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mercoledì 31 agosto 2022

Il fumo di un falò ostacola la circolazione stradale e provoca incidenti

 



Il fumo proveniente da una risaia nel comune di Castañuela, nella provincia di Montecristi, ha provocato un incidente multiplo sulla strada principale della zona.

La Protezione civile ha riferito che diverse persone rimaste ferite sono state trasferite all'ospedale municipale di Villa Vásquez.

L'incidente ha coinvolto due camion e un furgone che stavano circolando sulla strada quando il fumo di un falò ha ridotto fortemente la visibilità.

Sul posto, oltre ai volontari della Protezione civile, sono comparsi membri dei Vigili del fuoco e agenti della Polizia nazionale.

Secondo la gente del posto, gli incidenti stradali causati dal fumo della paglia di riso bruciata sono ricorrenti a Castañuela.

Chiedono alle autorità di punire drasticamente i responsabili.

Uomo ucciso a sassate

 



Un uomo è caduto a terra dopo aver ricevuto diverse sassate alla testa scagliategli da un altro individuo, in un incidente confuso avvenuto nel settore di San Antonio de Los Mina, Santo Domingo Este.

L'uomo che ha perso la vita è identificato come José Gabriel Grullón, 56 anni. È stato ricoverato in ospedale a causa di questa aggressione, ma purtroppo non ce l’ha fatta.

Il figlio del defunto ha raccontato che suo padre è andato al “colmado” per comprare una pillola per la moglie quando un soggetto gli ha chiesto dei soldi, ma Grullón non ha voluto darglieli .

Ha sostenuto che di conseguenza lo ha attaccato con una pietra, lasciandolo privo di sensi sul marciapiede, e che, anche mentre era a terra, l’omicida ha raccolto un'altra pietra e ha continuato a colpirlo.

Secondo le versioni offerte dai parenti di José Gabriel Grullón, non era la prima volta che la persona identificata come responsabile di questo atto lo molestava chiedendogli soldi.

Il Banco Central alza di nuovo il suo tasso di interesse che ora raggiunge l'8% annuo

 



Il Banco Central della Repubblica Dominicana (BCRD) ha aumentato il tasso di interesse di politica monetaria di 25 punti base, dal 7,75% all'8,00% annuo. In questo modo il tasso di espansione permanente della liquidità (repo a 1 giorno) sale all'8,50% annuo e il tasso sui depositi remunerati (Overnight), al 7,50% annuo.

Questa decisione si basa su un'esaustiva valutazione del recente comportamento dell'economia mondiale e del suo impatto sull'inflazione, considerando i conflitti geopolitici e gli shock dei costi globali.

Il BCRD ha indicato che la dinamica dei prezzi continua a essere influenzata da fattori esterni più persistenti del previsto, associati allo straordinario aumento dei prezzi del petrolio e di altre materie prime, nonché agli elevati costi del trasporto internazionale di container e ad altre interruzioni delle catene di approvvigionamento.

"Inoltre, l'inflazione interna è stata influenzata dagli effetti di secondo impatto di queste componenti esterne e dalle pressioni della domanda interna, nella misura in cui l'economia si è ripresa notevolmente rispetto ai livelli pre-pandemia", afferma l'istituto in una nota.

Nonostante il complesso scenario internazionale, i modelli previsionali indicano una crescita economica entro il 2022 intorno al 5%, una delle espansioni più elevate.

L'esercito russo afferma che 1.200 soldati ucraini sono stati uccisi in un'offensiva

 



MOSCA.- Più di 1.200 soldati ucraini sono morti l'ultimo giorno durante un tentativo di offensiva nel sud, frustrato dalle truppe russe, ha detto martedì il ministero della Difesa russo.

"A seguito di azioni efficaci delle forze russe, sono stati eliminati 48 carri armati, 46 veicoli di fanteria, 37 veicoli blindati, otto camion con mitragliatrici pesanti e più di 1.200 soldati", ha affermato il portavoce militare Igor Konashenkov.

Ha aggiunto che l'offensiva, "lanciata su ordine personale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella direzione di Mykolaiv e Krivoy Rog, è stata frustrata".

La Difesa ieri sera aveva già confermato l'offensiva dell'esercito ucraino verso le regioni meridionali confinanti con l'annessa penisola di Crimea e aveva riportato la morte di oltre mezzo migliaio di soldati ucraini in quell'operazione.

Secondo Konashenkov, nelle ultime ore l'esercito russo ha anche colpito un punto di concentrazione di combattenti della Legione straniera nella regione di Donetsk e un posto di comando del gruppo nazionalista Kraken.

Come risultato del bombardamento, più di cento combattenti sono stati uccisi e sette equipaggiamenti militari sono stati distrutti.

Secondo la Russia, vicino alle città di Kherson e New Kakhovka, i principali obiettivi dell'offensiva ucraina, sono stati intercettati 44 missili HIMARS.

Nell'ultimo giorno, le forze di Mosca hanno anche abbattuto due caccia Su-25 e cinque droni ucraini.

Uccidono un giovane per spogliarlo dei suoi averi

 



Francisco Vásquez García, alias “Bibi”, è stato ucciso da ignoti mentre si recava al lavoro su una moto sull'autostrada Yubei in direzione di Boca Chica.

Il 26enne stava viaggiando con un amico, ciascuno su una motocicletta individuale. È stato avvicinato dagli autori del reato che viaggiavano anche loro in motocicletta.

