I bambini italo-dominicani e Azzurro Caribe

 

Le copie di azzurro Caribe restano giacenti nei locali gastronomici, pochi ed esclusivi, dove vengono depositate, prevalentemente nella capitale e a Bocha Chica.

I bambini, comunque, si sentono particolarmente attratti da questo giornale che attualmente è al centro di polemiche tra i connazionali per gli ingenti contributi che percepisce.

Per il momento, le future generazioni di italiani non lo leggono, ma lo usano volentieri per colorare. Di fatto, per motivi economici si vede che le pagine interne dell'edizione cartacea sono in bianco e nero e questo è uno stimolo per i piccoli che si divertono a imbrattare le facce di Merlo, la Spedicato e altri personaggi legati al MAIE.

Suggerisco a Ricky Filosa di aggiungere anche qualche simpatico fumetto che possa essere gradito dai bambini Italo-dominicani e che li agevoli nell’apprendimento di qualche parola della nostra lingua.

Non si sa mai, forse tra una quindicina danni, grazie ai bambini imbrattatori di oggi, Azzurro Caribe potrà raggiungere senza problemi l'ambito obiettivo, per ora ancora lontano, di essere ritenuto diffuso sul territorio nazionale.

Caso aerei SuperTucano: l’implicato Carlos Piccini, colonnello dell’aeronautica, è stato dichiarato non colpevole

 

In tutto, nel 2010 durante la presidenza di Leonel Fernández sono stati acquistati otto aerei Super Tucano. Si diceva che si sarebbero resi molto utili per la difesa dello spazio aereo dominicano soprattutto per intercettare ogni tentativo di importazione di droga dal Sudamerica. A questo scopo però non sono sicuramente serviti, perché il narcotraffico è un'attività fiorente, una delle poche che va sempre bene. Non subisce contraccolpi.

E poi quando mai lo stato compra qualcosa perché serve? Si compra perché si spende e allora dicevano i vecchi contadini che chi va al mulino si infarina. Prezzo totale dell'acquisto 92 milioni di dollari. Poi chiaramente ci sono le tangenti. L’oriundo Piccini avrebbe incassato 3.4 milioni di dollari e non finisce lì, perché, essendo la tangente d'uso pari al 10% ce ne sono altri 6 milioni di dollari che sono finiti da qualche altra parte.

Non è nemmeno una novità che sia stato incarcerato un oriundo. Anche nel caso Odebrecht era sotto processo un avvocato di origine genovese, Conrado Pittaluga, anche lui assolto.

Carlos Piccini implicato nello scandalo Super Tucanos ovvero scherzosamente visto il suo curriculum di tutto riguardo, Colonnello "Sola": dieci anni prima del caso Tucano, il Piccini ne ha combinate, infatti, di cotte e di crude.

Nel 1999 aveva accumulato un grande numero di querele per truffa. Tant'è che lo avevano espulso dalla Forza Aerea Dominicana con diritto alla pensione. Almeno 25 persone tra cittadini e proprietari di negozi lo avevano denunciato: pagamenti con assegni scoperti e appropriazione indebita. L'ammontare totale delle truffe a quel tempo è stato calcolato in 6 milioni di pesos. Il colonnello "Sola" prendeva denaro in prestito, offrendo interessi elevati per finanziare una sua impresa che si dedicava alle riparazioni di aerei e all'acquisto di pezzi di ricambio per elicotteri di sua proprietà, così sosteneva lui, localizzati a Miami, Florida.

Dalle indagini effettuate risultò che questa impresa non era mai esistita e che i soldi erano serviti per coprire i debiti che l'ufficiale aveva contratto. Aveva uno stipendio di 13.000 pesos al mese e debiti per 6 milioni. Ma giurava che li avrebbe rimborsati tutti. L'emissione di assegni scoperti è molto frequente nella storia della sua vita.

In definitiva, sono tante le vicende che dimostrano inequivocabilmente un suo scarso attaccamento all'onestà. Comunque nonostante questo, dieci anni dopo rientrava nei ranghi della Forza Aerea e diventava l'uomo di fiducia del ministro della difesa a nome del quale ha condotto le trattative con la ditta brasiliana Embraer, venditrice dei Super Tucanos.

Non so da dove provenga la famiglia dell'oriundo. Si tratta di un uomo di colore, ma la sua faccia ha un qualcosa di italiano. In Italia i Piccini sono numerosi in Toscana.

Entrano a viva forza nell’ospedale per eseguire dei linciaggi

 

Decine di persone sono entrate lunedì mattina presso nell'ospedale municipale di Sabana Iglesia, nella provincia di Santiago, dove hanno tentato di uccidere quattro pazienti che avevano ricevuto cure mediche in quel centro e che erano stati coinvolti in una rissa.

La folla ha sfondato la porta che dà accesso al pronto soccorso alla ricerca di quattro persone da linciare.

Dalla direzione dell'ospedale hanno raccontato che uno dei medici ha impedito il linciaggio dei feriti.

Zoila Pichardo, direttrice del centro sanitario, assicura che è stata  messa in pericolo l'integrità fisica del personale medico in servizio.

Si è lamentata perché quando ha chiamato telefonicamente la Polizia Nazionale, l'agente al telefono ha risposto che non poteva lasciare da solo il commissariato.

Ha aggiunto che dopo la sua insistenza, dalla città di Santiago de los Caballeros, a circa 20 minuti di distanza, hanno inviato tre pattuglie.

Zoila Pichardo ha chiesto al Servizio Sanitario Nazionale (SNS) di nominare un personale di sicurezza presso l'ospedale.

Le persone ricercate per il linciaggio avevano riportato ferite di arma da taglio durante una lite. Non si sa cosa abbia causato il conflitto.

