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venerdì 26 novembre 2021

I post si possono far cancellare, basta avere le relazioni giuste



Da una parte puntano a farsi eleggere con le promesse farlocche e dall’altra hanno amici che contano nelle reti sociali. “Il fine giustifica i mezzi!” È la massima che rappresenta l’essenza della politica da quando questa è stata istituita a livello di scienza da Niccolò Machiavelli. Allontaniamo la politica dal prossimo Comites, il lupo travestito da pecora, nemmeno se sotto le sembianze di una donna avvenente che vanta sicuramente qualche merito, ma sempre precedente alla sua introduzione nella politica. Se qualcuno ritiene che questi politici siano affidabili deve ricredersi e presto, hanno le mani dappertutto e non hanno ancora un ruolo nella nostra comunità. Occhio a come si vota!  L’esperienza trascorsa dovrebbe averci insegnato molto: questi politici, che ricevono direttive dai loro superiori e che quindi non contano niente, sono presenti solo nell’imminenza delle elezioni e poi si dileguano oltre confine. Le loro ambizioni, a quanto pare, non si possono circoscrivere all’interno di un piccolo paese tropicale!

giovedì 25 novembre 2021

Italia Passione Comune



Italia Passione Comune: un COM.IT.ES che ci meritiamo! Una squadra che in parte lavora già da tempo per la nostra comunità. Tutte persone relativamente giovani, entusiaste, non politicizzate, senza orizzonti che vanno oltre i confini del paese nel quale abitano insieme alle loro famiglie. Tra i punti programmatici c’è, infatti, anche un liceo italiano. È la prima volta che si parla di scuola a matrice italiana e parificata. Questo è un aspetto essenziale per mantenere vive nel tempo la nostra lingua e la nostra cultura cioè la nostra italianità in un paese con oltre 300.000 discendenti di italiani. Un progetto che ha già un nome  anche se provvisorio, “Progetto Liceo Italiano Internazionale”. Tanti obiettivi da raggiungere, un passo alla volta!  Ecco come:

costituzione dell’associazione “Com.It.Es Santo Domingo” senza scopo di lucro, di diritto dominicano quale veste giuridica per l’operatività locale;

delegazione di compiti specifici ai membri eletti per aree di competenza e creazione di una rete capillare di coordinatori territoriali affinché la presenza dell’organo si senta in tutto il territorio dominicano;

una sede propria (finalmente!) che fungerà da punto di riferimento per la comunità;

una pagina web dinamica come piattaforma informativa operativa del COM.IT.ES;

impegno, sostegno e collaborazione con tutte le iniziative associative e culturali italiane.

Italia Passione Comune ha obiettivi concreti. Non pensa a posizioni politiche oltre confine perché vuole sfruttare la funzionalità del COM.IT.ES per raggiungere obiettivi ben concreti: una scuola, una sede, un’associazione legalmente costituita, una rete capillare di coordinatori, una pagina web, collaborazione con le associazioni italiane esistenti nel paese.

I candidati sono relativamente giovani, non hanno riserve mentali. Insomma meritiamo un Com.It.Es così!

E poi il nome la dice lunga: Italia Passione Comune!

