Es pa lante que
vamos! Il noto slogan di
Ricky Filosa, che ora si presenta come turista bloccato nella Repubblica
Dominicana
Ricky Filosa si
rende protagonista oggi di una vicenda che non ci saremmo mai aspettati da lui,
sempre tanto sicuro di sé e dei suoi appoggi altolocati. Appare in un giornale
della sua città natale Reggio Calabria ritrattato insieme alla moglie dominicana.
Dichiara in un’intervista di essere uno dei turisti rimasti bloccati nella
Repubblica Dominicana, uno dei tanti che non riesce a rimpatriare per mancanza
di voli ferry. Sostiene che nel paese tropicale che lo ha ospitato per oltre 20
anni, ciò che sottace, ci sono già le fosse comuni pronte ad accogliere i corpi
delle vittime del coronavirus.
Il fondatore del
giornale Italiachiamaitalia con sede nella Rep. Dominicana ha inteso
drammatizzare la situazione in cui si trova. Da giornalista che percorre sempre
i margini ambigui tra il vero e il falso non ci sorprende questa sua
affermazione. Infatti, non è vera, ma non è nemmeno falsa.
La città di
Santiago de los Caballeros ha previsto la costruzione di una fossa comune nei
primi giorni del mese in corso e sembra che abbia già iniziato i lavori. Un
progetto che prevede una capienza di 300 cadaveri. Al tempo i contagiati erano
però in tutto il territorio nazionale circa 1300 e i decessi, 60. Una misura
esagerata che non è stata imitata da nessun altro sindaco della Repubblica
Dominicana. Alla data di oggi i contagiati in tutto il territorio nazionale
sono 4.335, i deceduti, 217. A Santiago dove è in corso la costruzione di
questa fossa comune con una capienza di 300 cadaveri, i contagiati sono
attualmente 553 e i deceduti 23.
Il 30 aprile finirà
il coprifuoco e tutto tornerà alla normalità dopo un mese e mezzo di
restrizioni. Le fosse comuni del cimitero di Santiago se al tempo saranno
finite resteranno vuote.
Ricky Filosa, con
ogni probabilità ormai ex portavoce di Ricardo Merlo, sottosegretario agli
esteri e presidente del MAIE primo partito della Rep. Dominicana, non ha
usufruito per motivi suoi personali dei due voli umanitari che sono partiti
dalla Repubblica Dominicana con Blue Panorama nel mese di marzo e vorrebbe
rientrare ora, ma la situazione si è complicata.
Non ci era sfuggito
il disinteressamento totale di Ricardo Merlo alla situazione dei turisti
italiani bloccati nella Repubblica Dominicana.
Ora ci sorge il
dubbio che all’onorevole italo-argentino non interessi più niente del suo
delfino Ricky Filosa… e che anzi lo abbia scaricato senza mezzi termini!
Es pa lante que
vamos!