevano essere tanto calde da giustificare pronostici allarmanti.

Turismo arancione: l’offerta turistica di cui il mondo si innamora

 

L'offerta culturale della Repubblica Dominicana si sta affermando come una delle grandi attrazioni che invitano a scoprire il paese. Conosciuta come turismo arancione, questa modalità si è affermata come la più vivace del settore. Nella Repubblica Dominicana tale offerta integra il turismo balneare, aprendo le porte alla conoscenza di gastronomia, musica, folklore, artigianato e tradizioni.

A livello internazionale, la Repubblica Dominicana ha presentato al mondo una proposta creativa e culturale diversificata che stupisce in fiere globali come FITUR in Spagna, ITB Berlino, WTM a Londra e Top Resa, spazi in cui Banreservas ha collaborato con il Ministero del Turismo per valorizzare l'attrazione culturale dominicana motivando i turisti di tutto il mondo a scoprire la ricchezza della sua offerta.

Un esempio recente è stato la partecipazione a Top Resa 2024 dove l’arte dominicana è stata presentata al mondo attraverso le sculture del maestro Juan Trinidad. Questa presentazione, oltre a far innamorare gli amanti dell'arte, dimostra la ricchezza di cui può godere un turista in visita nella Repubblica Dominicana.

Uno degli spazi che ogni straniero interessato alla cultura dominicana dovrebbe visitare è il Centro Culturale Banreservas, situato nella Città Coloniale, la principale attrazione turistica di Santo Domingo. Questo centro concentra attività e mostre che mettono in risalto la cultura locale, con un'offerta ricorrente che include "turivisitas" per introdurre i turisti alla cultura dominicana.

Portare l'arte nelle strade è un altro progetto che Banreservas ha creato per connettere la cultura locale con i turisti. Gli sportelli bancomat turistici Banreservas si ispirano ad elementi architettonici dello stile vittoriano-caraibico, che reinterpretano dettagli caratteristici della campagna dominicana, integrando la cultura nella vita quotidiana di chi visita il Paese.

La Repubblica Dominicana sta diversificando completamente la sua offerta turistica, sviluppando progetti come i porti di Cabo Rojo e Taino Bay. Con il supporto di Banreservas, i turisti avranno l'opportunità di entrare in contatto con la cultura dominicana fin dal loro primo contatto con il paese.

Di conseguenza, il turismo culturale è diventato un pilastro fondamentale per la proiezione della Repubblica Dominicana nel mondo. Con sforzi locali e internazionali, cultura e turismo si intrecciano per offrire un'esperienza autentica, dove l'identità dominicana risplende ed è valorizzata in ogni angolo del paese e del mondo.

Questa domenica i devoti celebrano la festa di San Michele Arcangelo

 

Questa domenica i devoti celebrano il loro santo, con la festa di San Michele Arcangelo, considerato condottiero degli eserciti celesti e protettore delle nazioni.

Sia nella tradizione cattolica che nei riti magici che esistono nel paese, la figura di San Michele ha una posizione predominante.

Nella pittura e nella scultura religiosa tradizionale, San Michele appare vestito con gli abiti di un centurione o di un comandante delle truppe romane e con la spada combatte contro Lucifero, l'arcangelo rinnegato, che domina gli inferi.

Secondo la tradizione magica dominicana e il voodoo, che pur avendo punti di coincidenza sembrano anche seguire percorsi diversi, la figura di San Michele viene utilizzata per combattere ogni tipo di male.

Nel periodo della colonizzazione la figura del soldato di San Michele ebbe particolare importanza e in tutte le nazioni americane esistono città e località che portano il suo nome.

A Santo Domingo, in quello che era l'angolo nord-ovest della città murata, intorno alla chiesa dedicata all'Arcangelo sorse il quartiere di San Miguel. In origine era un luogo di artigiani dove risiedevano molti liberti.

La processione quel giorno divenne una manifestazione sociale nella quale tutte le famiglie esibivano i loro abiti migliori e si svolgevano feste popolari alle quali partecipava l'intera comunità.

Oggi la festa di San Michele è concentrata nelle chiese e in piccoli gruppi di seguaci di alcune di queste tradizioni che possono essere svolte al chiuso.

Presidente ad interim di Haiti beve dalla caraffa mentre cerca di smentire che gli haitiani mangiano gatti

 

 

Un vassoio d’acqua scambiato sovrappensiero per un bicchiere e usato come tale, con inevitabile versamento addosso. È la gaffe di cui è stato vittima il presidente del Consiglio di transizione di Haiti Edgar Leblanc Fils all’Assemblea generale dell’Onu, mentre ascoltava le domande dei giornalisti, e si è appunto servito direttamente con il contenitore più grande che si trovava sul podio. In realtà sono cose che possono capitare a tutti, specie in momenti topici, ed essendo acqua il danno concreto è stato minimo: giusto il tempo di asciugare. Proprio quando intendeva affrontare la storia sollevata da Trump in un suo comizio relativamente agli haitiani che mangiano gatti a Springfield, che è diventata virale sui Social. Smentire questa immagine degli haitiani come incivili era l’obiettivo di Leblanc Fils e non è che bere da una caraffa, sia pure per distrazione, fosse uno dei modi migliori per ottenerlo.

Difficilmente si può pensare che Trump si sia inventato tutto. Evidentemente nella cittadina di Springfield qualcosa sta succedendo gli animali domestici. Questi scompaiono e la convinzione che i responsabili siano i 15.000 ai piani che vi abitano non può essere campata in aria. Non è una novità che gli haitiani mangiano i gatti. Del resto non sono gli unici. Tanti considerano la carne di dei felini domestici una prelibatezza. Anche da noi in Italia.

La piaga dei blackout scuote il Paese

 

Blackout prolungati hanno colpito diverse città della Repubblica Dominicana, mettendo a dura prova la popolazione, soprattutto nelle zone vulnerabili dove hanno avuto luogo proteste da parte dei residenti, e la crisi si è aggravata con la chiusura per tre giorni dell'unità I della Centrale Termoelettrica di Punta Catalina.

