Il senatore
Giuseppe Visca, 78enne di Acqui Terme, Alessandria, residente a Boca Chica,
vive della politica da sempre, essendo stato parlamentare dall’87 al ‘92 e
avendo poi percepito il vitalizio di oltre 3.100 euro fino a oggi salvo
decurtazione grillina recente.
Nella sua veste
di coordinatore della provincia Santo Domingo, mi chiede di svelare da che
parte sono schierato politicamente in quanto “scrivo costantemente articoli che
cercano di sminuire l’operatività del MAIE, assumendo di fatto una posizione
partitica”.
Il ragionier
senatore di Acqui Terme, ex massone (radiato?), ritiene che se io scrivo un
articolo che ha un contenuto che può essere giudicato negativo nei confronti
del MAIE, questo dimostri la mia militanza in un altro partito. Visca manifesta
così anche il suo modo di vedere la politica. Il senatore afferma che: “Mettere
a confronto il lavoro del MAIE con altre forze politiche antagoniste non ci
vedrà mai a polemizzare con nessuno, politicamente ognuno è libero di
promettere e far credere che risolverà problemi e tematiche e poi saranno gli
elettori a credere e dare il consenso”. Quindi questa è la “politica” secondo
l’anziano coordinatore del MAIE: promettere e far credere, poi il successo
dipenderà da quanti crederanno effettivamente e daranno il consenso con il loro
voto.
Non appartengo a
nessun partito e non sono in campagna elettorale permanente come il gruppo di
quadri del MAIE che si accinge in modo agguerrito a prepararsi per le prossime
(imminenti?) elezioni.
Il MAIE
pretenderebbe di ripresentarsi quest’anno con gli stessi slogan del 2018: “i
partiti romani non fanno gli interessi degli italiani all’estero”, ecc. ecc.
Invece, ora non c’è più spazio per questo e per delle vaghe promesse. Bisogna
precisare quel che è stato fatto, tenendo presente che l’on. Merlo è sottosegretario
agli esteri da due anni.
Dopo il successo
elettorale, il MAIE da noi è scomparso. Si è dileguato il coordinatore della
Repubblica Dominicana Flavio Bellinato. Non si è più visto il coordinatore
della circoscrizione America Settentrionale e Centrale Ricky Filosa che si è
dedicato completamente alla sua nuova funzione di portavoce di Merlo. La nostra
comunità è stata completamente abbandonata a se stessa.
Il MAIE si è
riorganizzato nella Repubblica Dominicana in questi giorni, ingaggiando
personaggi in grado di apportare consensi, di predicare gli slogan del MAIE,
non di fare, perché la loro funzione si esaurisce mettendo la faccia e
apportando voti.
Last but not
least: i miei articoli di due anni fa, quando ero coordinatore di Santo Domingo
non sono più attuali evidentemente. Ci vuole poco per capirlo. O no?