I blackout sono
tornati con intensità nella “Fidanzata dell’Atlantico”, bloccando le attività
produttive e il traffico, oltre a far precipitare la zona in un’oscurità spaventosa.
Come se fosse una
maledizione, mercoledì notte si è verificato un blackout lungo un chilometro
che ha provocato indignazione nella popolazione di San Felipe de Puerto Plata,
dove la fornitura di energia elettrica è stata sospesa all'imbrunire.
Il blackout ha
generato irritazione collettiva negli abitanti di Puerto Plata, poiché è stato
più avvertito del solito a causa delle temperature calde registrate in questo
periodo dell'anno.
Rapporti locali
indicano che i blackout tengono in ansia i residenti di Padre Granero, Bello
Costero, Barrio Codetel, Los Reyes, Cristo Rey, Mirador Sur, Colinas del Sur
(El Avispero), Padre Las Casas, Los Domínguez, Los Limones, Los Bordas, Los
Ortegas, Villa Progreso e il Barrio Invi.
Inoltre, stanno
vivendo un incubo a causa dell'instabilità del servizio elettrico gli abitanti
delle zone di Dubeau (Los Callejones), Luperón, Miramar (Los Cocos), Eduardo
Brito (La Rigola) e le baraccopoli di La Viara, Las Flores, Altos de Chavón,
Los Camberos, Los Olivas, Ginevra Arzeno, Playa Oeste e San Marcos.
Gli abitanti
della provincia di Puerto Plata hanno protestato contro i prolungati blackout e
si sono lamentati delle fatture elevate della Compagnia Nord di Distribuzione
di Elettricità, Edenorte. In settori come Cristo Rey hanno dato fuoco a
pneumatici e lanciato pietre e bottiglie nelle strade. Pneumatici sono stati
dati alle fiamme anche nel municipio di Luperón, nel settore Islan del
municipio di Cabarete e nei quartieri della parte bassa della città di Puerto
Plata.