Nei 24 giorni
trascorsi da giugno, nel Gran Santo Domingo, sono state registrate almeno 29
aggressioni con coltelli e armi da fuoco.
Ciò è dimostrato
dalle pubblicazioni dei media tradizionali e dei social network che denunciano
le rapine. Secondo i resoconti dei giornali, nei primi 10 giorni sono avvenute
18 rapine. Mentre nei giorni successivi, fino a questo lunedì, si contano 11
incidenti in cui sono rimasti colpiti cittadini nelle strade, nei viali e nei
centri commerciali, il che equivale a più di un'aggressione al giorno.
Uno dei primi è
avvenuto il 12 giugno nel settore Villa Mella di Santo Domingo Norte, dove due
individui senza scrupoli hanno sparato per rapinare un passante e impossessarsi
della sua motocicletta.
In via Rosa
Duarte, nel quartiere Trinitario Segundo, situato a Santo Domingo Este (SDE),
due criminali hanno aggredito un residente il 13 giugno. Inoltre, martedì
scorso si è verificato un altro incidente nella stessa strada. Tre individui
che viaggiavano in motocicletta hanno assalito una donna mentre camminava sui
marciapiedi e si sono fatti consegnare i
suoi averi. Nel Respaldo Rosa, appartenente a Las Palmas de Herrera di Santo
Domingo Oeste (SDO), sono costanti le denunce per rapine. Tre malviventi,
mobilitati su due motociclette e con indosso un casco protettivo, hanno tolto
il veicolo allontanandolo a un conducente.
Un altro fatto
choc è avvenuto all'interno di un complesso residenziale di SDO, dove un
residente è stato sorpreso dai ladri mentre si stava dirigendo verso casa.
Un'altra persona colpita è stata il noto redattore sportivo Bienvenido Rojas,
che ha riferito dell'episodio vissuto da sua figlia con alcuni rapinatori sul
Malecón di Santo Domingo. Inoltre, Rojas ha espresso la sua impotenza perché,
come ha affermato, gli agenti di polizia non si sono recati sul luogo dove è
avvenuto il delitto.