La polizia dice che sotto la minaccia delle armi i rapinatori gli hanno intimato di fermarsi e gli hanno preso un cellulare e una motocicletta.

Secondo la polizia nazionale, Francisco Vásquez è stato ferito da diversi colpi di arma da fuoco eseguiti in circostanze non ancora chiarite. Il giovane che accompagnava la vittima è rimasto illeso ed è stato interrogato dagli agenti di polizia.

Bibi era in viaggio nelle prime ore di questo sabato dal comune di Los Llanos quando è stato intercettato da questi uomini non ancora identificati.

Sono stati trovati bossoli di proiettili sulla scena dell'incidente e sono state esaminate le registrazioni delle telecamere di sicurezza.

Quando li hanno rivisti erano cadaveri



Scomparsi. L'angoscia dei e la mancanza di informazioni suller ricerche da parte delle autorità.

I casi di persone scomparse aumentano di giorno in giorno nella Repubblica Dominicana insieme alla disperazione dei loro parenti.

Non sempre queste situazioni si risolvono. Ci sono molte persone scomparse che dopo tanto tempo nella loro ricerca ricompaiono senza vita e in un altro scenario scoraggiante. Ce ne sono ancora tanti, la maggioranza, di cui non si sa mai nulla.

A luglio, la Polizia nazionale ha registrato 75 denunce di persone scomparse.

Il fattore comune nella morte di questi cittadini scomparsi è che quasi tutti hanno subito aggressioni violente, in alcuni casi i loro corpi sono stati ritrovati in uno stato quasi irriconoscibile a causa delle percosse.

I picchi di violenza nei quasi otto mesi di quest'anno

 



La violenza ai massimi livelli in questo 2022 è stata registrata nei mesi di gennaio, aprile, maggio, giugno.

Tra gennaio e agosto di quest'anno, più di 700 persone hanno perso la vita a causa di omicidi e femminicidi. Questi diversi tipi di violenza hanno catturato l'attenzione dell'opinione pubblica per le cause e le circostanze in cui sono stati commessi.

Gli eventi violenti coinvolgono cittadini comuni, funzionari, artisti, reclusi, polizia, militari. Tutto questo succede in un momento in cui il governo dominicano sta compiendo passi verso la riforma della polizia, accompagnata da una strategia globale per la sicurezza dei cittadini chiamata "Mi País Seguro", dove, secondo quanto riferiscono i giornali, continuano gli atti di violenza. Nei quartieri di Cristo Rey, La Zurza, La Fe e La Puya, i furti e le rapine non sono diminuiti.

Da gennaio a maggio 2022 nel Paese sono stati registrati 660 omicidi, 28 di questi sono stati femminicidi. Una cifra che supera i decessi, per quello stesso periodo nel 2021 con 554 omicidi, questo secondo i dati presentati dalla Procura generale sul proprio sito. Più del 64% dei decessi registrati finora quest'anno sono dovuti a risse.

In aggiunta, i dati sulla violenza fisica di genere e intrafamiliare hanno raggiunto 15.886 denunce da gennaio a maggio nei diversi uffici del pubblico ministero in tutto il territorio nazionale.

La violenza ai massimi livelli in questo 2022 è stata registrata nei mesi di gennaio, aprile, maggio e giugno. Nei primi cinque mesi dell'anno si sono verificati più di 100 decessi al mese per atti violenti.

All'inizio dell'anno, al terzo giorno, si erano già registrati almeno 10 omicidi, i primo in una casa di Bonao, nella provincia di Monseñor Nouel, dove due persone sono morte e altre due sono rimaste ferite per aver rifiutato di mettere musica.

In quel mese il Paese ha registrato 127 omicidi. 114 uomini e 13 donne hanno perso la vita in risse, rapine, omicidi commissionati e altri atti violenti. In questi eventi, 73 persone sono morte per ferite di arma da fuoco, 36 per armi bianche e altre 18 per armi di diverso tipo. Sessanta di queste persone avevano tra i 18 ei 34 anni.

Angelo Viro, candidato alla camera per il MAIE promuove la sua candidatura in un giornale locale

 


Articolo pubblicato in spagnolo e da me tradotto in italiano sul Diario Libre del 30 luglio

"Angelo Viro invita gli italiani della Repubblica Dominicana a votare alle elezioni del 25 settembre

Angelo Viro invita gli italiani della Repubblica Dominicana a votare alle elezioni del 25 settembre

Promette di diffondere la cultura dell'Italia e ottenere una migliore assistenza sanitaria

Il candidato a deputato al Parlamento italiano e vicepresidente del MAIE (Movimento Associativo Italiani all'Estero), Angelo Viro, ha invitato gli italiani nella Repubblica Dominicana ad esercitare il loro diritto alle elezioni del 25 settembre, per il cui processo si voterà a partire da domenica 7 settembre, data in cui le buste saranno disponibili per la votazione che si concluderà all’estero il 22 settembre alle 16:00 del pomeriggio.

Viro ha in progetto come proposta salvare e riaprire nuovi consolati all'estero attraverso l'ampliamento dei servizi.

“Ho lottato onestamente ed efficacemente contro la chiusura e a favore della riapertura dell'ambasciata italiana a Santo Domingo. In Parlamento lo farò ancora di più poiché da anni il MAIE ha dato voce e seguito alle pretese della comunità italiana all'estero, come nel caso della riapertura di nuovi consolati in diversi paesi. Siamo consapevoli di essere i veri promotori della nostra cultura”, ha affermato anche l'imprenditore.

