Novità sul fronte dei rimpatri da parte
dello stesso sottosegretario agli esteri e presidente Maie Ricardo Merlo: “È
partito ieri il volo della compagnia aerea italiana NeosAir, organizzato dal
Ministero degli Esteri con a bordo i primi turisti italiani bloccati in Perù.
Altri voli charter di questo tipo verranno organizzati nei prossimi giorni per
riportare in Italia i nostri fratelli italiani: nessuno verrà lasciato solo”. E
ancora: “Come governo italiano, con la Farnesina in prima linea, in
collaborazione con le diverse compagnie aeree continuiamo a lavorare per
riportare in patria quegli italiani rimasti bloccati all'estero in piena
emergenza coronavirus”. “Grazie agli sforzi dell'Ambasciata d'Italia in Perù,
guidata dall'ambasciatore Giancarlo Maria Curcio, che ringrazio, è stato possibile
organizzare questo straordinario ponte aereo che ha consentito questo volo
speciale per Milano”.
Curcio, lo ricordiamo è stato anche il
nostro ambasciatore nel primo anno in cui la nostra ambasciata è rimasta chiusa
e in cui la nostra circoscrizione è passata sotto la competenza dell'Ambasciata
di Panama.
Il volo Neos poteva benissimo partire
anche dalla Repubblica Dominicana dove ci sono tanti connazionali che hanno
acquistato il biglietto proprio presso questa compagnia e che non possono far
ritorno in Italia per la sospensione di tutti i voli. Sono in tanti a volere
che qualche volo ferry abbia come aeroporto di destinazione Milano. Il
sottosegretario agli esteri aggiunge ancora: “I connazionali in partenza sono
stati convocati dall'ambasciata fuori dalla sede diplomatica italiana per
effettuare i controlli sanitari necessari in vista del viaggio e per riunire
tutti i passeggeri al fine di fornire loro i permessi necessari per viaggiare”.
Certo che come qualcuno disse: non si fa
nulla per nulla. In fondo è vero che la Repubblica Dominicana meriterebbe un
po’ più di attenzione, ma l’elettorato del MAIE si trova in Sudamerica.
È anche vero che nella Rep. Dominicana
il primo partito è proprio il MAIE, ma probabilmente a seguito della gestione
politica fallimentare della circoscrizione America Settentrionale e Centrale la
strategia del partito argentino è cambiata. La Rep. Dominicana viene messa in
secondo piano e si vede...