Continuano le
speculazioni sulle cause della tremenda alluvione che si è abbattuta nel sud
della Spagna, in particolare la provincia di Valencia, dove si registrano 92
dei 95 morti finora confermati dal bilancio del Centro di coordinamento delle
emergenze. Tra le ipotesi spunta l'allarme lanciato ad agosto dai meteorologi
sull'inseminazione delle nuvole in Marocco. «Nell'ambito del piano nazionale
per combattere la scarsita idrica, il Marocco sta sviluppando un totale di 20
progetti di cloud seeding. L'obiettivo e aumentare le precipitazioni in
specifiche aree del Paese fino al 15%", sosteneva a fine agosto l'agenzia
meteorologica spagnola El Tiempo, sottolineando che «l'attuazione di questi
progetti suscita sospetti nella regione, soprattutto nelle zone vicine come il
sud della Spagna e, in particolare, a Ceuta e Melilla».
Come funziona: aeroplani
muniti di razzi si alzano in volo e sparano microparticelle di ioduro d'argento
dentro una nuvola. Le particelle attirano come calamite le gocce d'acqua e le
aggregano fino ad aumentarne il peso.