https://notizieitalodominicane.net/italia-passione-comune-2/

martedì 23 novembre 2021

Gli spalatori della Repubblica Dominicana



 Ecco due più famosi spalatori della Repubblica Dominicana: a sinistra troviamo il presidente Luis Abinader nella sua attività più frequente ormai di inaugurare sempre qualcosa e a destra Ricky Filosa, direttore del giornale ItaliaChiamaItalia e dirigente del Movimento Associativo Italiani all'Estero (MAIE), ex portavoce dell'onorevole Ricardo Merlo e suggeritore dei quadri del MAIE in Repubblica Dominicana, diversi dei quali fanno parte della Lista n.2 presentatasi alle elezioni del Comites ovvero la Lista Italo-dominicana Diritti e Solidarietà. Ricky Filosa nel periodo di blocco dei turisti a causa della pandemia, l'anno scorso, non è riuscito ad avvalersi della sua posizione privilegiata all'interno del governo italiano, essendo Ricardo Merlo al tempo sottosegretario agli esteri, si è disperato, ha minacciato dimostrazioni tipo quelle ai tempi della chiusura della nostra ambasciata, ha rilasciato un'intervista a un giornale italiano, dichiarandosi turista nella Repubblica Dominicana, non lo sapevamo, e diffondendo la notizia che ha molto indignato i connazionali che a causa dei decessi per il covid-19 a Santiago si parlava di fosse comuni. Da allora tanti italiani qui residenti lo ricordano simpaticamente come lo scavatore delle fosse comuni di Santiago.

Le promesse farlocche non devono essere adempiute, servono solo ai fini elettorali

 



A fronte delle promesse pirotecniche della capolista della lista n.2 Italo-dominicani Diritti e solidarietà, ci sono delle posizioni sincere non elettorali di un suo quadro, Agostino Citti, già coordinatore di Las Terrenas, dove risiedono numerosi connazionali, che ha goduto del beneplacito dell’allora importante quadro MAIE Sergio Cipolla con commento aggiunto e di quello dell’ex senatore Giuseppe Visca, che ha gradito con un Like l’esternazione di Citti e che ora millanta una fattiva attività trascorsa a favore dei pensionati.

Il MAIE, a giudicare dal loro comportamento con i connazionali qui residenti dopo la vittoria elettorale del 2018, non ha fatto per la nostra comunità assolutamente niente e la  sua esistenza si nota solo nei periodi preelettorali.

Agostino Citti, coordinatore MAIE di Las Terrenas, maggio 2021

“E sono stanco, sono stanco di pensionati che si lamentano!

Lurido e schifoso egoísta pensionato, sappi che i contributi che hai versato, la pensione che ricevi, non e' qualcosa di tuo! E' qualcosa che tu hai dato per la collettivita' per tutti! Per garantire a tutti, te compreso una rendita futura! Di cosa cazzo ti lamenti? Del fatto che la tua pensione non ti arriva netta? Del fatto che siccome tu vivi in uno stato estero non vuoi più pagare le tasse in Italia?

NON TE LO HA MICA CHIESTO L'ITALIA DI ANDARE A VIVERE ALL'ESTERO! NESSUNO TE LO HA ORDINATO!

EL STATA UNA TUA SCELTA! DOVRESTI ESSERE ORGOGLIOSO DA BRAVO ITALIANO DI CONTRIBUIRE AL BENESSERE DEL PAESE CHE TI HA CRESCIUTO ED ISTRUITO!

E sono stanco, stanco di luridi bavosi Italiani che vengono qua pensando di portare qualcosa! E quel qualcosa e' la pizza! La carbonara! L'aperitivo! Il bar!

Ce ne fosse uno che viene qua per portare istruzione, cultura, medicina! Solidarietà aiuto, idee!

Tutti operai pittori impiegati generici in Italia, che vengono qua convinti di arrivare el terzo mondo!

Di portare qualcosa!”

Commento del comandante dott. Sergio Cipolla ex ufficiale dei carabinieri, quadro del MAIE:

"Grande Agostino......sono al 100 X 100 d’accordo con te ... per l’assistenza sanitaria in Italia mi sembra siano 90 giorni.... ma per il resto .... hai detto una sacrosanta verità’ ..... BRAVISSIMO .... basta parlare e dire sempre e solo STUPIDAGGINI!...."

https://notizieitalodominicane.net/le-promesse-farlocche-non-devono-essere-adempiute-servono-solo-ai-fini-elettorali/

domenica 21 novembre 2021

La capolista della lista n.2 Italodominicana Diritti e Solidarietà e i servizi professionali gratuiti