Dall'ospedale hanno chiesto alle forze dell’ordine di arrestare i responsabili dei danni e dei disordini in ospedale.

Vendita di pappagalli: sanzioni penali e multe

 

Impongono una misura coercitiva a un venditore di pappagalli a La Vega.

Il procuratore specializzato per la difesa dell'ambiente e delle risorse naturali (Proedemaren) ha ottenuto l'irrogazione di una misura coercitiva nei confronti di un uomo arrestato in flagranza di reato mentre era impegnato nella vendita illegale di pappagalli nella città di La Vega.

L'imputato Richard Manuel Ceballos Rosario è riconosciuto come recidivo del reato di cattura e commercializzazione di pappagalli (Amazona ventralis), una specie protetta.

Il provvedimento è contenuto nell'articolo 226 numeri 1, 2 e 4 del codice di procedura penale dominicano e consiste nel deposito di una garanzia economica di 50.000 pesos in contanti presso la Banca Agricola della Repubblica Dominicana, il divieto di lasciare il Paese e la presentazione periodica il 20 di ogni mese presso il Proedemaren di La Vega.

È successo in Italia: pilota di aereo si addormenta sui comandi

 

Un capitano che lavorava per ITA è stato licenziato dopo essersi addormentato sui comandi.

Il volo ha subito un "blackout" delle comunicazioni di 10 minuti quando il pilota e il copilota si sono addormentati, innescando un grave allarme terroristico.

Secondo il quotidiano italiano Repubblica, mentre il copilota dell'Airbus 330 poteva fare un pisolino per un "riposo controllato", il capitano avrebbe dovuto rimanere sveglio.

I piloti del volo AZ609 di ITA Airways hanno provocato il panico quando non hanno risposto ai controllori del traffico aereo intorno alle 5:20.

Il volo era in viaggio da New York a Roma il 30 aprile.

Quando la cabina era inaccessibile dopo essere entrati nello spazio aereo francese, le autorità francesi sono state costrette ad avvertire le loro controparti italiane che l'aereo forse era stato dirottato da terroristi.

L'aereo è rimasto con il pilota automatico durante l'incidente, e un comunicato di ITA Airways inviato a The Sun ha indicato che la compagnia aerea: "conferma in modo chiaro e rigoroso che la sicurezza del volo è sempre stata garantita secondo i più elevati standard di sicurezza previsti dalle normative aeronautiche .

Il capitano ha negato di essersi addormentato e ha affermato che i problemi con il sistema di comunicazione avevano causato l'incidente.

Tuttavia, questo è stato smentito da un'indagine interna di ITA Airways dopo che i tecnici hanno testato i sistemi. Di conseguenza, la compagnia aerea ha licenziato il capitano perché "il rapporto di fiducia nell'ambiente di lavoro era stato interrotto".

La situazione è degenerata a tal punto che a due caccia era stato ordinato di prepararsi ad avvicinarsi all'aereo per vedere all'interno della cabina.

L'aereo è atterrato a Roma con 20 minuti di anticipo.

IL MANGÚ

 

A differenza di molti dei nostri piatti principali, il mangú è un alimento unicamente dominicano. È un piatto molto popolare composto da purè di platano verde, solitamente servito con cipolle rosse saltate e con un contorno di uova fritte, “salami” dominicano fritto e formaggio fritto. Serviti insieme sono conosciuti come Los Tres Golpes (i tre colpi). Viene servito principalmente come piatto per la colazione e talvolta a cena.

Sicuramente questo genererà qualche polemica, ma il mangú con i tre colpi è considerato da tanti il Piatto Nazionale della Repubblica Dominicana.

Non lasciarti ingannare dalle simpatiche spiegazioni sull'origine della parola. Tutte le prove indicano un'origine africana.

A volte usiamo la parola mangú anche per riferirci a qualsiasi purè di verdure (come mangú de yautía).

Già pronta un'area di isolamento per i casi di vaiolo delle scimmie

 

Data la continua diffusione del vaiolo delle scimmie nel mondo, il Ministero della Salute Pubblica (MSP) ha già preparato una stanza di isolamento presso l'ospedale militare Ramón de Lara per ricoverare e fornire cure mediche alle persone che potrebbero avere la malattia.

L'informazione è stata rilasciata dal ministro della Salute pubblica, Daniel Rivera, il quale ha sottolineato che nell'ambito del protocollo stabilito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si mantiene la sorveglianza epidemiologica negli aeroporti e nei valichi di frontiera.

Ha riferito che al momento la patologia non rappresenta un rischio per la Repubblica Dominicana perché non sono stati ancora rilevati casi, ma infezioni da varicella in popolazioni isolate.

Ha sostenuto che non è ancora previsto l'acquisto di vaccini contro la malattia, perché l'OMS ha stabilito che questi devono essere acquisiti da paesi situati in aree endemiche del virus, come il continente africano.

Il direttore di Enfermedades Epidémicas y Pandémicas dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Sylvie Briand in una dichiarazione ha affermato che il vaiolo delle scimmie ha sintomi moderati, ma che può essere grave nei bambini, nelle donne in gravidanza o nelle persone con determinate condizioni.

"Dura tra le due e le quattro settimane e di solito inizia con febbre, mal di testa, affaticamento o prurito e finisce per portare a eruzioni cutanee che di solito iniziano sul viso ma possono diffondersi ad altre parti del corpo", ha aggiunto.

Come misura preventiva, l'OMS raccomanda di evitare il contatto fisico con persone infette.

Si forma il primo uragano della stagione del Pacifico 2022

 

Agatha potrebbe approdare lunedì vicino a Puerto Escondido, nello stato messicano meridionale di Oaxaca.