Angelo Viro ha sottolineato che il MAIE è l'unico movimento che rappresenta gli interessi degli italiani all'estero e insiste sul fatto che si impegnerà affinché non ci siano discriminazioni contro la comunità italiana nella diaspora, concentrandosi sulla difesa dei loro diritti.

Ha affermato, inoltre, che nel suo piano di lavoro intende anche diffondere la cultura italiana, ottenere una migliore assistenza sanitaria e cercare insieme dei veri cambiamenti.

"I cittadini italiani all'estero sono i nostri veri ambasciatori nel mondo, ecco perché noi del MAIE vogliamo essere la loro voce in parlamento e concretizzare quei desideri che abbiamo", ha affermato l'imprenditore, che ha anche una carriera di successo nello sport.

Va notato che Angelo Viro si è distinto nella società dominicana per essere un leader visionario, possessore di un grande spirito di collaborazione e servizio, dando sempre il meglio di sé e perseguendo lo sviluppo del Paese, il che si evidenzia nei suoi ruoli di ex presidente del Rotary Club Santo Domingo Poniente, del Centro Italiano di Santo Domingo, dell'Associazione degli Importatori di Ceramica della Repubblica Dominicana, della Camera di Commercio Italo-Domenica, dell'Unione Nazionale degli Imprenditori (UNE), e durante gli ultimi 12 anni, come partecipante attivo del CO.MI.TES. di Santo Domingo.

Nel 2005 è stato premiato per il suo grande contributo allo sviluppo delle relazioni bilaterali tra l'Italia e la Repubblica Dominicana dal Gruppo di Amicizia Bilaterale Italo-Dominicana del Congresso Nazionale della Repubblica Dominicana. Ha ricevuto anche il titolo di Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana, conferitogli dal Presidente Giorgio Napolitano.

Angelo Viro è attualmente presidente della Camera dominicano-brasiliana, vicepresidente dell'Associazione Nazionale degli Importatori (ANI), vicepresidente dell'Associazione Nazionale delle Imprese e delle Industrie di Herrera (ANEIH), vicepresidente dell'Unione Nazionale degli Imprenditori (UNE) e vicepresidente di Casa De Italia e come imprenditore è presidente del gruppo Cerarte S.A. che si compone di Cerarte, Cerartec e CETECA."

martedì 30 agosto 2022

Ci sono due perturbazioni nell’Atlantico che puntano verso di noi

 



I progetti di tempesta tropicale nell’Atlantico sono solo due al momento, entrambi provenienti dall’Africa. Il più vicino a noi si trova a oltre 2000 km e ha il 50% di probabilità di diventare tempesta tropicale nelle prossime 48 ore. La sua traiettoria come tracciata dal Centro Uragani di Miami non dovrebbe impensierirci, ma non si sa mai anche perché la perturbazione procede a una velocità di soli 15 km/h e, quindi, è soggetta a variazioni di percorso.

A ben 5000 km dall’Hispaniola h appena fatto ingresso nell’Atlantico un’altra perturbazione che ha tutta l’aria di voler svilupparsi presto, ma la cui traiettoria dovrebbe virare a nord-ovest nei prossimi giorni e, quindi, al di fuori del percorso per noi pericoloso.

Scontro frontale con quattro morti nella provincia La Altagracia

 



Un incidente nella provincia di La Altagracia lascia quattro morti, tre dei quali della stessa famiglia

Durante le prime ore di questo martedì c'è stato un incidente d'auto nel distretto comunale di Jobo Jaguey, provincia di La Altagracia.

Un autobus adibito al trasporto del personale di un hotel e un'auto Toyota Corolla si sono scontrati frontalmente.

Al momento dell'evento, le vittime stavano viaggiando con il veicolo lungo una delle corsie dell'autostrada La Otra Banda verso la città di Verón, a Bávaro, quando sono state investite dall'autobus.

Nell'incidente sono morte quattro persone, tre delle quali della stessa famiglia. Una coppia sposata e la loro figlia, più un altro passeggero hanno perso la vita nel tragico evento.

Le vittime provenivano da un'attività cristiana nella provincia di El Seibo.

Partorisce in una macchina di fronte all’ospedale

 

 



Una donna ha partorito all'interno di un'auto ai cancelli dell'ospedale Ricardo Limardo di Puerto Plata, poiché nessuno è uscito ad accoglierla.

La donna è stata assistita da passanti che l'hanno vista crogiolarsi dal dolore nel quartiere San Marcos di Puerto Plata. Si sono fermati e hanno chiamato prima i servizi di emergenza sanitaria.

Ma siccome il pronto soccorso non arrivava, l'hanno caricata in macchina e l'hanno portata in ospedale, ma in ospedale stava già aspettando da più di 20 minuti che il personale ospedaliero la aiutasse.

Purtroppo nessuno del Pronto Soccorso si è presentato ad accogliere la donna e ha dovuto partorire all'interno del veicolo.

L’Avenida Ecologica, una strada molto pericolosa

 



L’Avenida Ecologica, nel comune di Santo Domingo Este della provincia di Santo Domingo, è diventata una strada mortale a causa dei frequenti incidenti stradali che si verificano lungo il suo percorso, provocando vittime e feriti, causati dal traffico ad alta velocità, da attraversamenti illegali e dalla mancanza di spartitraffico.

L'incidente più recente è avvenuto venerdì 19 di questo mese, quando un giovane di Los Mina identificato come Héctor Féliz è stato investito da una jeep che si è schiantata contro un palo della linea elettrica, sezionando il suo corpo in due parti. Il mezzo ha intrapreso la fuga, trascinando la moto a bordo della quale circolavano la giovane vittima e un compagno, gravemente ferito.

