Più di 30
lavoratori delle spiagge di Boca Chica, che offrono cibo e bevande ai
visitatori, temono che il sindaco Ramón Candelaria possa porre fine alla loro
attività.
I venditori che
offrono prodotti e servizi ai bagnanti sulla spiaggia di Boca Chica e nelle
zone circostanti affermano di essere in pericolo di sfratto. Il sindacato dei
lavoratori della spiaggia di Boca Chica (SINTRAPLABCH) si è riunito sabato
mattina per denunciare che le autorità municipali li stanno espellendo dalla
zona.
Questi
lavoratori, che offrono ai visitatori tavoli e pasti a prezzi più convenienti
rispetto ai ristoranti, vengono attaccati dai dirigenti del PRM da loro stessi
scelti alle ultime elezioni, per i quali affermano che, oltre a perdere il
lavoro, si sentono traditi.
Candelaria, del
PRM, ha ricevuto i voti della maggioranza di questi lavoratori. Essi però
denunciano che, una volta al potere, intende buttarli fuori dalla spiaggia,
ponendo fine al modo di guadagnarsi da vivere di decine di padri e madri.
"Il sindaco
vuole che togliamo le nostre sedie su cui abbiamo trascorso 33 anni per poter
mettere le sue", ha detto Guzmán. Se così fosse, un leader eletto dal
popolo toglierebbe posti di lavoro ai suoi elettori per riempirsi le tasche.