Agatha, il primo uragano della stagione del Pacifico orientale del 2022, si è formato domenica al largo della costa meridionale del Messico, spostandosi verso terra.

L'occhio di Agatha potrebbe approdare lunedì vicino a Puerto Escondido, nello stato messicano meridionale di Oaxaca.

Il National Hurricane Center (NHC) degli Stati Uniti ha riferito che il centro del sistema atmosferico si trovava a circa 200 miglia a ovest-sudovest di Puerto Ángel domenica mattina, con venti di 120 km/h.

Si stava muovendo verso nord-nordovest a 5 km/h).

L'ufficio della protezione civile di Oaxaca ha riferito che le bande esterne dell'uragano stavano già colpendo la costa domenica. L'ufficio ha pubblicato foto di pescatori che trascinavano le loro barche sulle spiagge per proteggerle dalla tempesta.

I suoi venti potrebbero raggiungere i 145 km/h al suo arrivo in terra ferma e l'NHC ha citato in particolare il rischio di "inondazioni e smottamenti pericolosi per la vita".

Le precipitazioni potrebbero innescare smottamenti, aumentare il flusso di fiumi e torrenti e inondare le zone basse, ha affermato la Commissione nazionale messicana per l'acqua in una nota.

Approvazione contributo ad Azzurro Caribe: la goccia che fa traboccare il vaso, la comunità reagisce

 

C’è chi vuole dare a intendere che azzurro Caribe è un giornale diffuso nella Repubblica Dominicana quanto basta per ricevere contributi annuali di circa 50.000 euro da parte dello Stato italiano. Azzurro Caribe, invece, è soltanto una caricatura di giornale, chiamiamolo così, anche se non è nemmeno certa la sua regolarità formale. Praticamente, di questo pseudo giornale non si sa niente. Viene pubblicato mensilmente, forse… Qual è la sua tiratura? Qual è la casa editrice? Non si sa quale sia la sua sede: nemmeno questo dato è a disposizione. Il suo contenuto è rilevante per la comunità italiana locale?

A queste domande si trovano delle risposte immediate.

Innanzitutto, non può essere rilevante per la comunità in quanto Azzurro Caribe è rivolto a un’élite a cui piace comparire nelle sue foto e vedersele nei ristoranti della capitale.

Più che all’informazione, il giornale di Ricky Filosa, sembra che sia suo, è volto proprio a questo e cioè ad avere i contributi dello stato, che ha incassato regolarmente dal 2015 incluso.

In qualche ristorante della capitale vengono depositate delle copie, non si sa quante, ma questo basta per avere diritto ai soldi dello stato italiano. Chissà come viene impostata la richiesta e in base a quali giustificativi si raggiunge quella cifra. Questo è il segreto meglio custodito.

Non a caso la comunità ha reagito all’approvazione del Comites MAIE dei contributi dichiarando che Azzurro Caribe è diffuso e che il suo contenuto è rilevante per la comunità.

Ma tutti i nodi vengono al pettine. E ora è giunto il momento in cui gli italiani residenti nella Repubblica Dominicana hanno deciso di mettere un argine alle arbitrarietà del Comites Maie e all’inefficienza dei servizi consolari e della società alla quale sono stati esternalizzati i visti.

Arriva sempre la goccia che fa traboccare il vaso e, questa, altro non è che l’approvazione oscena da parte del comites Maie dei contributi ad Azzurro Caribe.

Il Sancocho: il re della cucina dominicana

 

La parola sancocho (mai "salcocho", per favore!!!) usata per riferirsi a uno stufato di carne, non si trova solo nella Repubblica Dominicana. Diversi paesi dell'America Latina hanno sancochos, ma non sono tutti uguali. Ciascuno di questi paesi ha la sua ricetta particolare.

Il sancocho dominicano ha una versione deluxe: il Sancocho de Siete Carnes, in cui sette diversi tipi di carne di quattro tipi di animali (maiale, manzo, pollo e capra) vengono mescolati con erbe, verdure, spezie e platani per produrre un brodo, ricco, denso e carnoso.La versione più semplice può avere solo manzo e forse pollo.

Il Sancocho viene solitamente servito con riso bianco, qualche fetta di avocado e una tipica salsa piccante chiamata arancia acida.

Gli ingredienti variano da casa a casa e da un cuoco all'altro, ma nel sancocho non dovrebbe mai esserci né pasta nésalsa di pomodoro

Un mega porto crocieristico, punta di diamante del turismo a Pedernales

 

Il presidente Luis Abinader ha avviato la costruzione di opere nel progetto turistico di Cabo Rojo nella provincia di Pedernales per un importo di circa RD $ 7.000 milioni, nell'ambito della strategia dell'alleanza pubblico-privata per lo sviluppo del sud del paese.

I lavori comprendono il porto di Cabo Rojo, che sarà l'asse fondamentale dello sviluppo, poiché inizierà a portare i primi crocieristi, e le infrastrutture idrosanitarie necessarie per l'ancoraggio e per gli alberghi contemplati.

Il progetto globale, che fa parte del piano generale della destinazione turistica, genererà posti di lavoro per l'intera regione di Enriquillo, composta dalle province di Barahona, Pedernales, Independencia e Bahoruco.

Alla guida della cerimonia di apertura per la costruzione del "Puerto Cabo Rojo", con un investimento privato di 98 milioni di dollari, Abinader ha affermato che farà di Pedernales la destinazione crocieristica più conveniente e apprezzata di tutti i Caraibi.

Inoltre, il Capo dello Stato ha avviato i lavori per la realizzazione delle opere di infrastruttura idro-sanitaria del Progetto di Sviluppo Turistico Pedernales a Cabo Rojo, che costituiscono la base per la costruzione degli alberghi.