Le interruzioni e le bollette elettriche costose non si fermano, con interruzioni fino a nove ore in alcune zone che causano perdite economiche nel settore del commercio.

Considerata l’ondata di caldo, in settori come Gualey, Ensanche Espaillat, Luperón, 24 de Abril, Las Cañitas, Capotillo, Villas Agrícolas e Villa Juana, i residenti reclamano una pronta soluzione al problema.

Qualcosa di simile accade nei quartieri di Los Guandules, La Ciénaga, Guachupita, 27 de Febrero, María Auxiliadora, tra gli altri nel Distretto Nazionale, che hanno messo in discussione il collasso del sistema elettrico sotto l'amministrazione guidata dal presidente Luis Abinader.

Hanno attribuito la crisi elettrica alla mancanza di pianificazione e gestione da parte delle autorità, il che ha permesso il peggioramento della situazione.

La tornata di blackout scuote anche settori come Invivienda, Los Trinitarios, Bello Campo, Villa Carmen, Los Mina, Los Tres Brazos, Brisas del Este, Los Frailes, El Dique, tra gli altri a Santo Domingo Este.

Gli effetti della crisi elettrica si riflettono nei quartieri di Los Alcarrizos, La Yuca, Savica, El Chucho, San Rafael, Arenoso, Los Cerros De Norte, Los Americanos, Pantoja, José Contreras, Villa Duarte, Las Mercedes, Barrio Paraíso, Residencial Cerros del Oeste, Barrio 23, Villa Flores, La Isabela, tra gli altri.

Lo stesso avviene nei settori di La Altagracia, El Libertador, Bayona, Emgombe, El Iván, El Abanico, El Café, Hato Nuevo, Palave, Bienvenido, Buena Noche, Manoguayabo, Las Palmas, La Venta, Olimpo, Henriquillo, Buenos Aires, Villa Aura, La Ciénaga, Bella Colina, San Miguel, nel comune di Santo Domingo Oeste.

La piaga delle interruzioni elettriche colpisce anche ñe province di San Juan, Azua, Hermanas Mirabal, Santiago, Valverde, Monte Plata, Monseñor Nouel, Duarte, Samaná, Dajabón, Puerto Plata, Samaná, Sánchez Ramírez, La Vega, San Pedro de Macorís, La Romana, Monte Plata, Santiago Rodríguez, tra gli altri.

USA: Il bilancio delle vittime sale a 45 in 5 stati a causa dell'uragano "Helene"

 

Sale a 45 il numero delle vittime legate al passaggio attraverso gli Stati Uniti dell'uragano 'Helene', che ha lasciato senza corrente elettrica più di 3,2 milioni di persone in diversi Stati a causa delle forti piogge e dei venti che hanno colpito la zona sud-est del paese.

Nello specifico, secondo i dati raccolti dalla CNN, almeno 19 persone – tra cui due vigili del fuoco – sono morte nello stato della Carolina del Sud, altre 15 hanno perso la vita in Georgia, altre otto sono morte in Florida, due nella Carolina del Nord e una in Virginia.

"Helene", l'uragano più forte mai registrato nel Big Bend della Florida, ha colpito anche circa 3,2 milioni di persone negli stati della Florida, Georgia, Carolina del Nord, Carolina del Sud e parte della Virginia, che sono rimaste senza elettricità questo venerdì.

La Casa Bianca ha assicurato in un comunicato che sia il presidente, Joe Biden, sia la vicepresidente e candidata democratica alle elezioni di novembre, Kamala Harris, "stanno seguendo da vicino" la situazione.

 "Helene" si è abbattuto giovedì sulla Florida come uragano di categoria quattro, con venti che superano i 200 chilometri orari, ma il National Hurricane Center (NHC) degli Stati Uniti ha ridotto la sua potenza e in un nuovo rapporto spiega che sta avanzando attraverso Georgia con venti massimi sostenuti di 65 chilometri orari.

Sebbene i meteorologi prevedano che 'Helene' continuerà a indebolirsi nelle prossime ore, hanno anche indicato che l'emergenza non può ancora considerarsi superata.

Il COE mette in allerta gialla il Distretto Nazionale e Santo Domingo a causa di un’onda tropicale

 

Il Centro operativo di emergenza ha messo in allerta gialla il Gran Santo Domingo e ha mantenuto altre quattro province in allerta verde, a causa degli effetti di un'onda tropicale che continuerà a generare a tratti forti acquazzoni, tempeste elettriche e raffiche di vento.

In allerta gialla sono: Santo Domingo e il Distretto Nazionale.

Mentre in verde sono: San Pedro de Macorís, San Cristóbal, Monte Plata, San José de Ocoa.

Il COE raccomanda alle persone di astenersi dall'attraversare fiumi, torrenti e forre che presentano elevati volumi d'acqua nelle province in allerta.

Domenica, anche se l'umidità inizierà gradualmente a ridursi, una depressione nella media e alta troposfera favorirà ore nuvolose nel pomeriggio e nella prima serata seguite localmente da forti acquazzoni, temporali e raffiche di vento, soprattutto verso i centri abitati del nord-ovest, nord, sud-ovest, la zona di confine e la Cordigliera Centrale, come nelle province: Samaná, La Romana, San Pedro de Macorís, María Trinidad Sánchez, Duarte, La Vega, Santiago, Monseñor Nouel, San Juan, Elías Pina e Dajabón.

Un agente della polizia ha un adolescente nel corso dell’inseguimento di un presunto criminale a Monte Plata

 

Un sottotenente della Polizia Nazionale ha sparato e ucciso un minore nel comune di Sabana Grande de Boyá, provincia di Monte Plata.

Il fatto si è verificato mercoledì mentre i membri di una pattuglia di polizia stavano inseguendo un presunto criminale.

Dal verbale risulta che il sottotenente Rosario Bernardo Joseph, che comandava la pattuglia, è stato l'autore dello sparo che ha costato la vita al minorenne Alexander Silva, 17 anni.