Ricordo un chat polemico dove hanno partecipato Diana Spedicato e Ricky Filosa come quadri del MAIE e almeno uno dei quadri del MIRE, Ferruccio Fazzari. In Quell’occasione si discuteva sui servizi vari gratuiti che il MIRE aveva dichiarato di offrire. Tra questi erano comprese anche le traduzioni di traduttori riconosciuti dall’ambasciata. Sia la Spedicato che il Filosa si sono fortemente indignati e hanno riferito che si sarebbero rivolti sia all’ambasciata che al presidente del collegio dei traduttori. Di fatto quest’ultimo inviò al Fazzari un’email di richiesta di delucidazioni al riguardo. Secondo i quadri del MAIE, un professionista non poteva anche per motivi di concorrenza sleale e deontologici offrire i suoi servizi gratuitamente.

A questo punto ci si chiede se come membro del Comites, la Spedicato intenda erogare i suoi servizi presuntamente inclusi nelle tante promesse elettorali gratuitamente o no:

“Nel corso degli anni, in parallelo alla professione di avvocato, ho svolto una continua attività volontaria di orientamento e informazione verso i connazionali, soprattutto per chiarire temi burocratici e legali che sono quelli più vicini al mio lavoro, ma anche riguardante aspetti vari della vita in Repubblica Dominicana”.

“Le richieste più frequenti che mi vengono rivolte spaziano dalle possibilità di regolarizzare il proprio status migratorio in Repubblica Dominicana alle modalità per poter lavorare o aprire un’attività in Repubblica Dominicana; inoltre sono sempre presenti richieste di aiuto e chiarimenti sulle normative del paese e come difendersi o agire in determinate situazioni, le regole in vigore per i viaggi, richieste di assistenza sull’utilizzo dei servizi consolari, richieste di soluzione di problemi di varia natura e tante domande su diversi aspetti della vita quotidiana in Repubblica Dominicana.”

Difficile che la professionista pugliese sia intenzionata a violare le norme deontologiche dell’ordine di avvocati dominicani al quale da pochi mesi appartiene.

E allora queste prospettive di servizi non possono che essere ritenute promesse elettorali fini a se stesse.

Come volevasi dimostrare: il fine è ottenere i voti degli elettori e in politica il fine giustifica i mezzi ovvero le menzogne.

https://notizieitalodominicane.net/la-capolista-della-lista-n-2-italodominicana-diritti-e-solidarieta-e-i-servizi-professionali-gratuiti/

sabato 20 novembre 2021

Il MAIE e la Lista Italo-Dominicana Diritti e Solidarietà



Inizio con una domanda semplice semplice: Perché i dirigenti MAIE riportano la loro attività e non aggiungono che fanno parte del MAIE? Forse si vergognano o forse vogliono coprire le malefatte del MAIE?

Da diverso tempo il partitino sudamericano da queste parti non si vede più, né come logo né tanto meno come nome. Ci sono comunque i suoi quadri, tutti candidati nella Lista Italo-Dominicana Diritti e Solidarietà. Evidentemente i vertici dell’”unico partito non romano” sanno di aver perso quel gradimento con il quale nelle politiche del 2018 riuscirono a diventare il primo partito per numero di elettori nella Repubblica Dominicana sia al senato che alla camera.

Il MAIE vuole il controllo del comitato degli italiani residenti di Santo Domingo, del Comites per dirla in breve. Questo è poco ma sicuro. I progetti della lista in questione per il territorio caraibico, tuttavia, diventeranno lettera morta non appena raggiunto l’obiettivo, la vittoria elettorale. Questo lo sappiamo per esperienza. E forse proprio per tale motivo si omette di usare il logo e il nome del MAIE. Vogliono presentarsi con un profilo nuovo, non appesantito dal comportamento post elezioni 2018.