I lavori, con un valore stimato di 1.185 milioni di RD$ e un tempo di esecuzione di 18 mesi, consistono nella costruzione di 9,2 chilometri di rete fognaria, drenaggio delle acque piovane e 8,3 chilometri di approvvigionamento di acqua potabile nonché un impianto di trattamento delle acque reflue.

Si vogliono creare così le condizioni fondamentali per l'inizio della costruzione dei primi hotel a Cabo Rojo, Pedernales.

La costruzione del "Puerto de Cabo Rojo", che sarà realizzata con un prestito del Banco de Reservas, avrà la capacità di accogliere fino a un milione di crocieristi all'anno e fa parte del piano di sviluppo generale di questa provincia di confine.

Trovati 11 fucili, 6 pistole e centinaia di munizioni in un condominio di fronte al Parque del Este

 

Misura di coercizione per una donna arrestata nella sua abitazione a Santo Domingo Est con un arsenale di armi introdotto di contrabbando nel Paese. Il fatto rappresenta la punta dell'iceberg del traffico di armi che potrebbe essere destinato alla vendita clandestina e alle bande criminali, secondo le autorità.

Sebbene su richiesta della Procura il caso sia stato dichiarato complesso, Cynthia Estefany de la Paz è stata inviata al carcere di Najayo solo per tre mesi in attesa del completamento delle indagini da parte del Pubblico Ministero.

Per i residenti dell'edificio I-2 del complesso residenziale Parque del Este, l'irruzione nella casa di De la Paz, dove sono stati sequestrati 11 fucili, 6 pistole e centinaia di munizioni, è stata una sorpresa.

È stato rivelato che durante la notte era frequente la presenza di estranei che arrivavano con diversi veicoli in quel condominio.

Secondo la Procura, De la Paz fa parte di una presunta banda che ha utilizzato i servizi di corrieri, noti come shipping o mundanceras, per portare armi nel Paese dagli Stati Uniti.

Il commercio si è riattivato per la festa della mamma

 

Nonostante la data d’incasso degli stipendi non sia ancora arrivata e, nonostante le lamentele per l'aumento dei prezzi, migliaia di persone si sono recate in diversi negozi della capitale a partire da questo venerdì per acquistare i regali per la festa della mamma.

Elettrodomestici, cristalleria e articoli per la casa sono tra gli oggetti più ricercati nei negozi di dell’Avenida Duarte, dove centinaia di persone si sono recate per acquistare regali per le loro madri.

Gli acquirenti si lamentano dei forti aumenti dei prezzi.

I commercianti assicurano che le vendite sono comunque aumentate e prevedono che supereranno quelle dei due anni precedenti, nei quali era in vigore il coprifuoco a causa della pandemia.

Questa festa si celebra nella Repubblica Dominicana l'ultima domenica del mese di maggio e sebbene l'intero mese sia dedicato alle mamme, la tradizione vuole che in questo giorno tutte le persone che hanno la madre le facciano doni e organizzino attività.

Tuttavia, nonostante molti celebrino questo giorno in grande stile, altri sono rattristati e si accontentano di portare un mazzo di fiori nei cimiteri per innalzare una preghiera per quelle madri che sono già morte.

Queste celebrazioni per la festa della mamma non sono nuove, poiché risalgono all'antica Grecia, dove si onorava Rea, la madre degli dei Zeus, Poseidone e Ade.

Allo stesso modo, i romani chiamarono questa celebrazione Hilaria quando la acquisirono dai greci. Si celebrava il 15 marzo nel tempio di Cibeles e si facevano offerte per tre giorni.

Sale a 15 il numero delle province in allerta per “vaguada”

 

Il COE ha esortato la popolazione a seguire le linee guida e le indicazioni delle organizzazioni di protezione civile.

Il Centro operativo di emergenza (COE) ha aumentato questo venerdì a 15 le province in allerta per possibili esondazioni di fiumi, torrenti e ruscelli, nonché inondazioni improvvise o urbane, a causa dell'incidenza di una “vaguada” sul paese.

Le province in allerta gialla sono: Hato Mayor, La Vega, Santiago, Monseñor Nouel, Monte Plata, Sánchez Ramírez, San José de Ocoa, San Pedro de Macorís, María Trinidad Sánchez e Duarte, in particolare Bajo Yuna.

In allerta verde sono: Santo Domingo, Santiago Rodríguez, Samaná, San Juan e Puerto Plata.

L'ente ha consigliato alla popolazione di non attraversare fiumi e torrenti nelle province in allerta.

"In caso di precipitazioni, i residenti nelle aree ad alto rischio che vivono vicino a fiumi, torrenti e ruscelli devono essere vigili e adottare le misure precauzionali necessarie contro possibili esondazioni e inondazioni", ha aggiunto il rapporto del COE.

Migración vuole mandare chi non è in regola con le leggi migratorie

 

Il direttore dell’immigrazione dichiara che "Chi non è in regola con i documenti migratori, se cade nelle mie mani, se ne va."

Il direttore della Migrazione, Enrique García Sánchez, ha ribadito questo venerdì che si atterrà alle leggi sull'immigrazione della Repubblica Dominicana, deportando le persone sprovviste di documenti che consentano di rimanere in questa nazione.

"Chi è illegale, se cade nelle mie mani, se ne va, perché io lo manderò fuori" ha sostenuto García Sánchez.

Il direttore dell’immigrazione ha precisato che la Repubblica Dominicana non può rinunciare al proprio diritto di applicare le normative.

Nel caso del piano di regolarizzazione per i venezuelani, ha affermato che i cittadini di quella nazione sono stati aiutati perché sono in possesso dei loro documenti.