"Da parte dell'Istituzione ci rammarichiamo profondamente di questo caso, in cui un cittadino ha perso la vita nel corso di un'azione compiuta da un agente che faceva parte di una pattuglia, che stava inseguendo un presunto criminale (non la vittima) con un mandato di cattura ", afferma la Polizia di Stato in un comunicato stampa.

La Polizia Nazionale ha ribadito la propria disponibilità a collaborare pienamente con il Pubblico Ministero per chiarire questo caso, sottolineando che le azioni irregolari sono e saranno inaccettabili.

Secondo il direttore di Intrant Milton Morrison gli incidenti sono diventati “una pandemia”

 

Ogni anno migliaia di persone muoiono a causa di incidenti stradali nella Repubblica Dominicana, secondo il direttore dell'Istituto Nazionale del Traffico e dei Trasporti Terrestri (Intrant), Milton Morrison, per cui conclude che questi sono diventati un fenomeno simile alla pandemia del Covid-19.

“Ogni anno qui muoiono tremila persone a causa di incidenti, in due anni sono quasi seimila, cioè il tema del traffico e degli incidenti è una pandemia”, sostiene.

Morrison ha indicato che entro il 2025 lavoreranno su una serie di progetti, come una legge obbligatoria sull'ispezione tecnica dei veicoli, poiché ha spiegato che gran parte degli incidenti stradali hanno a che fare con le condizioni dei veicoli. Per questo motivo, l’ispezione dovrebbe essere una realtà nel paese.

Ha riferito che l'ispezione tecnica dei veicoli è necessaria affinché questi possano circolare in condizioni sicure e sia garantita la sicurezza dei pedoni.

Morrison ha affermato che gran parte degli incidenti stradali sono dovuti alla responsabilità del conducente, che spesso è ubriaco, che si distrae per una condizione personale o che ha una situazione che lo porta ad avere un atteggiamento aggressivo.

Per quanto riguarda l’implementazione del sistema di revisione periodica nei veicoli, Morrison ha dichiarato che “Stiamo lavorando in tutta l’organizzazione per avere i termini di riferimento ed essere in grado di lanciarlo nel 2025”.

Per il Paese, ha affermato che sarebbe una rivoluzione “perché dobbiamo poter disporre di un parco veicoli che sia in linea con la realtà che abbiamo e che avrà un enorme impatto sulla riduzione degli incidenti”.

Frank Reyes andrà a vivere a Miami per motivi di sicurezza, ha un patrimonio di 500 milioni di pesos

 

 

Il popolare bachatero, che ora risiede a Miami, in Florida, insieme alla sua famiglia, ha rivelato di aver deciso di trasferirsi con la moglie e i tre figli minorenni negli Stati Uniti a causa dell'insicurezza che il suo paese, la Repubblica Dominicana, ha attraversato negli ultimi anni.

L'artista, che trascorre la maggior parte del suo tempo in tournée durante l'anno, temeva per l'incolumità della sua famiglia. L'irrequietezza ed il nervosismo generati dalla sua assenza a causa del lavoro, gli provocavano un forte stress che gli impediva di godersi al meglio il canto e la musica. Così ha cercato un modo per trascorrere più tempo con la sua famiglia e ha deciso di trasferire la sua residenza a Miami, in Florida, dove dice che ci siano più garanzie e sicurezza.

“Gli alti livelli di criminalità che purtroppo affliggono il nostro paese sono stati i motivi che mi hanno spinto a trasferire la mia residenza nella città di Miami. Mentre ero in tournée ho sofferto molto per i miei cari, vedendo come la criminalità prendeva il sopravvento sulle nostre strade, che nessuno è al sicuro nemmeno a casa, e io praticamente non ero con loro, e questo mi ha generato molto stress," ha sostenuto il cantante.

 “Il principe della bachata”, come è conosciuto, ha rivelato che ora dove risiede c'è sicurezza 24 ore su 24, che i suoi figli vanno a scuola a piedi, senza timore che qualche criminale li aggredisca.

La sua sede si trova anche a Miami, dove si svolgono le sue operazioni commerciali.

Da quando il popolare bachatero ha iniziato a guadagnare soldi, si è assicurato il futuro investendo nel settore immobiliare.

Dal 2002 ha iniziato ad acquisire immobili (case, appartamenti, aziende agricole e altri beni) con l'obiettivo, successivamente, di svolgere un’attività imprenditoriale.

Frank Reyes ha affermato di avere grandi investimenti nel settore immobiliare sia nel paese che negli Stati Uniti.

“Ho acquistato la mia prima proprietà nel 2002 e anni dopo l’ho venduta e ho guadagnato più del 300% del valore del prezzo per cui l’avevo acquistata. Oltre alla musica, mi piace fare affari, ho ottenuto la mia fortuna, che si aggira intorno ai 500 milioni di pesos, perché grazie a quello che ho guadagnato con la musica, ho saputo investire in buoni affari come quello immobiliare", ha affermato.

Il Ministero dell’Interno e della Polizia ha chiuso più di 45 centri notturni nel Paese con “l’Operazione Garanzia di Pace”

Il Ministero dell'Interno e della Polizia ha finora chiuso più di 45 centri commerciali notturni a livello nazionale nell'ambito dell'iniziativa "Operazione Garanzia di Pace".

Lo ha riferito il ministro Faride Raful, precisando che si tratta di chiusure temporanee affinché i proprietari di queste attività possano mettersi in regola con le norme e i documenti richiesti per il settore.

"I centri notturni che abbiamo chiuso ora sono più di 45 su tutto il territorio nazionale, queste chiusure sono temporanee in modo che i proprietari rispettino nuovamente la legge con tutti i documenti per operare di nuovo, secondo le licenze", ha riferito Raful.

Inoltre, ha sostenuto che in questo tipo di attività non è ammessa la presenza di minori, non è consentito operare fuori orario, cioè dopo le 2 del mattino e non può esserci inquinamento acustico.

Tra l'altro ha affermato che i conflitti sociali sono diminuiti e che di conseguenza c'è stata anche una diminuzione degli omicidi.