Questa autostrada di 9,5 chilometri, costruita dal passato governo (2016-2020), principalmente per il progetto Ciudad Juan Bosch, non è stata completata come previsto. Mancano gli spartitraffico per impedire l'attraversamento di auto e moto da una parte all'altra.

Sebbene ci siano svolte legali ogni miglio, molti conducenti le trovano molto lontane e rischiano di attraversare l'autostrada in luoghi non autorizzati.

domenica 28 agosto 2022

Il "Zapato" del Morro de Montecrisi

 


La "Scarpa" del Morro de Montecristi, emblema della provincia della terra delle colline.

Situato a nord-ovest della Repubblica Dominicana specificamente a Montecristi, possiamo ammirare il Morro de Montecristi, un monumento naturale costiero a forma di cammello sdraiato con un'altezza che supera i 240 metri.

Il Morro fa parte del Parco Nazionale di Montecristi, uno dei principali parchi nazionali del paese che si estende dal confine haitiano a Punta Rucia.

L'enorme altopiano presenta un'abbondante vegetazione forestale secca subtropicale e fornisce un habitat per molte specie endemiche di piante e animali.

Dalla cima del Morro, i visitatori possono godere di viste panoramiche indimenticabili del Parco Nazionale, della capitale San Fernando de Montecristi e dei Cayos Siete Hermanos (Tororu, Muertos, Ratas, Terrero, Monte Grande, Monte Chico e Arenas).

Playa El Morro si trova sul lato nord-occidentale dell'altopiano e si distingue per la sua sabbia marrone e le forti onde.

Ancora sulla scelta del presidente del MAIE Ricardo Merlo

 



Ricardo Merlo dichiara di voler intraprendere l’esperienza di “tornare un po’ alle origini, al territorio, alla politica come piace a me: quella che si fa in mezzo alla gente, tra le persone, e non tra le poltrone”, sue testuali parole. E questa sarebbe una giustificazione plausibile della sua rinuncia a una candidatura alle prossime elezioni? Una scelta che danneggia gli interessi di una marea di gente che gravita da anni attorno al MAIE.

Si tratta sicuramente di un ritiro o di una fuga, chissà. Ne riparleremo. C’è da dire comunque che Merlo lascia il MAIE in eredità a uno staff composto da una parte da persone inesperte che spesso non capiscono di politica ma solo di affari e dall’altra da persone non all’altezza: uno per tutti il candidato attuale al Senato Mario Borghese che non solo stenta a parlare italiano, ma anche con lo spagnolo bisticcia parecchio, visto il suo marcato accento “cordobés” che lo rende incomprensibile a chi lo ascolta persino tra gli stessi argentini.

Ricardo Merlo ha fondato un partito a sua immagine e somiglianza. Si è atteggiato a divinità e si è contornato da signorsì non pensanti o da imprenditori che di politica non se ne intendono. Ora se ne va, anzi, gli si affianca, ma resta nell’aria il dubbio, l’incomprensione della sua scelta.

Non essendo più protagonista, non può più promettere niente, può solo raccomandare, ma non è lo stesso.

L’elezione dell’italo-argentino come senatore era sicura. Teniamo presente che durante questa legislatura Merlo è stato per tre anni Sottosegretario agli Esteri. Quindi, la sua è una rinuncia a qualcosa di molto concreto non a una possibilità remota e gli effetti si ripercuoteranno su tutto il suo gruppo.

Probabilmente Fabio Porta si è candidato questa volta alla camera perché non se l’è sentita di competere con Merlo per l’unico posto disponibile al senato.

Ora però tra i candidati in lista come senatori diventa il favorito assoluto Marcelo Bomrad della Lega. In conclusione si potrebbe tranquillamente affermare che Merlo ha ceduto il posto al Senato a Marcelo Bomrad…

sabato 27 agosto 2022

Sei province in allerta verde

 



L'allerta pioggia è tornata nella Repubblica Dominicana questo sabato a causa di due depressioni che colpiscono il paese e che, secondo le previsioni, potrebbero provocare una grande quantità di precipitazioni.

Il Centro operativo di emergenza (COE) ha emesso un allarme verde (minimo) per sei province, che sono: Gran Santo Domingo, Santiago, Sánchez Ramírez, San Juan, Sánchez Ramírez e Hato Mayor.

Secondo il COE, la misura è stata presa in base alle previsioni dell'Ufficio nazionale di meteorologia che prevede precipitazioni da moderate a forti, temporali e raffiche di vento.

È stato raccomandato inoltre ai cittadini di astenersi dall'attraversare fiumi, ruscelli e torrenti con elevati volumi d'acqua e di non utilizzare i balneari a causa della torbidità e del volume d'acqua che ancora mantengono.

Smantellano una banda che organizzava rapine attraverso appuntamenti digitali

 



SANTO DOMINGO.- Una banda di delinquenti che si dedicava a prendere appuntamenti con persone attraverso Internet per spogliarle dei loro averi, è stata smantellata dalla Polizia.

Avvalendosi di falsi profili sulle piattaforme "Grinder" e "Tinder", la banda contattava persone che poi derubava di denaro, telefoni cellulari, gioielli e altri effetti personali.

Gli arresti sono stati effettuati nei settori La Ciénaga, Guachupita e Villa María, nel Distretto Nazionale.