García Sánchez ha affermato che non solo deportano i nativi di Haiti, ma anche della Colombia, i cui cittadini possono entrare nella Repubblica Dominicana senza visto. Anche persone provenienti dalla Russia e dall'Uzbekistan, un paese dell'Asia centrale, che era un membro dell'Unione Sovietica.

Luoghi della Repubblica Dominicana dove sono state girate scene di film internazionali

 

Hollywood è la patria dei film, ma non tutto viene girato lì. Molti attori, registi e troupe si trasferiscono in alcuni luoghi per poter ricreare scene nei loro film, come nel caso della Repubblica Dominicana, che è diventata molto popolare tra le celebrità per la registrazione di film completi o di alcune scene chiave.

Qui presentiamo 7 film con alcune scene girate in territorio dominicano:

1- Il Padrino II: nella Zona Coloniale

Questa seconda puntata segue la vita di Michael Corleone (Al Pacino) come boss mafioso e di un giovane, Vito Corleone (Robert De Niro), dalla sua infanzia in Sicilia alla fondazione della famiglia Corleone a New York.

Michael Corleone (Al Pacino) cammina per le strade dell'Avana, Cuba. Invece, la scena è stata veramente girata nell’avenida Duarte e nella via Mella nella capitale dominicana.

2- Pirati dei Caraibi: nella penisola di Samaná

Il capitano Barbossa (Geoffrey Rush) ruba la nave al pirata Jack Sparrow (Johnny Depp) e rapisce Elizabeth (Keira Knightley), un'amica di Will Turner (Orlando Bloom). Barbossa e il suo equipaggio sono vittime di un incantesimo che li condanna a vivere per sempre e a trasformarsi ogni notte in scheletri viventi.

Jack Sparrow (Johnny Depp) arriva alla vegetazione lussureggiante, situata nella penisola di Samaná, in particolare a Cayo de los Pajaros.

3- Jurassic Park: Museo dell'Ambra, Puerto Plata

Il miliardario John Hammond (Richard Attenborough) realizza il suo sogno di clonare i dinosauri giurassici e creare con loro un parco tematico sull'isola. Prima di aprire il parco al pubblico, Hammond invita una coppia di scienziati (Sam Neill e Laura Dern) e un matematico (Jeff Goldblum) a verificare la fattibilità del progetto.

La famosa zanzara dentro l'ambra del film Jurassic Park è stata registrata al Museo dell'ambra a Puerto Plata.

4. Miami Vice: nella Ciudad Colonial e a Capotillo

Un caso che coinvolge spacciatori di droga e un omicidio nel sud della Florida prende una svolta personale per gli investigatori sotto copertura Sonny Crockett (Colin Farrell) e Ricardo Tubbs (Jamie Foxx). Il non ortodosso Crockett si innamora della moglie cino-cubana (Gong Li) di un trafficante di droga e armi, mentre Tubbs affronta un attacco contro i suoi cari. Sonny Crockett (Colin Farrell) e Ricardo Tubbs (Jamie Foxx) visitano la “piccola Haiti” che in realtà era il settore di Capotillo nel Distretto Nazionale e successivamente si trasferiscono nella Zona Coloniale.

5- Il Buon Pastore: nella Città Coloniale e a Santiago

Discreto, idealista e intensamente leale, Edward Wilson (Matt Damon) scopre che servire nell'OSS e poi essere un membro fondatore della Central Intelligence Agency è la carriera perfetta per un uomo del suo talento.

Una casa modificata per uno dei fondatori della CIA è stata realizzata in via Duarte con padre Billini proprio come la ricreazione del Congo belga. E l'incendio che si è verificato nel film è stato filmato nell'aeroporto del Cibao.

6- Rambo II: sulle rive del fiume Chavón, La Romana

L'ex berretto verde John Rambo (Sylvester Stallone) viene rilasciato dalla prigione dal colonnello Trautman (Richard Crenna) per aiutarlo a cercare prigionieri di guerra americani nel sud-est asiatico.

La filmografia che racconta la storia di John Rambo (Sylvester Stallone) presenta il paesaggio della sponda del fiume Chavón, simulando ambienti in Vietnam.

7- Rapidi e furiosi: in Los cuatro vientos, rotta Azua sud -Barahona

L'ex detenuto Dominic Toretto (Vin Diesel) si allea con il suo vecchio avversario, Brian O'Conner (Paul Walker), che ora lavora per l'FBI a Los Angeles, per infiltrarsi in un'organizzazione criminale che contrabbanda eroina in città.

La prima scena in cui Dom, Letty, Santos e compagnia rubano un camion di carburante si svolge sul percorso Azua sud - Barahona

Il flusso di passeggeri attraverso l’AILA aumenta alla vigilia della festa della mamma

 

Voli commerciali dagli Stati Uniti e da altre destinazioni hanno toccato la pista dell'Aeroporto Internazionale di Las Américas gremita di passeggeri che tornano nel Paese per festeggiare l'appuntamento con la mamma nel giorno della sua festa.

 I viaggiatori arrivano con grandi scatole regalo contenenti televisori, cucine, frigoriferi, stereo e valigie piene di vestiti, tra gli altri regali speciali.

Il flusso più significativo di viaggiatori in arrivo proviene dalle città di New York, Miami, Boston, Newark, New Jersey, Madrid, San Juan di Porto Rico, Caracas, Venezuela e altre nazioni.

Nelle sale della dogana e del controllo migratorio del terminal dell'aeroporto, c'erano lunghe file di passeggeri che esibivano i documenti e cercavano i loro bagagli.

La festa della mamma è stata ufficialmente istituita per legge nella Repubblica Dominicana il 30 maggio 1926, durante il governo del generale Horacio Vásquez che l’ha celebrata per la prima volta.