Imprenditore accusato di frode elettrica per un ammontare superiore ai 50 milioni di pesos

 

Il Sostituto Procuratore Generale del Sistema Elettrico (PGASE), ha depositato presso i Tribunali Investigativi del Distretto Nazionale un'accusa formale e una richiesta di apertura di un processo contro Regino Martín Aza Ovalle, che accusa di aver commesso frodi contro il sistema elettrico per più di di 50 milioni di pesos.

Aza Ovalle è proprietaria della società Agua Purificadora Luz, situata in Av. Duarte, Los Manguitos, nel Distretto Nazionale, dove è stata rilevata un'utenza irregolare direttamente collegata alla media tensione in URD (distribuzione residenziale sotterranea) per sette trasformatori quattro da 100KVA e tre da 167KVA; ciascuno con un consumo in media tensione (MT) di 53,9 ampere (AMP).

L’imprenditore ha usufruito illegalmente dell'energia, per un valore monetario pari a RD$ 52.906.599,60, stabilito nella perizia effettuata dal distributore e controllata e approvata dalla Sovrintendenza all'Energia Elettrica (SIE).

Contaminazione fecale sulle spiagge di Santo Domingo

Quando la norma prevede un massimo di 1.000 NPM/100 ml di coliformi fecali (batteri presenti nelle feci di esseri umani e animali), ad aprile nella sola Güibia è stata misurata la presenza di 11.000. Su questa spiaggia, grandi e piccini fanno il bagno come se si trovassero nelle acque cristalline di Punta Cana.

La contaminazione della costa di Santo Domingo è stato dimostrato da decenni dai ricercatori. Sono stati prelevati campioni in cinque punti: la spiaggia di Güibia e i dintorni del ristorante Adrian Tropical, degli hotel Jaragua e Crowne Plaza e della Plaza Juan Barón. In tutti quei posti è stato accertato che l'acqua non è adatta al contatto diretto con le persone.

Gli organismi rinvenuti possono causare nell’uomo problemi intestinali ed extraintestinali, come diarrea, febbre e coliche. Il tipo peggiore di Escherichia coli può causare insufficienza renale e persino la morte.

La Corporazione degli Acquedotti e Fognature di Santo Domingo (CAASD) stima che il 70% delle acque reflue non trattate in città venga scaricato nel fiume Ozama attraverso fosse settiche, pozzi di filtraggio o di iniezione o direttamente dalla superficie. Lo specchio d'acqua sfocia nella costa e porta con sé rifiuti solidi che si depositano sulle spiagge.

L'Ospedale Higüey assiste 3.636 pazienti affetti da HIV

 

Un totale di 3.636 pazienti affetti dal virus dell’immunodeficienza umana (HIV) sono assistiti nell’Unità di terapia globale, situata presso l’Ospedale materno infantile Nuestra Señora de la Altagracia di Higüey.

Del suddetto dato i dominicani sono 2.028, pari al 55,78%; Haitiani 1.515, pari al 41,67%; Venezuelani 54, pari all'1,49%; sette di altre nazionalità, 1,02%, e due persone senza nazionalità dichiarata.

Intanto in area pediatrica si contano complessivamente 10 casi positivi; tre hanno meno di un anno, una femmina e due maschi; di età compresa tra uno e quattro anni ce ne sono sei, tre maschi e tre femmine, mentre dai cinque ai nove anni, una femmina.

Dei pazienti pediatrici, sette sono in terapia antiretrovirale, tre pazienti in terapia antiretrovirale attiva e uno con sospensione virale, secondo i dati così ottenuti.

Con l'obiettivo di migliorare la qualità delle cure, il Servizio Sanitario Nazionale (SNS) ha riferito che, in collaborazione con la Direzione Generale del Bilancio (Digepres), ha consegnato ieri attrezzature del valore di 6,2 milioni di pesos per assistere i pazienti affetti da tubercolosi e HIV/AIDS.

Beeper e talkie walkie che scoppiano e le misure di sicurezza per chi viaggia in aereo

 

Tante cose sono cambiate per chi affronta un viaggio in aereo a seguito degli attentati dell'11 settembre 2001. Dopo il recente scoppio di migliaia di beeper e walkie talkie nel Libano e in Siria, i media non ne parlano, ma è probabile che questi oggetti e gli smartphone non vengano più consentiti a bordo dell'aereo.

Sappiamo che beeper e walkie talkie possono essere manipolati in modo da farli scoppiare a distanza e, a quanto pare, lo stesso può capitare per gli smartphone.

Un'innovazione assoluta quella introdotta dal Mossad, il noto servizio segreto israeliano, che è riuscito a manipolare questi aggeggi e a piazzarli in Libano e in Siria per farli poi scoppiare tutti. Questa può essere definita una grande vittoria militare, avendo provocato la morte di centinaia di miliziani e civili nonché migliaia di feriti e mutilati con lesioni ai genitali, alle mani e agli occhi.

Un successo senz'altro, che secondo l'ONU rappresenta però un crimine di guerra, perché il diritto internazionale proibisce l'uso di ordigni esplosivi che sembrano innocui. “È un crimine di guerra commettere atti di violenza volti a seminare terrore tra la popolazione civile”, ha dichiarato davanti al Consiglio di Sicurezza l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Turk.

Un’innovazione assoluta quella del Mossad che ora verrà emulata sicuramente dai terroristi. Questo non lo dicono i media, chissà perché, ma è scontato. E presto saranno introdotte le necessarie misure di sicurezza negli aeroporti. Non si potrà più volare con lo smartphone? Qualcuno già ne parla.

I ristoratori di Juan Dolio protestano accendendo candele

 

L'Associazione dei ristoratori di Juan Dolio ha organizzato una protesta pacifica accendendo candele lungo l'ingresso principale di questa nota zona turistica.

L'obiettivo della manifestazione era catturare l'attenzione delle autorità affinché rispondano urgentemente alle esigenze di questo centro turistico. Juan Dolio attualmente soffre di una marcata mancanza di illuminazione in diverse zone della spiaggia e necessita di una pulizia costante a causa dell'accumulo di immondizia in alcuni tratti della via principale.