Accanto ai 15 candidati dovrebbero figurare anche le foto di Ricky Filosa e del senatore Merlo perché questi sono i burattinai dietro le quinte, ma si preferisce mandare avanti Diana Spedicato. Ma veramente con quei due personaggi tra i piedi si può dire che la professionista pugliese è rappresentativa per quanto attiene l’impegno annunciato dalla lista e che il suo interesse per la nostra comunità italiana residente è sincero?

giovedì 18 novembre 2021

Il Maie, la Giunta e la proposta di convalida di Adriano Cario come senatore




I brogli ci sono stati, questo è evidente, e sono stati clamorosi. Ci sono però situazioni concomitanti che destano grande perplessità.

Adriano Cario non ha occupato una poltrona durante questi anni e basta. È stato, con l’adesione immediata al Maie, una sorta di ingaggio, un protagonista importante degli equilibri politici italiani.

I tempi sono cambiati, ora tutti i partiti tranne Fratelli d’Italia sostengono il governo. Tuttavia, le versioni precedenti di questo, quella gialloverde e quella giallorossa sono state possibili grazie a maggioranze risicate dell’ultimo minuto. E il Maie ha rappresentato con i suoi due senatori, Merlo e Cario, una specie di ago della bilancia.

In politica si dice che, ricordando Machiavelli, il fine giustifica i mezzi e l’italo-argentino Ricardo Merlo è sicuramente un maestro in questo.

Non ha dubitato un instante ad accogliere nelle sue file Adriano Cario e si è proposto come “comodino” per qualunque coalizione gli assicurasse l’ambita carica di governo di sottosegretario agli esteri e altri vantaggi di qualunque tipo e per queste cose in politica per chi è nella stanza dei bottoni c’è l’imbarazzo della scelta.

Non c’è dubbio che Giuseppe Conte sia rimasto riconoscente a Ricardo Merlo. In fondo è stato da lui sostenuto nei due governi e si è impegnato fortemente, peraltro senza successo, per non farlo cadere, ingaggiando senatori dissidenti dei più svariati partiti per raggiungere una maggioranza che lo mantenesse al governo.

Quanto precede giustifica ampiamente il voto dei 3 pentastellati della giunta. Eppure PD e M5S sono alleati, si suppone, ma il “comodino” Maie può sempre tornare utile anche in futuro, non si sa mai.

Invece, Forza Italia e Lega con i loro 10 membri, 4 per il primo e 6 per il secondo e con Gasparri presidente della giunta, non potevano non preferire Adriano Cario a Carlo Porta. Il PD, si sa, è il loro nemico giurato e un giorno di domani non è detto che il partitino argentino, bandiera d’ogni vento, non si schieri dalla loro parte: business is business. Tredici membri in tutto su 23, bastano e avanzano, ma il numero dei favorevoli alla convalida è stato ancora superiore. Il PD ha nella giunta solo un membro e Italia dei Valori, che ha espresso parere contrario, ne ha tre. Strana composizione di questa giunta dei miei stivali.

La giunta per le elezioni e le immunità parlamentari del senato ha deliberato quindi senza tener conto dell’evidenza dei brogli, anzi non è entrata nemmeno nel merito di questa. Si è solo afferrata a questioni formali. Non ha reso giustizia agli italiani all’estero, ma di questi non importa niente a nessuno.

In Aula si deciderà il tutto secondo le maggioranze in essere. È possibile che in tale sede non si prenda in considerazione la delibera di convalida. Dipenderà da quanto sia vero che Letta sia indignato e da quanto importi di questo a Giuseppe Conte.

https://notizieitalodominicane.net/il-maie-la-giunta-e-la-proposta-di-convalida-di-adriano-cario-come-senatore/

domenica 7 novembre 2021

È deceduto Bartolomeo Viglione, noto imprenditore di Las Galeras




Bartolomeo Viglione, Meo per gli amici, classe 1958 di San Damiano d’Asti. Si trovava nella Repubblica Dominicana da oltre 20 anni.