Giornata Internazionale dell'Hamburger

 

Ogni 28 maggio, il mondo celebra la Giornata internazionale dell'hamburger. Questa data non è stata scelta a caso, poiché si riferisce proprio al giorno in cui è stato creato il primo hamburger.

Tempo dopo l’hamburger è diventato uno dei fast food più consumati del pianeta.

Diversi paesi si aggiudicano l'origine dell'hamburger, compresi gli Stati Uniti. Tuttavia, la teoria più nota e accettata è che è nato in Germania, precisamente nella città di Amburgo. Questa città tedesca aveva un porto importante da dove venivano effettuate le spedizioni verso il Nord America ed è così che la pietanza arrivava in Occidente.

Durante la seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti vollero cambiare il nome dell'hamburger in "Liberty Sandwich" per sbarazzarsi di ogni relazione o riferimento che avesse a che fare con la Germania. Tuttavia, non ci riuscirono.

Il suo impatto sulla cultura mondiale, in particolare sulle giovani generazioni, è così grande che è stato uno degli elementi principali di film, opere teatrali e persino serie televisive animate. È il caso dei Simpson, con l'aggiunta del loro “Krusty Burger.

Nonostante non siano stati i primi ad essere commercializzati, gli hamburger di McDonald's sono i più rappresentativi al mondo.

Il Guinness dei primati per l'hamburger più grande del mondo è stato realizzato nel 1982 e pesava 1.630 chili. Si dice che fino a 10.000 persone abbiano mangiato da questa creazione, che doveva avere le dimensioni di un ippopotamo.

Annunciano il Campionato Mondiale di Domino Santo Domingo 2022

 

La competizione  che si terrà in un lussuoso hotel della capitale, riunirà più di 600 giocatori provenienti da 18 paesi.

Nei giorni dal 30 settembre al 2 ottobre di quest'anno, la Repubblica Dominicana ospiterà la terza edizione del Campionato Mondiale di Domino.

L'hotel Catalonia di Santo Domingo sarà teatro del Campionato, come annunciato dai suoi organizzatori in una conferenza stampa tenutasi nella sala James Rodríguez del Ministero dello Sport.

Gli organizzatori hanno rivelato che i giocatori proverranno da Argentina, Barbados, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Stati Uniti, Spagna, Guyana, Giamaica, Messico e Panama. Anche da Porto Rico, Venezuela, Curaçao, Russia, Brasile e Repubblica Dominicana, che parteciperanno con diverse squadre.

Il monte premi sarà di 30.000 dollari, importo che sarà distribuito tra i vincitori individuali e di squadra.

Questa sarà la seconda volta che il concorso si terrà nel paese, nel 2016 si è tenuto a Boca Chica, mentre nel 2019, a Porto Rico. Da allora la loro celebrazione era stata interrotta a causa della pandemia.

Il Faro di Colombo è poco visitato dai dominicani

 

I turisti vengono ogni giorno per godersi le sue attrazioni

Molti dominicani sono apatici nel visitare il Faro di Colombo, un'opera di interesse culturale mondiale, contrariamente ai turisti stranieri che vengono in gran numero per godersi le mostre e le varie attrazioni di questo museo.

L’ingresso è gratuito, ma il numero delle visite dei dominicani è ancora molto basso, quello dei turisti invece oscilla tra 900 e 1.200 al giorno.

Durante la pandemia il museo è rimasto chiuso, ma circa tre mesi fa è stato riaperto al pubblico.

Il museo è una miniera culturale con mostre di vari oggetti provenienti da circa 46 paesi che vengono presentati per conoscere la cultura di ciascuno di essi.

Il direttore del museo Eliezer Nolasco sostiene che "Ciò che vogliamo è che i dominicani vengano, si ricreino, con la famiglia, che i genitori portino i loro figli, che i bambini portino i loro genitori, i nonni e trascorrano una piacevole giornata o pomeriggio, per conoscere tutto ciò che noi abbiamo qui".

In relazione alla sicurezza, afferma che hanno i servizi della Marina Militare, del Politur e della Polizia Preventiva e che gran parte del Faro è illuminato.

Nolasco ha riferito, inoltre, che si prevede di illuminare nuovamente il faro con la croce e ha ricordato che c'era un progetto con una donazione dalla Russia, che è sospeso a causa della questione della guerra con l'Ucraina, ma che il Ministero dell'edilizia potrebbe assumersi l’impegno.

La dengue in forte peggioramento con otto morti e oltre 1.600 contagiati

 

Nel Paese continuano ad aumentare i record di casi sospetti e confermati di dengue, riportando nei primi cinque mesi e mezzo di quest'anno 1.623 colpiti e otto decessi.

Il numero di casi di dengue triplica, con il 221% in più, quelli registrati lo scorso anno, quando erano stati rilevati 501 casi, ma la cifra di otto decessi è la stessa del 2021.

Il bollettino corrispondente alla settimana epidemiologica numero 19, emesso dalla Direzione Generale di Epidemiologia, che va dall'8 al 14 maggio, indica che in quella settimana sono stati registrati 124 probabili casi di dengue, di cui il 46% corrisponde a residenti nei comuni di Santiago, Santo Domingo Norte, Santo Domingo Este, Villa Vásquez e Moca.

L'84% delle persone colpite si trova nella fascia di età inferiore ai 19 anni.

Nelle ultime quattro settimane, il sistema ha rilevato la notifica di 436 casi di dengue, di cui il Laboratorio Nacional de Salud Pública Dr. Defilló (LNSPDD) ha elaborato 153 campioni, identificando la malattia nel 52% dei casi.