Gli arrestati nell'operazione, compiuta da agenti assegnati al Dipartimento per le indagini sui reati e sui crimini contro il patrimonio (rapine), sono Yilbre Yonkeiber Mejía Villa Ruel, 21 anni; Eddy Luis de la Cruz Alcántara, 18; Diómedes Magallanes Aquino, 22, e Miguelina Magallanes Aquino, 18.

Otto telefoni cellulari di diverse marche e modelli sono stati sequestrati nelle mani dei detenuti, che sono stati deferiti al Dipartimento investigativo sui crimini ad alta tecnologia (Dicat).

La Polizia ha invitato le persone che sono state vittime degli arrestati a farsi avanti per identificarle e formalizzare le accuse.

Lettera al giornale Al Momento : cittadino italiano denuncia il sequestro di suo figlio nella Repubblica Dominicana

 



Mi chiamo Francesco Paolo Guercio ed insieme alla Sig.ra Enny Ortega Pérez, di nazionalità dominicana, che a seguito di una relazione sentimentale, ho preso a risiedere in Italia, abbiamo procreato il figlio Samuel Pietro Guercio, la mia più grande gioia ed unico figlio a quasi 50 anni, nato a Palermo il 24 gennaio 2021, cittadino italiano.

Nel mese di settembre 2021, io e la madre abbiamo deciso di venire nella Repubblica Dominicana affinché la sua famiglia potesse incontrare il bambino. Il piano era che io tornassi in 20 giorni per occuparmi di affari in Italia e lei sarebbe tornata più tardi in modo che il bambino potesse trascorrere più tempo con i nonni materni. Tuttavia, dopo una settimana tutto è cambiato, la signora Enny ha provveduto a chiamare i servizi di emergenza sanitaria e a denunciarmi infondatamente per violenza di genere, senza che io le avessi messo un dito addosso o le avessi parlato in modo improprio. Infatti, quando sono arrivate le unità stavo facendo addormentare il bambino. Ero confuso, non capivo cosa stesse succedendo. Sono stato arrestato e ho passato 5 giorni in carcere senza capire la lingua, senza soldi, cibo e nemmeno qualcuno che mi spiegasse la situazione.

Una volta uscito dal carcere, mi ritrovo con l'esecuzione di un piano generale che era stato orchestrato da quando era rimasta incinta. Mi ha imposto un ordine restrittivo, senza che esistesse alcuna causa legale contro di me e fino ad oggi ha tenuto rapito mio figlio, che non vedo da quasi un anno. Quando ho potuto comunicare con lei, mi ha detto che suo figlio è suo e che se non pago il suo mantenimento non lo potrò vedere.

La situazione è trascesa a tal punto che attualmente è coinvolto il governo italiano che, tramite il Ministero della Giustizia italiano, ha chiesto al CONANI di assistermi nel processo di sequestro internazionale di minore, trattandosi di un cittadino italiano indebitamente trattenuto in un altro Paese senza l'espressa autorizzazione di entrambi i genitori.

Vedo con orrore che questa realtà è un modello che si replica in tutta l'America Latina, dove le donne hanno figli con gli stranieri e poi li trattengono, non li fanno vedere e chiedono somme esorbitanti in cambio di permettere di condividere del tempo con loro, come se fossero un oggetto.

Si spera che nessun genitore si veda in questa situazione, è la cosa peggiore che può succedere a un essere umano.

Francesco Guercio

venerdì 26 agosto 2022

De nuevo sobre la “Gran Negativa” de Ricardo Merlo

 



Hacía falta poco para prever una reelección de Merlo al Senado.

Desde este punto de vista, podría decirse que el ingenioso político ítalo-argentino renunció a una segura y "revaluada" curul de senador, dado que el número de estos parlamentarios pasó de 315 a 200. Una victoria anunciada con perspectivas interesantes para un político de la talla de Ricardo Merlo y, por ende, para todo su nutrido grupo que siempre se ha beneficiado del manejo de los asuntos "políticos" del ítalo-argentino.

ItaliaCiamaItalia escribe: "¿Qué pasó? 'Una decisión enteramente política', deja saber Merlo a sus allegados. 'Después de años en el Parlamento, decidí que quería volver un poco a los orígenes, al territorio, a la política como a mí me gusta: la que se hace entre la gente y no en las curules, observa."

Estas declaraciones alimentan serias dudas sobre la sinceridad del ex Sottosegretario agli Esteri. De hecho nadie cree en ellas y como nos encontramos frente a un partido de repente vaciado de su esencia, precisamente Ricardo Merlo, la pérdida de votos será inevitable, y me refiero al Sudamérica, porque otras partes no se habla ni siquiera.

En el MAIE ninguno de los otros candidatos se acerca al carisma de Merlo.

Para Enzo Odoguardi, el ex cónsul honorario está a la vista un segundo hundimiento, tras el MIRE también el MAIE. Ironía del destino.

Se revaloriza la figura de Marcelo Bomrad de la Lega, candidato a senador en Sudamérica, a quien Mario Borghese ciertamente no puede eclipsar.

Queda la incógnita sobre el porqué de la Gran Negativa de Ricardo Merlo. Intentaremos averiguarlo en los próximos episodios.

Ancora sul “Gran Rifiuto” di Ricardo Merlo

 



Ci voleva poco per prevedere una rielezione di Merlo al Senato.

