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mercoledì 12 settembre 2018

La tormenta tropicale Isaac continua a perdere intensità. Le previsioni sono positive per la Repubblica Dominicana




Ore 8:00 del 12/9: Isaac si trova a 800 km a est delle Piccole Antille che raggiungerà tra circa 30 ore.
Il suo percorso continua a mantenersi intorno al parallelo 14,5 il che è dovuto alla presenza di una barriera di alta pressione a nord che secondo l’NHC di Miami dovrebbe mantenersi anche oltre l’arcipelago delle Antille minori almeno per cinque giorni. Dopodiché Isaac verrebbe risucchiato verso nord da un’area di bassa pressione.
Intanto Isaac si è indebolito ancora, l’intensità dei suoi venti è di 90 km/h e si prevede che questa sia una tendenza che persisterà.
Secondo le previsioni il fenomeno meteorologico arriverà nell’area della Hispaniola addirittura declassato ulteriormente a semplice depressione e passerà a circa 400 km a sud dell’isola. Troppo bello! Se così fosse non ci sarebbero problemi di sorta per quel che riguarda raffiche di vento e forti tormente. Ci sarebbero comunque delle piogge come abbiamo visto in altre occasioni.
È bene comunque non fidarsi molto delle previsioni dell’NHC perche i tracciati che vengono pubblicati sono il risultato di diversi modelli contraddittori tra di loro.
Isaac proseguirà la sua marcia lungo il parallelo 14,5, la sua velocità continuerà a essere di 24 km/h circa, i suoi venti interni andranno indebolendosi fino a fargli perdere anche lo status di tormenta.
Tutto questo è giustificato dal fatto che c’è una barriera di alta pressione a nord ed è per questo che prosegue lungo parallelo 14,5, la sua struttura è piccola, e risente quindi dei venti taglienti.
Una volta entrato nel Caraibi Isaac potrebbe non trovare più l’ostacolo della barriera di alta pressione e virare quindi verso nord cambiando la sua traiettoria. Comunque difficilmente, vista la sua struttura, sarà in grado di acquisire una dimensione devastante.
Anche se non ricomprese nel cono della traiettoria di Isaac e ben distanti dall’ipotetico percorso del suo centro, la Repubblica Dominicana e Portorico si stanno preparando per affrontare l’arrivo del fenomeno atmosferico, soprattutto per quel che riguarda il rischio di copiose precipitazioni.