Molti lavoratori dipendono economicamente dalla spiaggia e la collaborazione delle autorità è fondamentale per mantenere il flusso di visitatori. La mancanza di illuminazione non colpisce solo la zona della spiaggia al tramonto, ma anche alcuni tratti della strada principale e delle strade trasversali, scoraggiando i turisti.

L'Associazione esorta il governatore di San Pedro de Macorís, il Ministero del Turismo della Repubblica Dominicana e il Ministro David Collado a intervenire per risolvere urgentemente questi problemi.

L'uovo: fa davvero alzare il colesterolo?

 

Per molto tempo si è creduto che un elevato consumo di uova aumentasse pericolosamente i livelli di colesterolo, il che a sua volta aumentava il rischio di malattie cardiache. Tuttavia, recenti ricerche hanno dimostrato che questo è un mito. Secondo la International Egg Commission (IEC), l’impatto delle uova sul colesterolo nel sangue è inferiore a quanto si pensasse e potrebbe addirittura essere benefico per la salute cardiovascolare.

Uno studio condotto dall’Università di Castilla in Spagna ha scoperto che il consumo regolare di uova migliora il profilo lipidico aumentando i livelli di “lipoproteine ​​buone” (Apolipoproteina A1), che aiuta a rimuovere il colesterolo cattivo dai vasi sanguigni.

L'uovo è un alimento ricco di proteine ​​di alta qualità, che lo rende un alleato nelle diete dimagranti. Essendo una fonte completa di proteine, contiene tutti e nove gli aminoacidi essenziali di cui il corpo ha bisogno per funzionare. Inoltre, fornisce grassi sani, vitamine e minerali come ferro e calcio.

Grazie al suo alto contenuto proteico, le uova generano una sensazione di sazietà prolungata, che aiuta a ridurre l'appetito e a controllare il consumo calorico durante la giornata. Includere le uova a colazione è un'ottima strategia per evitare gli "spuntini" tra i pasti e mantenere stabili i livelli di energia.

Il consumo di uova può aumentare la massa magra, il che contribuisce a migliorare il metabolismo e a gestire il peso in modo efficace.

Le uova sono popolari in varie diete grazie al loro basso contenuto calorico e alla capacità di accelerare il metabolismo. Mangiare uova può aumentare il consumo calorico fino al 30%.

Nuestra Señora de las Mercedes, patrona del popolo dominicano

Considerata la “Patrona della Repubblica Dominicana” dal 1844, Nuestra Señora de la Misericordia o Virgen de la Merced è la madre spirituale di milioni di dominicani che professano la fede cattolica. Il 24 settembre si celebra nel Paese il giorno di “las Mercedes”.

La venerazione della Santa Vergine è diventata una tradizione dei dominicani, dove i suoi parrocchiani l'adorano e venerano in diversi modi, essendo il Santo Cerro, il primo santuario mariano in America, La Vega, il luogo più frequentato dai cattolici. Credenti di diverse parti del Paese e del mondo vengono qui per mantenere promesse e chiedere favori, soprattutto per la salute.

La leggenda vuole che la devozione di questa vergine nell'isola di Santo Domingo abbia origine il 14 e 15 marzo 1495, al ritorno di Cristoforo Colombo dopo il viaggio alla scoperta di Cuba e della Giamaica, dove trovò che il panorama era in subbuglio a causa degli stupri e delle rapine commesse dagli spagnoli.

Una coalizione di tribù, comandata da Maniocatex, fratello di Caonabo, radunò un immenso esercito di indiani a La Vega Real, per distruggere le fortezze e attaccare La Isabela.

Secondo la leggenda, Colombo si preparò subito al combattimento, giunto su un'alta collina, a 5 chilometri da La Vega Real, pose al centro della collina una croce di due metri, improvvisata con due rami di nispero. Sapeva che gli spagnoli erano così pochi che ci sarebbe voluto un miracolo per fermare tanti indigeni, dato che c'erano solo 220 spagnoli contro circa 30.000 indigeni.

"Quando gli indigeni arrivarono e videro la croce, l'attaccarono direttamente per distruggerla, capendo che da essa derivava la potenza degli spagnoli, finalmente ebbe luogo la battaglia e nonostante l'eroismo degli indios, la vittoria andò agli spagnoli."

Gli spagnoli riconobbero che in questo evento c’era stato un miracolo e si riunirono per ringraziare la Vergine.

Da allora la Madonna di Las Mercedes è venerata nel Santo Cerro, il primo santuario mariano d'America, istituito per volere di Cristoforo Colombo, che nel suo testamento indicò la costruzione di questa chiesa.

In alcune città del paese come Cabrera, Constanza, Hato Mayor, Imbert (Bajabonico), Pimentel e Sabana Grande de Palenque, la Vergine di Las Mercedes è la protettrice spirituale e ogni anno si celebrano feste patronali in commemorazione.

Tradizionalmente, i devoti dominicani si recano in pellegrinaggio al santuario della Vergine nel Santo Cerro, situato nella provincia di La Vega, con la speranza di ottenere qualche beneficio e offrendo voti e promesse.

Ogni parrocchia cattolica celebra un'Eucaristia in onore della santa patrona del popolo dominicano e per la liturgia eucaristica della festa della Virgen de las Mercedes viene utilizzato il colore bianco, che è simbolo di pace, purezza e momento di gioia.

 

La produzione di oro a San Juan genererebbe fino a 391 milioni di dollari all'anno

 

La costruzione di una miniera per l'estrazione dell'oro a San Juan avrebbe la capacità di espandere la produzione dell’oro che, tradizionalmente, rappresenta un terzo del totale delle esportazioni dominicane.

Uno studio socioeconomico pubblicato la scorsa settimana da GoldQuest - società canadese titolare di un'iniziativa mineraria situata nel comune di Romero - stima che il giacimento, se sfruttato, consentirebbe di estrarre in media fino a 109.000 once d'oro all'anno, entro il primi otto anni di attività.

Questo livello di produzione potrebbe tradursi in valuta intorno a 284.348.300 dollari, tenendo conto dell'aumento dei prezzi di questo metallo sul mercato internazionale, il cui prezzo era di 2.608,7 dollari per oncia troy al 16 settembre, secondo i dati del portale Investing.