Da questo punto di vista, si potrebbe dire che l’arguto politico italo-argentino ha rinunciato a una poltrona di senatore sicura e “rivalutata”, dato che il numero di questi parlamentari è passato da 315 a 200. Una vittoria scontata e con prospettive interessanti per un politico del calibro di Ricardo Merlo e, quindi, per tutto il suo numeroso gruppo che ha tratto sempre beneficio dalla gestione degli affari “politici” dell’italo-argentino.

Scrive ItaliaChiamaItalia: “Cos’è successo? ‘Una decisione tutta politica’, fa sapere Merlo a chi gli sta più vicino. ‘Dopo anni in Parlamento ho deciso di voler tornare un po’ alle origini, al territorio, alla politica come piace a me: quella che si fa in mezzo alla gente, tra le persone, e non tra le poltrone’, osserva.”

Dichiarazioni queste che alimentano seri dubbi sulla sincerità dell’ex Segretario agli Esteri. Di fatto non ci crede nessuno e siccome ci si ritrova davanti a un partito tutto un tratto svuotato della sua essenza, Ricardo Merlo per l’appunto, la perdita di voti sarà inevitabile, e mi riferisco al Sudamerica, perché dalle altre parti non se ne parla nemmeno.

Nel MAIE nessuno degli altri candidati si avvicina minimamente al carisma di Merlo.

Per Enzo Odoguardi, l’ex console onorario è in vista un crollo bis, dopo il MIRE anche il MAIE. Ironia della sorte.

Si rivaluta la figura di Marcelo Bomrad della Lega candidato come senatore in Sudamerica, al quale Mario Borghese non può certo fare ombra.

Resta l’incognita del motivo del Gran Rifiuto di Ricardo Merlo. Cercheremo di scoprirlo nelle prossime puntate.

Vita sarà presente alle prossime elezioni

 


Dei partiti che raccolgono i contestatori delle tendenze liberticide degli ultimi tre anni, siamo certi che Vita ha superato tutti gli ostacoli e che parteciperà alle elezioni del 25 settembre prossimo.

La strada verso l’ufficializzazione del partito è stata impervia e il successo ottenuto si avvicina molto a un miracolo. Nel giro di pochi giorni in pieno agosto, Ferragosto compreso, sono state raccolte e legalizzate circa 80.000 firme apposte da 40.000 persone per il senato e per la camera in tutte le circoscrizioni italiane.

Il partito ha tra i suoi candidati la senatrice Sara Cunial, che funge da segretaria, e lo scienziato Stefano Montanari. Nasce su iniziativa dell’avvocato Edoardo Polacco che dall’inizio della pandemia si batte contro la condotta liberticida degli ultimi governi.

 Vita si propone di promuovere il ritorno al rispetto della costituzione, l’abrogazione di ogni tipo di obbligo vaccinale e di qualunque forma di Green Pass, l’uscita dall’euro, dall’UE e dalla Nato. Si dovrebbe così favorire un’immediata ripresa dell’economia italiana.

 Vita come gli altri partiti di ultimissima costituzione non si presenterà nella Circoscrizione Estero.

Ci sono due perturbazioni attive nell'Atlantico





Due perturbazioni si spostano nell’Atlantico una dietro l’altra lungo lo stesso percorso tra il parallelo 10 e il parallelo 15 quindi a sud della latitudine 18 che interessa l’Hispaniola. Se manterranno questa rotta non abbiamo niente da temere, probabilmente raggiungeranno il Centro America senza fare danni nelle grandi isole dei Caraibi. La perturbazione più vicina a noi ha già raggiunto la longitudine di Porto Rico e sicuramente non rappresenta più un pericolo per noi. La seconda è ancora distante 4.000 km, troppo presto per sapere con certezza se manterrà la sua rotta o se in qualche momento devierà verso nord ovest e si avvicinerà all’Hispaniola. A 20 km/h in media di velocità di spostamento dovrebbe essere da noi fra circa 8 giorni e, quindi, sabato della prossima settimana.

A inizio luglio lungo quello stesso percorso un po’ più a sud si è spostata la tempesta tropicale Bonnie che ha colpito la costa nord del Venezuela e poi sviluppatosi a uragano di primo grado è giunto in Centro America a ridosso della frontiera tra il Nicaragua e il Costa Rica e attraversato il breve tratto di terraferma si è inoltrato nel Pacifico provocando danni anche il El Salvador e in tutto tre morti.

Questa è la situazione attuale che si vede nel grafico:

1. Atlantico tropicale orientale:

Un'onda tropicale situata a ovest delle isole di Capo Verde sta

producendo una vasta area di precipitazioni e temporali disorganizzati.

Le condizioni ambientali potrebbero favorire un certo sviluppo graduale di

questo sistema entro l'inizio della prossima settimana mentre si sposta verso ovest dell'Atlantico tropicale a una velocità tra i 16 e i 24 km/h

* Possibilità di formazione in tempesta tropicale entro 48 ore...bassa...10%.

* Possibilità di formazione in tempesta tropicale entro i prossimi 5 giorni...bassa...30 percento.

 

2. Mar dei Caraibi orientali:

Una depressione è situata sul Mar dei Caraibi orientali, producendo una minima attività di precipitazioni e temporali. Questo sistema

dovrebbe spostarsi verso ovest a circa 24 km/h durante i prossimi

giorni e le condizioni ambientali potrebbero diventare più favorevoli per uno

sviluppo lento all'inizio della prossima settimana.

 

* Possibilità di formazione entro 48 ore...bassa...vicino allo 0 percento.