È deceduto ieri in un ospedale di Santo Domingo dove era stato ricoverato alcuni giorni fa.

Bartolomeo era molto conosciuto e apprezzato. Aveva un figlio in Italia, e un bambino di 10 anni con la sua convivente dominicana.

Era titolare del complesso turistico “El Jardín del Coco” di Las Galeras.

In ospedale gli hanno riscontrato il covid-19 e volevano intubarlo subito, ma il Viglione si è rifiutato. È stato trattato per diversi giorni con un farmaco del costo di RD$12.000.- al giorno. Il connazionale non aveva una polizza sanitaria. A un certo punto è stato riscontrato dai medici un suo grande miglioramento e si prospettavano le sue dimissioni. Invece, poi la sua situazione di salute si è aggravata da un giorno all’altro, è stato intubato e dopo 3 ore è morto. Sarebbe interessante sapere in quale ospedale è stato ricoverato.

https://notizieitalodominicane.net/e-deceduto-bartolomeo-viglione-noto-imprenditore-di-las-galeras/

mercoledì 3 novembre 2021

Elezioni del Comites e liste



Quattro liste per le elezioni del Comites di Londra, la cui ambasciata annovera nella sua circoscrizione 469.000 iscritti AIRE. Tre liste nella Repubblica Dominicana con poco più di 12.000 iscritti.

Si deve arguire che da queste parti i connazionali ci tengono molto a questo organo istituito nel 2003 con delle funzioni ben precise di rappresentanza dei cittadini residenti nella circoscrizione consolare.

Probabilmente questo è dovuto all’esperienza negativa della chiusura della nostra ambasciata a partire dal 1 gennaio 2015 che portò grave disagio alla comunità fino alla sua riapertura nei primi mesi del 2017,

Con 150 sostenitori e 40 candidati circa, 190 connazionali iscritti all’AIRE sono già impegnati a esprimere il loro voto che verrà scrutinato il 3 dicembre prossimo.

Si tratta di un bel numero se si pensa che a queste elezioni partecipa di solito, visto l’obbligo della preiscrizioni, il 4% degli aventi diritto.

Dei circa 6.000 elettori potenziali voterà nella migliore delle ipotesi il 10% ovvero 600 connazionali dei quali 190 sono già impegnati. Vale a dire che le elezioni iniziano con uno zoccolo duro di 62 voti per ogni lista per cui il risultato dipenderà da cosa voteranno i 410 probabili elettori restanti.

Alla vittoria contribuirà soprattutto la capacità organizzativa delle diverse liste che dovranno badare non solo a ottenere la preferenza dell’elettore ma anche la sua preiscrizione e l’uso e la consegna corrette della sua scheda.

https://notizieitalodominicane.net/elezioni-del-comites-e-liste/

lunedì 1 novembre 2021

Elezioni COMITES: importanza dei capilista




In un suo post, il connazionale Ivo Bellaccini sostiene che “Tre personaggi importanti della comunità italiana della Repubblica Dominicana scendono in campo per le elezioni del COMITES:

Tancredi Sponchia, capolista della lista n.1 Italia Passione Comune;

Diana Spedicato Salsabrosa, capolista della lista n.2 Lista Italo-dominicana Diritti e Solidarietà;

Vincenzo Odoguardi, capolista della lista n.3, Lista COMITES con Vincenzo Odoguardi.

Ivo Bellaccini invita, quindi, a sostenerli votando la lista ritenuta migliore, iscrivendosi entro mercoledì 3 novembre nell’elenco dei votanti presso l’ambasciata.

Tutto vero in apparenza. Le piattaforme, invece, sono molto diverse dal punto di vista dell’importanza del capolista e solo in un caso questi è significativo per la strategia e per gli obiettivi della squadra che guida. Stiamo parlando di Enzo Odoguardi, già console onorario di La Romana con idee chiare per promuovere gli interessi degli italiani qui residenti.