L'importo potrebbe arrivare a 391.305.000 dollari, se la produzione venisse aumentata fino alle 150.000 once all'anno che la società ritiene potrebbero essere estratte durante i primi cinque anni di attività il ché è fattibile dato che si tratta di una zona completamente vergine, che avrebbe abbastanza oro per estrarre 5 grammi per tonnellata, tra 3 e 2,5 grammi in più di quello che Barrick Pueblo Viejo lavora attualmente a Cotuí, nella provincia di Sánchez Ramírez.

L'azienda propone la costruzione di una miniera completamente sotterranea che si estenderebbe ad una profondità compresa tra 300 e 450 metri.

Il deposito avrebbe la capacità di estrarre fino a 2.800 tonnellate di minerale per giorno di attività, compresa l’estrazione del rame.

Dalla Repubblica Dominicana alla Pennsylvania: un barbiere dominicano ha successo negli Stati Uniti

 

Sandy, barbiere originario della Repubblica Dominicana, ha ottenuto un notevole successo negli Stati Uniti, guadagnando fino a 1.800 dollari a settimana nel suo lavoro in Pennsylvania.

Il dominicano lavora in una barbieria locale con orario di lavoro di 12 ore al giorno, dalle 9:00 alle 21:00. Il suo successo riflette il duro lavoro e la dedizione che la professione richiede.

In Pennsylvania, il costo di un taglio di capelli varia dai 20 ai 40 dollari, a seconda della complessità del taglio. È richiesta una licenza da barbiere, che può costare tra $ 8.000 e $ 10.000. Questa licenza è essenziale per soddisfare gli standard di igiene della professione.

Sandy sottolinea che, nonostante gli elevati investimenti iniziali, che comprendono tra i 500 e i 1.000 dollari per attrezzature essenziali come tosatrici e rasoi, la professione può essere molto redditizia.

I barbieri negli Stati Uniti, soprattutto quelli con esperienza, possono guadagnare tra i 1.000 e i 1.800 dollari a settimana. Tuttavia, i nuovi arrivati ​​possono iniziare a guadagnare tra $ 400 e $ 500 settimanali finché non costruiscono la propria base di clienti.

Lavorare in Pennsylvania è meno frenetico rispetto a New York, dove i clienti arrivano più velocemente e il volume degli affari è più alto.

Nonostante la concorrenza e la necessità di un investimento iniziale significativo, l'esperienza di Sandy dimostra che con dedizione e impegno, quella del barbiere può diventare una carriera redditizia e appagante negli Stati Uniti.

L’APPELLO DI UN FIORENTINO 56ENNE In cella a Cuba, scrive a Meloni «Detenuto innocente da 14 anni»

È rinchiuso in un carcere a Cuba da 14 anni, ma si è sempre proclamato innocente. E ora lancia un appello alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: «Sono condannato per un omicidio, ma non ero sull’isola in quel momento e ora ho le prove». A scrivere alla premier è Simone Pini, fiorentino 56enne detenuto dal 2010 a La Condesa, come riporta l’edizione locale di La Nazione, condannato a 25 anni per la morte di una ragazzina insieme ad altri due italiani, in conseguenza di un incontro a luci rosse, ma sin dal suo arresto, avvenuto il 30 giugno del 2010, lui si è sempre professato estraneo a quelle accuse infamanti «per un fatto accaduto in una data in cui mi trovavo a Firenze, in Italia, con la mia famiglia natale».

In verità le prove del suo soggiorno in Italia alla data del fatto per il quale il Pini è stato condannato sono tante e sono state però sempre disattesi dalle autorità cubane. Nei Caraibi può accadere. Ad esempio sul passaporto del connazionale c'era la data di ingresso a Cuba, il visto turistico, il ticket aere, la carta d'imbarco, la fattura di pagamento del ticket con carta personale Postepay a tour operator italiano e il biglietto ferroviario Firenze –Roma.

Visto turistico, timbro di entrata a Cuba il 25 maggio e il resto dei documenti citati non sono serviti a nulla. Per le autorità cubane era tutto falso.

Ultimo ma non per importanza, una decina di testimoni hanno dichiarato che il connazionale si trovava presente il 10 maggio 2010 nel luogo dove è successo il fatto.

La minaccia di Trump di punire i paesi che abbandonano il dollaro statunitense accelererà la de-dollarizzazione

 

Il dollaro USA è la valuta di riserva mondiale ed è attualmente sotto assedio da parte di molti paesi in tutto il mondo che stanno cercando alternative al dollaro USA. Stanno facendo sempre più scambi commerciali in altre valute e questo desta l’ira de i politici di Washington. In particolare, l'ex presidente Donald Trump è furioso e ha promesso che se tornerà alla Casa Bianca punirà i paesi che cercheranno di abbandonare il dollaro. In un comizio elettorale Trump ha promesso che se diventerà di nuovo presidente metterà dazi del 100% sui paesi che abbandonano il dollaro, il che significa essenzialmente che vuole impedire a qualsiasi paese che si rifiuti di usare il dollaro di commerciare con gli Stati Uniti. Quindi la soluzione di Trump è fondamentalmente quella di dividere il mondo intero in nuovi blocchi economici e paesi che vogliono commerciare con gli Stati Uniti, che vogliono avere accesso al grande mercato statunitense. Questi devono fare tutto il loro commercio internazionale in dollari e se non lo fanno Trump li taglierà fuori. Ciò a cui Trump sta rispondendo qui è ciò che è noto come de-dollarizzazione. Questo è il movimento in tutto il mondo di paesi che cercano di commerciare e investire in altre valute che non sono i dollari.