* Possibilità di formazione entro i prossimi 5 giorni...bassa...20 percento.


giovedì 25 agosto 2022

Ricardo Merlo se hace a un lado y le quita su “marca” al logo del MAIE

 



Merlo desaparece. Desde el 2006 se había presentado indefectiblemente en todas las elecciones políticas, en las próximas, sin embargo, permanecerá ausente por primera vez. Puede suceder, se podría decir. Pero no a un político que ha ocupado cargos importantes.

Merlo no hubiera podido abandonar la política. Su grupo en Argentina es numeroso y con la política "manya", come, algunos incluso se enriquecen. Y es por eso que los políticos no pueden simplemente desaparecer cuando aún están en condiciones de luchar por un escaño y por un cargo importante.

Merlo se aleja de su criatura. El “Movimiento”, una nave capaz de navegar por todos los mares en todas las condiciones climáticas contra viento y marea y de sacarle provecho a todo negocito ocasional que la política ofrece, de dar cargos aquí y allá, sobre todo en Argentina, pero también en Italia y ahora en todas partes.

El senador, en todos estos años, ha enriquecido la política con la introducción del falso alarde a un nivel que ni siquiera Maquiavelo había imaginado que pudiera existir. Y luego están las promesas electorales, nunca cumplidas, pero repetidas cada vez con un descaro épico. Sólo por su jactancia merecería un monumento en algún lugar de la Pampa. Una ciencia transoceánica, principio básico de la existencia del MAIE que ahora se queda sin Merlo, el político “piola”, por excelencia. Ricardo Merlo había "marcado" con su apellido el logo de su partido según las mejores tradiciones de los ganaderos argentinos, el MAIE, su "vaca", por así decirlo. Ahora, sin embargo, su apellido ya no aparece en el logo. La "vaca" se quedó sin dueño...

 Está claro que estamos en presencia de la desaparición definitiva del “Movimiento”.

Un caporale della PN uccide quattro persone a Los Alcarrizos

 



Santo Domingo.- Quattro persone sono state uccise a colpi di arma da fuoco la scorsa notte da un caporale della polizia nel settore di Los Coquitos, nel comune di Los Alcarrizos tra cui la sua ex compagna, sua madre e una cognata. Il motivo del massacro sarebbe stato passionale. La sua ex compagna si sarebbe rifiutata di riconciliarsi con lui. Nell'incidente è rimasto ferito un minore.

Secondo il rapporto della polizia, pochi minuti dopo l'aggressore ha ucciso un uomo identificato come Liren Méndez Báez, che lo avrebbe inseguito dopo che l'agente aveva commesso il triplice omicidio delle donne a Los Alcarrizos.

Le altre vittime sono state identificate come María del Rosario, Pamela de la Cruz e Indiana de la Cruz, secondo i rapporti preliminari dell'incidente.

L'autore è stato identificato come Esteban Javier Cora, 32 anni.

L'agente ha prima sparato alla sua ex compagna, Pamela, e poi alla madre e a una cognata.

L'uomo, che secondo quanto riferito dalla gente del posto appartiene alla Direzione generale della sicurezza stradale e dei trasporti terrestri (Digesett), è fuggito dalla scena non appena ha commesso l'omicidio ma è stato già arrestato dalle autorità.

La Polizia Nazionale sequestra dollari, euro e pesos durante una perquisizione a La Romana

 



Agenti di polizia accompagnati da un rappresentante del Pubblico Ministero hanno arrestato una coppia di coniugi e sequestrato la somma di USD 338.974,00, RD$161.500,00 RD$ e 30,00 euro, nel settore di Villa Verde a La Romana.

Le forze dell’ordine -secondo il rapporto- stavano cercando Ingrid Marlen Marte Sarmiento, che era indagata in relazione alla scomparsa di un anello di diamanti dove lavora come cameriera in un complesso turistico della zona.

Le autorità, durante l’esecuzione del mandato di perquisizione nell'appartamento di un edificio sito nel settore Villa Verde, dove risiede la dipendente, hanno trovato sopra l'armadio un pacco contenente gli importi menzionati.

Nell'azione, oltre alla dipendente, è stato arrestato anche il marito Eusebio Santana Espiritusantos, il quale interrogato ha affermato che i dollari erano stati consegnati loro da una persona affinché li custodissero, e si è rifiutato di rivelare il nome di questa persona fino a quando non si fosse trovato in presenza del suo avvocato.

Nel rapporto si afferma che l'anello non è stato trovato, mentre il denaro sequestrato è rimasto nelle mani del Pubblico Ministero.

mercoledì 24 agosto 2022

Riccardo Merlo si defila e toglie il suo “marchio” dal logo del MAIE

 



 

Merlo scompare. Dal 2006 si era presentato immancabilmente a tutte le elezioni politiche, alle prossime, invece, resterà assente per la prima volta. Può capitare, verrebbe da dire. Ma non a un politico che ha rivestito cariche importanti.

Merlo non avrebbe potuto abbandonare la politica. Il suo gruppo in Argentina e ormai un po’ dappertutto è numeroso e con la politica ci “mangia”, qualcuno anche ci lucra. Ed è per questo  che i politici non possono semplicemente scomparire quando sono ancora in grado di battersi per una poltrona e per una carica.

Merlo si defila nel vero senso della parola. Il “Movimiento”, una navicella capace di navigare in tutti i mari con tutte le condizioni meteorologiche e di combinare sempre qualche affaruccio, di elargire cariche qua e là, soprattutto in Argentina ma anche in Italia e ormai dappertutto.

