La trappola degli
ingorghi si è aggravata con il blackout dei semafori venerdì scorso. I semafori
si sono spenti nell'ora di punta in 55 incroci delle principali arterie
stradali della capitale dominicana. Il caos che ne è risultato ha reso più
grave una situazione già insopportabile e fino a ieri le cause del blackout
sono state un segreto di stato.
INTRANT ha reso
noto che responsabile dell'accaduto è stata la società alla quale sono stati
affidati i servizi di ammodernamento e gestione del traffico e della rete di
semafori del Gran Santo Domingo, Transcore Latam S.r.l. Questa società ha
avviato la sostituzione di dispositivi e regolatori dei semafori senza essere
stata autorizzata e senza alcun consenso preventivo di INTRANT, in violazione
degli accordi stabiliti. Successivamente, a seguito del reclamo di INTRANT, ha
cessato ogni attività, provocando il lungo blackout.
Una squadra tecnica
di emergenza di INTRANT si è sostituita a transcore e ha ripristinato il
funzionamento dei semafori. Il contratto con Transcore Letam è stato quindi rescisso.