Ecco le parole testuali di Donald Trump sulla de-dolarizzazione

 “E manterremo il dollaro statunitense come valuta di riserva mondiale, che al momento è sotto assedio. Molti paesi stanno abbandonando il dollaro. Non lasceranno il dollaro con me. Dirò, se lasciate il dollaro, non farete affari con gli Stati Uniti perché metteremo dazi del 100% sui vostri beni. Sono molto tradizionalista. Mi piace restare con il dollaro. Odio quando i paesi abbandonano il dollaro. Non permetterei ai paesi di abbandonare il dollaro perché quando perderemo quello standard sarà come perdere una guerra rivoluzionaria, sarà un duro colpo per il nostro paese. Proprio come perdere una guerra e non possiamo permettere che ciò accada e troppi paesi ora stanno lottando per abbandonare il dollaro. I paesi in tutto il mondo stanno cercando alternative al dollaro statunitense. Stanno facendo sempre più scambi in altre valute e questo non è accettabile.”

Francisca Lachapelle si augura che i suoi figli sembrino italiani

 

La conduttrice domenicana, vincitrice del titolo “Nuestra Belleza Latina 2015”, ha sposato italo-americano Francesco zampogna da cui ha avuto due figli Gennaro, 4 anni e Franco, 6 mesi.

Recentemente Francisca ha suscitato scalpore tra i suoi spettatori dichiarando che si augura che i suoi figli ereditino le sembianze del padre.

Secondo la conduttrice: “Non è un segreto per nessuno che l'appartenenza a uno stereotipo di bellezza accettato e consentito apre più porte. Questa non è una realtà che invento ci sono anche delle statistiche che lo dimostrano.”

Francisca ha anche sostenuto che se i suoi figli ereditassero le caratteristiche fisiche del padre italo-americano avrebbero “vinto il 90% della battaglia”.

Questo commento ha suscitato molte reazioni, anche l'attore e produttore Waddys Jáquez ha espresso la sua opinione: "Ma cosa ci si può aspettare da una che, vinto il titolo di Nuestra Belleza Latina, ricevendo il voto di milioni di ispanici residenti negli Stati Uniti, ha detto di temere che la famiglia (italiana) di suo marito non l’accettasse? Come se essere europeo fosse meglio che essere latinoamericano. La sua autostima è molto bassa e questo mette in cattiva luce gli ispanici di origine africana".

Un uomo muore dopo essere stato aggredito con “acido del diavolo”

 

Secondo quanto riferito, José Espinal, un agricoltore58enne, è stato aggredito da diverse persone, tra cui due minorenni, dopo una lite per un gallo. Gli è stato versato acido del diavolo ed è stato percosso. Il fatto è accaduto nel comune di Jánico. Espinal è morto nell’ospedale universitario regionale José María Cabral y Báez di Santiago, dove era stato ricoverato.

Gli aggressori hanno affermato che Espinal aveva rubato un gallo da combattimento, il che è stato negato dalla vittima. I suoi parenti si lamentano del fatto che, a più di una settimana dall'aggressione, i responsabili dell'incidente non siano stati arrestati.

L'acido del diavolo colpì un occhio e altre parti del viso. Inoltre, Espinal è stato percosso. È rimasto abbandonato in un lotto, praticamente cieco e con varie contusioni nel corpo.

I parenti della vittima hanno chiesto alle autorità di arrestare i responsabili. Tra loro, minorenni, che lo hanno picchiato e gli hanno lanciato l’acido.

L'acido del diavolo è una miscela di diversi acidi che diventa una sostanza altamente corrosiva. Nasce dalla combinazione di acido solforico, acido cloridrico, acido muriatico e sverniciatore per veicoli. Può colpire ossa e organi vitali come fegato e reni, oltre a causare cecità e deformazione permanente del viso e di altre parti del corpo.

Veneto, tribunali intasati dalle richieste di cittadinanza di migliaia di brasiliani: «Un rischio democratico per la Repubblica»

«Comune di Val di Zoldo del Brasile, Stato del Rio Grande do Sul». Così il primo cittadino di Val di Zoldo, Camillo De Pellegrin, ha provocatoriamente definito il suo Comune, ironizzando su un fenomeno in crescita: la mole di richieste per la cittadinanza italiana che pervengono in Veneto. E che per la stragrande maggioranza provengono da persone che arrivano dal Brasile. In secondo luogo, da Argentina e Venezuela. Questo perché il passaporto italiano non consente solo di spostarsi agevolmente per tutta l’Unione Europea, ma anche di arrivare negli Stati Uniti sfruttando il «Visa Waiver Program» con ingresso senza visto per fini turistici per un periodo fino a 90 giorni. Una situazione questa che sta creando non pochi problemi alla burocrazia nostrana.

A pesare sono anche i ricorsi: in un anno ne sarebbero stati depositati 12mila (una media di mille al mese), e due ricorsi su tre riguardano proprio questo argomento. Oltre a intasare il ruolo civile del tribunale di Venezia, che in quanto sede distrettuale riceve molte cause da tutta la Regione, questo fiume di pratiche potrebbe anche portare a «una sorta di rischio democratico per la Repubblica, si pensi alle alterazioni dei quorum elettorali». Lo ha sottolineato il presidente della Corte d’appello Carlo Citterio a Palazzo Grimani, nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario. Citterio ha poi spiegato che è stato reso di fatto «automatico il riconoscimento della cittadinanza pure a chi ha legami familiari molto remoti e nessun contatto con l’Italia. Bisogna valutare l’opportunità di una eventuale, tempestiva, saggia rivisitazione della disciplina».

Per regolare il procedimento è stata centrale una decisione della Cassazione di un paio di anni fa, che ha ampliato la platea dei possibili richiedenti della cittadinanza. Ed ha ammesso la possibilità di darla anche a coloro che hanno antenati italiani con lo ius sanguinis per via femminile. In seguito, è arrivato il decreto legge, che ha spostato la competenza dal tribunale di Roma alle varie sedi distrettuali di ogni regione. Provocando l’esasperazione dei Comuni.