Il senatore, in tutti questi anni ha arricchito la politica con l’introduzione del millantato credito a un livello che nemmeno il Machiavelli aveva immaginato che potesse esistere. E poi ci sono le promesse elettorali, mai adempiute, ma ogni volta ripetute con una sfacciataggine epica. Solo per i suoi millantamenti meriterebbe un monumento da qualche parte nelle Pampas. Una scienza transoceanica, il principio base dell'esistenza del MAIE che ora resta senza Merlo, il politico “piola”, furbo per antonomasia. Ricardo Merlo aveva “marchiato” con il suo cognome il logo del suo partito secondo le migliori tradizioni degli allevatori bovini argentini, il MAIE, la sua “vacca”, si fa per dire. Ora, però, sul logo il suo cognome non risulta più. La “vacca” è rimasta senza proprietario…

 È chiaro che siamo in presenza della scomparsa definitiva del “Movimento”, un gran botto che non rimarrà senza conseguenze.

Le violazioni dei patrigni a volte sono vere, spesso sono trappole




Niente da fare! La condanna a 20 anni per la violazione della sua figliastra minorenne è stata confermata a Donny Santana Cuevas, ex presidente del Consiglio Nazionale della Frontiera. Dovrà scontare una pena di 20 anni. La domanda che ci si pone è se effettivamente era colpevole di quel reato. Ma si tratta solo di una domada retorica perché se c'è la denuncia, si arriva per forza alla condanna in tutti i gradi di giudizio. E se la condanna è inevitabile anche in presenza di forti dubbi, quando l'imputato è un dominicano della più alta fascia sociale, figuriamoci cosa ci potremmo attendere noi stranieri qualora incappassimo in una situazione del genere.

E non è che non succeda, ci sono già dei connazionali che sono caduti in queste trappole che rovinano le persone. Se dovete abitare sotto lo stesso tetto con figlie minori di vostra moglie e siete benestanti, pensateci bene! Anche se si tratta di figli maschi. Ci sono metodi infallibili per impossessarsi del vostro patrimonio e per farvi finire in galera per tutta la vita nel senso che qualunque sia la durata della condanna è difficile pensare di finirla di scontarla vivi in un carcere caraibico...


Inflazione e posti esauriti nelle scuole pubbliche: un grande problema per tante famiglie

 



Inizia l’anno scolastico e le famiglie si trovano davanti alle solite spese di questa stagione, quelle relative al materiale necessario per la scuola, quaderni, penne, libri e quant’altro.  L’inflazione non ha risparmiato nemmeno nemmeno quella categoria di spese. Tutto aumenta tranne gli stipendi…

Per di più, nonostante le smentite del governo, nelle scuole pubbliche dominicane i posti sono esauriti. A quanto pare per le iscrizioni è stata data la precedenza ai figli degli immigrati haitiani, che in larga maggioranza non sono in regola con la legislazione migratoria. Per molti giovani dominicani resta solo l’opzione della scuola privata, che non è alla portata di gran parte della popolazione oppure l’abbandono degli studi che a questo punto per tanti sarà d’obbligo.

Il copione è lo stesso dappertutto. In Italia si parla di sostituzione etnica e qui si vuole raggiungere l’obiettivo dell’unificazione dei due paesi dell’isola.

Luis Abinader è un omino della globalizzazione. Ha voluto salvare il turismo che l’élite vuole sacrificare sull’altare del Great Reset, per tutto il resto si è adeguato pienamente. Ci mancherebbe!

Ricordiamo che si è presentato alla cerimonia di assunzione della presidenza a bordo di una Tesla…

martedì 23 agosto 2022

Investe un adolescente con una Porsche e si dà alla fuga

 



La vittima sedicenne è stata abbandonata in mezzo alla strada, giacente sull’asfalto scottante giovedì scorso ed è deceduto in ospedale poco dopo il ricovero. Eduardo Guzmán Valdez ha imboccato la marginale dell’autostrada Duarte a Santiago a tutta velocità molto sportivamente, come si addice a uno che guida un macchinone così ma ha investito quasi subito il ragazzo che stava attraversando la strada. Lo ha abbandonato e si è dato alla fuga. Omissione di soccorso. La chiamano così da noi e qui è la cosa più normale e più frequente che ci sia. Ma forse il Guzman pensava che non sarebbe stato identificato. Di Porsche però non ce ne sono mica tante in giro per cui forse ci ha ripensato e nel pomeriggio si è costituito. Chissà forse se avesse prestato soccorso al sedicenne questo avrebbe potuto ricevere prima le cure mediche e sarebbe sopravvissuto. Sta di fatto che ora il trentaduenne rampante dovrà trascorrere due mesi nel carcere di Rafey in attesa del processo e la Porsche è stata sequestrata. Non sarà mica che lo sfortunato conducente girava con una Porsche senza assicurazione o senza patente? Tutto è possibile!

Un altro omicidio su commissione

 



Questa volta è successo a Santiago, la città dominicana con il maggior livello di delinquenza. I rapinatori e i sicari esercitano le loro attività indisturbati. Il prezzo di una vita umana, non ci vuole  molto per capirlo, da queste parti è relativamente basso e per il momento non risente dell’ondata degli aumenti dovuti all’inflazione. Un lavoretto facile facile…

Un uomo incappucciato si presenta a casa del meccanico trentottenne Herson Almonte, gli dice: “Questo è quello che ti hanno mandato, sfigato!” E gli spara davanti alla sua famiglia. È successo ieri nel settore El Martillo del Comune di Villa González, provincia di Santiago. L’Almonte è deceduto appena giunto in ospedale.