Per quel che riguarda la lista n.1 Italia che passione, la figura di Tancredi Sponchia pur essendo importante, si aggiunge a quella di tanti bravi collaboratori in grado di apportare moltissimo alle iniziative del futuro COMITES. Tra di loro c’è anche un deputato italo-dominicano, Jorge Cavoli, uno chef di fama mondiale, Saverio Stassi, ci sono gli organizzatori degli eventi Ferragosto Italiano, Ruth Palermo e Massimiliano Scerra, c’è l’importatore di vini Emiliano Eusebi, l’economista Claudio Gennari, l’imprenditore alberghiero Cristiano Priori, il rappresentante dell’associazione friulana Giorgio Tosolini e tanti altri imprenditori e professionisti tutti attivi e dinamici abituati a decidere insieme sulle iniziative che mirano sempre ed esclusivamente al beneficio della comunità italiana locale.

L’importanza del capolista è praticamente nulla invece nella lista Italo-dominicana Diritti e Solidarietà. Diana Spedicato Salsabrosa è una professionista conosciuta e apprezzata, ma chi pensa e decide in quella piattaforma di candidati è dietro le quinte. Stiamo parlando, infatti, della lista del MAIE, un partitino politico con piccole aspirazioni sostenute da millantamenti costanti che a giudicare dalla nostra esperienza passata non si cura delle esigenze degli italiani della Repubblica Dominicana pur essendo diventato il primo partito italiano in assoluto del paese.

Questa volta chiede il voto alla comunità sotto false sembianze. Contrariamente a quanto succede dappertutto il logo del MAIE qui è rimasto nascosto. E qualche motivo ci sarà!

Attenzione quindi al voto delle prossime elezioni del COMITES. Abbiamo già sbagliato alle politiche del 2018. Sarebbe assurdo votare oggi chi si ripresenta dopo non aver soddisfatto le nostre aspettative proponendosi come una novità.

https://notizieitalodominicane.net/elezioni-comites-importanza-dei-capilista/


Un parroco italiano a Santo Domingo

 


Don Luca Burato, classe 1970, di Verona. Parroco. La sua parrocchia Jesús Maestro si trova nel rione Mirador Sur. La domenica si celebrano 3 messe: alle 7:00, alle 9:00 e alle 11:00.

Impareremo a conoscerlo meglio e a visitarlo, quelli fra noi che sono cattolici praticanti, lasciandoci magari contagiare dalla sua grande fede e preparazione teologica.

Don Luca ha ricevuto l’ordine del Presbiterio il 19 maggio 2012. È Sacerdote Missionario Diocesano del Seminario Missionario Arcidiocesano Redemptoris Mater e svolge attualmente la sua missione pastorale come parroco della Parrocchia JESÚS MAESTRO. Appartiene alla Nona Comunità Neocatecumenale di questa parrocchia.

Parrocchia Jesús Maestro, calle Jesús Maestro 5, Mirador Sur, Santo Domingo, Distrito Nacional

Telefono: 809 482-2511

https://notizieitalodominicane.net/un-parroco-italiano-a-santo-domingo/

L’aumento dell’elettricità colpirà le classi più povere e medie




Il partito Fuerza del Pueblo (FP) ha affermato questa domenica che l’aumento della tariffa elettrica avrà un impatto negativo sull’economia della classe più povera del Paese e della classe media.

Il capo della segreteria che si occupa di questioni energetiche all’interno dell’organizzazione politica, Juan Gómez, ha pubblicato un rapporto preparato in collaborazione con i diversi vicesegretari e ha chiesto al governo di rinviare l’applicazione dell’aumento della tariffa elettrica.

Come asserito in una nota, tale richiesta si basa sul dato di fatto che la popolazione dominicana è già troppo colpita dal costo del paniere familiare.