Secondo il rapporto, le province con la più alta positività in quel periodo erano Independencia, María Trinidad Sánchez, Puerto Plata, Samaná, San Pedro de Macorís, San Cristóbal, Barahona, La Romana e Hermanas Mirabal.

La dengue si trasmette attraverso la puntura di una zanzara infetta, che è l'Aedes aegypti, che si riproduce in acque pulite e la malattia colpisce persone di tutte le età.

I sintomi della dengue vanno da una febbre da lieve a molto alta, accompagnata da forte mal di testa, dolore dietro gli occhi, dolore ai muscoli e alle articolazioni ed eruzioni cutanee.

Esistono quattro sierotipi di virus dengue (DEN 1, DEN 2, DEN 3 e DEN 4). I sintomi compaiono da 3 a 14 giorni (in media da 4 a 7 giorni) dopo la puntura dell’insetto.

Il ministero della salute ricorda che nelle Americhe l'Aedes aegypti è la zanzara vettore della dengue, ed è ampiamente distribuita su tutto il territorio. Solo il Canada e il Cile continentale sono esenti dal vettore e l'Uruguay non ha casi di dengue, ma ha la zanzara. Quasi 500 milioni di persone nelle Americhe sono a rischio di contrarre la dengue.

Criminalità: pane quotidiano del comune di Boca Chica

Gli abitanti di Boca Chica hanno riferito che da alcuni mesi la criminalità è diventata il loro pane quotidiano dopo essersi impossessata non solo dei loro beni o oggetti di valore, ma anche della loro pace e tranquillità.

Una signora ha raccontato che, proprio la scorsa settimana, è stata vittima di una rapina da parte di tre malviventi che circolavano a bordo di una moto.

Le hanno rubato 14.000 pesos e non si sono nemmeno preoccupati della presenza di telecamere di sicurezza o che il tutto si svolgeva in pieno giorno.

Su quella stessa strada dove è stata rapinata la signora è quasi un'abitudine che un passante venga sorpreso da un rapinatore.

"Questa delinquenza sta distruggendo noi, i lavoratori, e nessuno sta facendo nulla per noi", ha sottolineato la signora

Inoltre, nello stesso settore, un’impiegata di una ricevitoria del lotto è stata rapinata da alcuni individui che le hanno sottratto quattromila pesos e il suo cellulare.

Non vale più la pena chiudere presto i negozi: i malviventi operano alla luce del sole e anche in posti gremiti.

A causa dell'assedio dei gruppi antisociali nel comune di Boca Chica, Ramón Sánchez ha smesso di vendere oggetti di valore nel suo negozio di orologi.

Ha assicurato che dall'inizio della pandemia l'insicurezza in quella zona è peggiorata, quindi ha proceduto a vendere merce a buon mercato.

“Ecco perché vendo poche cose costose. Vendevamo orologi d'argento e d'oro, ma non li vendo più… ha dichiarato Sánchez.

La gente del posto ha riferito che la sorveglianza della polizia è scarsa mentre più di qualcuno sospetta che ci sia collusione tra antisociali e polizia.

Tanti hanno convenuto nell'esprimere di non fidarsi degli agenti che operano nella zona considerata anche turistica e frequentata da cittadini stranieri. "Qui a Boca Chica ci sono bande e la polizia sa chi sono i loro integranti e dove si trovano perché ogni tanto rapinano un'azienda o uccidono qualcuno... cosa che non compare sui giornali o in televisione", ha aggiunto un residente.

L'Aila attende il protocollo delle autorità per monitorare il vaiolo delle scimmie

 

Per questo venerdì potrebbero essere pronte le regole del ministero della Salute

All'Aeroporto Internazionale José Francisco Peña Gómez Las Américas (Aila) si attende che le autorità del Ministero della Salute Pubblica mettano a punto il protocollo di sorveglianza per rilevare il vaiolo delle scimmie, una malattia endemica in alcuni paesi africani e che è stata rilevata in diversi paesi europei e negli Stati Uniti.

I dirigenti dell’Aila hanno dichiarato ieri pomeriggio di essere disponibili per quando il team di sanità pubblica verrà a ispezionare i passeggeri.

Come indicato, il lavoro dell'Aila consiste nel fornire le aree alla Sanità Pubblica con l'obiettivo di rilevare possibili casi sospetti.

Il vaiolo delle scimmie è già stato rilevato negli Stati Uniti, in Spagna e in altri paesi con i quali la Repubblica Dominicana effettua voli regolari e turistici, quindi le autorità sanitarie si stanno preparando per la diagnosi precoce di ogni caso.

All'aeroporto internazionale Las Américas (AILA), José Francisco Peña Gómez, vengono effettuate operazioni di volo da più di otto paesi in cui sono state registrate infezioni della malattia dermatologica.

Bambino fa un brutto scherzo ai suoi compagni e ne spedisce senza volere 12 in ospedale.

 

Un bambino di 10 anni  spruzza per gioco ai suoi compagni di classe   un liquido sgrassante a base di soda caustica chiamato a Rizzoli. 12 di loro finiscono in ospedale a seguito di problemi respiratori e di erosione cutanea

 Il fatto è accaduto nella scuola Ángel Sixto Bonilla di Puerto Plata.  Gli studenti sono sotto osservazione medica nel centro di pediatria Hospital Ricardo Limardo della stessa località.

Il prodotto ha un costo di poco più di 100 pesos per bottiglietta. È quindi accessibilissimo, ma dovrebbe essere tenuto al di fuori della portata dei bambini. Ecco nel dettaglio cos’è l’Arizolin:

Avvelenamento domestico con  Arizolin

Qual è il nome commerciale di questo prodotto per la casa? Arizolin.

Qual è il nome del suo principio attivo? Idrossido di sodio, noto anche come soda caustica.

