Le ossa rinvenute
in una barca a Río San Juan, sulla costa settentrionale della
Repubblica Dominicana, provengono da senegalesi, hanno confermato le autorità.
La Marina della
Repubblica Dominicana (ARD) ha riferito che, insieme ai corpi, sono stati
rinvenuti anche documenti di identità del Senegal, venti telefoni cellulari e
altri effetti personali, tra cui uno zaino contenente 12 confezioni di una
sostanza presumibilmente cocaina o eroina.
Tale sostanza è
stata consegnata ai membri della Direzione nazionale per il controllo dei
farmaci per le procedure corrispondenti.
La Marina, attraverso un documento, ha ribadito il proprio impegno per la sicurezza marittima e l'applicazione della legge nelle acque del Paese e che continuerà a lavorare diligentemente per fare chiarezza su questo incidente.
Il capitano
Junior Santos Lora, portavoce della Marina, ha spiegato che si tratta di
un'imbarcazione di 40 piedi di lunghezza, cosa insolita nelle acque dominicane,
dato che le imbarcazioni normalmente utilizzate per i viaggi illegali dalla
Repubblica Dominicana non superano i 30 piedi di lunghezza.
Ha indicato che
la corrente può causare deviazioni di navi da un paese all'altro, quindi le
circostanze di questa scoperta rimangono oggetto di indagine.