«Per il bimestre novembre-dicembre 2021 ci sarà una variazione dei prezzi della tariffa, che interesserà gli utenti con il livello di reddito più basso della popolazione, nonché le piccole imprese. I clienti delle imprese di distribuzione con fasce di consumo tra 100 e 500 kWh, riceveranno un aumento medio del 3%», si sostiene nel comunicato.

Il documento prosegue affermando che il denaro che lo Stato incasserà se verranno applicati questi aumenti è significativo. «Secondo la Sovrintendenza all’Energia Elettrica (SIE), gli aumenti saranno minimi, ma significheranno circa 90 milioni di pesos al mese, cioè una cifra molto significativa perché a livello annuale ammonta a più di un miliardo, che uscirà dalle tasche della popolazione, aumentando i livelli di povertà».

Gómez ha spiegato che nell’ordine sociale e politico non è appropriato parlare di aumento della tariffa elettrica nelle circostanze attuali, con una popolazione colpita dalla disoccupazione e un aumento del paniere familiare a causa della crisi causata dalla pandemia. Indica inoltre che il sistema presenta gravi punti deboli che devono essere corretti prima di applicare questi aumenti, come ad esempio la riduzione delle perdite, sia tecniche che non.

https://notizieitalodominicane.net/laumento-dellelettricita-colpira-le-classi-piu-povere-e-medie/

American Airlines ha cancellato due voli tra Miami e la Repubblica Dominicana per mancanza di equipaggio




American Airlines ha cancellato due dei suoi voli dall’aeroporto internazionale di Las Américas, José Francisco Peña Gómez, a Miami, negli Stati Uniti a causa di problemi per la mancanza di equipaggio.

Secondo un rapporto della compagnia aerea statunitense, questa domenica sono stati cancellati altri 634 voli, ai quali si aggiungono circa 1.500 operazioni da venerdì scorso sulle loro diverse rotte a causa della mancanza di piloti e assistenti di volo a bordo.

Il dipartimento delle operazioni di volo dell’aeroporto internazionale di Las Américas ha confermato le cancellazioni dei viaggi di andata e ritorno numeri 1481 e 2891 con origine e destinazione Miami.

A causa delle cancellazioni delle operazioni molti passeggeri che avevano prenotato i loro voli sono rimasti in aeroporto in attesa di una qualche soluzione.

Alcuni sono stati trasferiti su voli di altre compagnie aeree e altri sono stati ospitati negli hotel partner della compagnia.

https://notizieitalodominicane.net/american-airlines-ha-cancellato-due-voli-tra-miami-e-la-repubblica-dominicana-per-mancanza-di-equipaggio/

Jarabacoa, una località turistica in forte crescita grazie anche alla piattaforma Airbnb



Jarabacoa cresce a vista d’occhio con un modello turistico molto diverso dal tradizionale basato su sole, sabbia e spiaggia che caratterizza località come Punta Cana, La Romana, Puerto Plata, Samaná o Juan Dolio. Queste si sono posizionate ai vertici del turismo anche grazie alle loro offerte all-inclusive che hanno conquistato milioni di visitatori da tutto il mondo.

Situato nel nord del paese a circa 144 chilometri dalla capitale, il comune di Jarabacoa, appartenente alla provincia di La Vega, ha nel suo menù di offerte più di seimila ville distribuite in diversi complessi, montagne, cascate, fiumi, escursioni a cavallo e rafting, che uniti al clima gradevole stanno facendo di questo territorio il trend del turismo ecologico degli ultimi tempi.

Questo modello di vacanza in complessi di ville non è nuovo, ciò che è nuovo è la crescita degli affitti attraverso la piattaforma Airbnb con cui si ottengono offerte disponibili a basso costo, senza la necessità che il proprietario o il rappresentante abbia contatti con gli inquilini.

https://notizieitalodominicane.net/jarabacoa-una-localita-turistica-in-forte-crescita-grazie-anche-alla-piattaforma-airbnb/