Si tratta di un idrossido caustico utilizzato nell'industria (principalmente come un chimico di base) nella produzione di carta, tessuti e detersivi.

Ha un antidoto? No.

Quali sono le misure a cui ricorrere in caso di:

Ingestione: Far sciacquare abbondantemente la bocca alla vittima con acqua. NON INDURRE IL VOMITO, poiché si tratta di una sostanza caustica e può causare o aggravare ustioni esistenti nell'esofago. Dare alla vittima da bere acqua per diluire il materiale nello stomaco (la quantità dipenderà dalla quantità ingerita). Se il latte è disponibile, questo può essere somministrato dopo aver somministrato l'acqua. Trasferire rapidamente la vittima in un luogo di emergenza

Contatto con la pelle: evitare il contatto diretto con questa sostanza chimica sulla persona interessata. Indossare indumenti protettivi, se necessario. Il più rapidamente possibile, rimuovere gli indumenti, le scarpe e gli accessori contaminati (bracciale dell'orologio, cinture). Lavare l'area contaminata con abbondante acqua. NON INTERROMPERE IL LAVAGGIO, e nel frattempo cercare un veicolo per il trasferimento in un centro di cura.

Inalazione: rimuovere la fonte di contaminazione o portare la vittima all'aria aperta. Se la respirazione è difficile, l'ossigeno può essere utile. NON permettere alla vittima di muoversi inutilmente. Trasferire immediatamente la vittima in un centro di pronto soccorso.

 

Il deputato Gutierres del PRM e la materia fecale

 

Il parlamentare Miguel Andrés Gutiérrez Díaz è nei guai negli Stati Uniti. Si trova sotto processo ed è recluso con la grave imputazione di traffico di stupefacenti. 

Gli altri coimputati, tra cui un suo fratello, si sono dichiarati colpevoli.  L'onorevole Gutierres invece no, ma sembra che gli stia dando di volta il cervello. Ha tentato il suicidio, e fin qui nulla di clamoroso, e ha mangiato le sue feci, e questo sì che è grave. Tant’è vero che quando la corte che lo sta processando è venuta a conoscenza del fatto, ha sospeso immediatamente il processo a suo carico e lo ha spedito a un centro di salute mentale, un tempo chiamato manicomio.

Certo che per mangiarsi i propri escrementi o quelli altrui o si è pazzi davvero o si ha il peso sullo stomaco e lo si fa a ragion veduta per non finire in galera per diversi anni.

Da quel che abbiamo potuto osservare finora, i parlamentari del PRM non sono un esempio di onestà. Diversi di loro, non tutti chiaramente, sono coinvolti in reati vari. Volendoli giustificare, si potrebbe dire che in fondo erano 16 anni che non arrivavano al potere. Sedici anni di vacche magre…

Chiedono la sospensione dei magistrati che hanno messo in libertà l’omicida delle 297 coltellate.

 

Certo che dopo aver ucciso la compagna accoltellandola 297 volte, l’imputato, messo da un giorno all’altro praticamente a piede libero, doveva ritenersi “molto” fortunato. Chissà come ha ottenuto tutta questa magnanimità da parte della magistratura inquirente.

Comunque anche lì a quanto pare c’è chi controlla e ora la Procura della Repubblica chiede la sospensione dell’ispettore Engels Polanco e del pubblico ministero Antonio Baez per aver incorso in “colpe gravi” e “molto gravi”, modificando la detenzione preventiva per una presentazione periodica a un uomo accusato di aver accoltellato a morte la sua compagna con 297 coltellate.

Comunque bisogna riconoscere che una sola coltellata mortale sarebbe bastata per rendere assurda una misura come quella che è stata adottata. Le altre 296 sono un di più che potrebbe far ridere se non ci fosse da piangere. In fondo, però, l’omicida a quanto pare voleva essere certo di ammazzare la sua compagna e, come si suol dire: “melius es abundare quam deficere”… Bisogna anche vedere le cose dal suo punto di vista.

Del resto, di questi tempi, se hai delle disponibilità monetarie liquide, riesci anche a ottenere benevolenza dappertutto, anche nei tribunali a quanto pare, e a non dover trascorrere neanche un giorno in una scomoda prigione…

Le foto riguardano i generosi membri della magistratura inquirente che hanno pensato di “venire incontro” al losco figuro delle 297 coltellate precise (sembra che le abbiano contate una per una con grande attenzione all’obitorio). Chiamarli omini dall’apparenza insignificante mi sembra abbastanza calzante!

 

La famosa attrice americana Angelina Jolie registrerà a Martina Franca in provincia di Taranto il suo film "Senza sangue"

 

La famosa attrice americana Angelina Jolie si recherà nel sud Italia per girare alcune scene del suo nuovo film "Senza sangue", tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore italiano Alessandro Barricco.

Jolie arriverà nei prossimi giorni nella cittadina italiana di Martina Franca, nel sud della Puglia, per registrare nel suo centro storico, ha riferito questo mercoledì l'assessore ai lavori pubblici, Gianfranco Palmisano.

Il set di registrazione si sposterà attraverso la regione della Valle D'Itra, situata nel tacco dello stivale italiano e famosa per le sue tradizionali case dai tetti bianchi a punta dette “trulli” e per i suoi splendidi paesaggi.

L'attrice, vincitrice di diversi Oscar, si era già recata in Italia lo scorso marzo per registrare con il regista del film in alcune zone della costa sud orientale del Paese, nota per le sue bellissime spiagge turchesi.

Jolie ha acquistato i diritti del romanzo "Senza Sangue" di Alessandro Baricco nel 2017 e sarà incaricata di produrre, dirigere e recitare in questo film con l'obiettivo di portare questa storia a un pubblico internazionale.