«Daremo priorità – ha detto provocatoriamente De Pellegrin – alle pratiche dei cittadini italo brasiliani per scongiurare di esporre il Comune a ulteriori ricorsi, denunce o richieste di risarcimento. Ci occuperemo prima delle cittadinanze iure sanguinis e poi dei nostri residenti visto che questo vuole lo Stato. Comune di Val di Zoldo del Brasile, Stato del Rio Grande do Sul. Faremo svettare anche la bandiera brasiliana». La goccia che aveva fatto traboccare il vaso per il sindaco era stato il ricorso al Tar per mancata ottemperanza di una sentenza, notificato dal legale di uno dei neo cittadini-brasiliani in attesa che il suo nominativo venga trascritto come cittadino italiano nell’anagrafe del municipio. In segno di protesta, il sindaco aveva esposto la bandiera brasiliana sulla facciata del municipio, vicino a quella italiana ed europea.

L’oro ha raggiunto ieri la quotazione di 2609 dollari l'oncia con un incremento del 1%

 

Il prezzo dell'oro, il bene rifugio per eccellenza, venerdì ha superato i 2.609 dollari l'oncia, un record, spinto dalla prospettiva di nuovi tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti e due giorni dopo che la Federal Reserve (Fed) ha ridotto i tassi per la prima volta dal 2020 e ha avvertito che sarebbero probabili ulteriori tagli.

Il metallo giallo ha toccato il suo livello più alto a metà settembre, sostenuto dagli imminenti tagli dei tassi statunitensi e dalla debolezza del dollaro. Ad agosto aveva già stabilito un altro record.

Mercoledì la Fed ha tagliato i tassi di interesse di riferimento per la prima volta dal 2020 e ha optato per un forte calo, di mezzo punto percentuale, al 4,75-5,00%, poche settimane prima delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti.

La banca centrale ha inoltre annunciato che intende chiudere l'anno con un ulteriore taglio di mezzo punto percentuale.

Bahía de las Águilas, Pedernales

 

Questo paradiso si trova nella provincia di Pedernales, nel sud-ovest della Repubblica Dominicana. Fa parte del Parco Nazionale Jaragua. Ha acque cristalline e sabbia bianca che la delimita, oltre alla biodiversità che si può trovare nei suoi dintorni.

Si può campeggiare sulla spiaggia di Cabo Rojo, dove ci sono hotel ecologici che forniscono questo servizio (Glamping) e dove si può dormire in tende dotate di tutti i comfort (letti, lenzuola, cuscini, bagni, docce). Ci sono ristoranti che rendono il soggiorno un'esperienza speciale e diversificata.

Da lì partono le barche per Playa Bahía de las Águilas, che si trova proprio di fronte. Il tour dura circa 15 minuti e permette di godere dello splendido panorama circostante.

È una spiaggia che vale la pena visitare per la particolare bellezza che possiede.

Vi si può arrivare in due modi: in barca (il più veloce) o via terra (richiede più tempo), tenendo conto che la strada che collega alla spiaggia non è in buone condizioni e che bisogna percorrerla con un veicolo 4x4.

Più di 1.300.000 persone hanno il diabete nella Repubblica Dominicana

 

Si stima che nella Repubblica Dominicana più di un milione e 300mila persone soffrano di diabete e che un'alta percentuale di queste possa presentare complicanze del piede diabetico e di queste oltre 10.300 potrebbero subire amputazioni.

Le amputazioni sono tra le principali cause di morte nel Paese e superano le morti causate da diversi tipi di cancro.

Un’amputazione riduce la qualità della vita e rappresenta un costo non solo per il sistema sanitario, ma impoverisce anche la famiglia.

Il rischio di complicanze del piede diabetico, amputazioni, ridotta qualità della vita e morte sono le minacce più latenti. Nel Paese si contano 7.250 decessi legati ad amputazioni non trattate.

Questo venerdì, gli agenti di cambio hanno espresso la loro preoccupazione per la negligenza delle autorità nell'affrontare i problemi di cambio che affliggono il paese ogni anno.

 

 

Gli agenti di cambio criticano le autorità perché non hanno impedito la carenza di dollari.

Coloro che si dedicano all’acquisto e alla vendita di valute assicurano che la mancanza di intervento del governo, soprattutto nell’immissione di dollari nel mercato, produrrà aumenti nei prezzi dei beni di prima necessità.

La carenza di dollari si verifica ogni anno senza che le autorità prendano misure in tempo per evitare che ciò accada.

"Dovrebbero iniziare a iniettare valuta statunitense sul mercato, perché il dollaro dà segnali quando è in procinto di aumentare e quando questo succede, immediatamente diventa scarso sul mercato informale", ha affermato il rappresentante del settore.

La scarsità e l’aumento del valore di questa moneta non solo influiscono sulle loro operazioni, ma costringono gli operatori del settore anche a fare maggiori investimenti senza ottenere benefici tangibili.

Attualmente il dollaro viene scambiato tra 60,10 e 60,15, un aumento che gli agenti di cambio attribuiscono alla mancanza di azione da parte della Banca Centrale.

Inoltre, hanno sottolineato la necessità di misure efficaci per stabilizzare il mercato dei cambi e proteggere l’economia.

Giornalista vittima della Burundanga

La giornalista Rossanna Mejía ha riferito giovedì di essere stata vittima di un furto di denaro dal suo conto bancario da parte di criminali che hanno utilizzato una sostanza sconosciuta, ma che si presume che sia burundanga.

Secondo Mejía, l'incidente è avvenuto in modo improvviso e confuso all'interno di uno sportello bancomat di una banca in una piazza dell'Avenida República de Colombia. Non ricorda alcun dettaglio dell’evento.

“Sono stato vittima di una rapina, ma non ricordo nulla. A quanto pare mi hanno drogato con la burundanga, hanno scambiato una delle mie carte e l'hanno usata”, ha riferito Mejía.

La giovane giornalista ricorda un uomo vestito di nero fuori dal bancomat, ma non ricorda di aver mai interagito con lui. Nelle immagini si vede quando l’uomo entra e le dà indicazioni. Si vede anche quando gli consegna una tessera.

Preoccupa la mancanza di memoria di quanto accaduto alla giornalista mentre era con la sua piccola figlia.

Un altro uomo è stato visto anche fuori dal bancomat pochi istanti prima e alla fine se ne vanno entrambi a bordo di un'auto Kia grigia, i cui dettagli sono stati consegnati alle autorità.