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Un carico di armi da fuoco di diverso calibro, tra cui pistole, munizioni e caricatori, è stato sequestrato dagli ufficiali del dipartimento di intelligence della direzione generale delle dogane (DGA), al molo di Haina Oriental.
Tale sequestro è stato il risultato di un’operazione coordinata con il Pubblico Ministero e la Direzione generale per il controllo della droga (DNCD).
In totale sono state sequestrate 33 armi da fuoco, 350 unità di munizioni e 56 unità di caricatori, che sono state nascoste in due scatole con la scritta «contengono tavoli rimovibili».
Sempre secondo un rapporto dell’Intelligence doganale, le armi sarebbero state dichiarate «pacchi con merci varie per la casa».
Il container contenente le armi è arrivato nel Paese il 15 dicembre dal porto di Miami, Stati Uniti: 250 cartucce per pistole da 9 millimetri, 100 cartucce per fucili da 12 millimetri, 35 caricatori per pistole e 21 caricatori per fucili.
Le autorità hanno indicato che la perspicacia e la tenacia con cui hanno agito i funzionari del dipartimento di intelligence doganale hanno portato alla confisca della spedizione illecita di armi.
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