Cerca nel blog

giovedì 1 agosto 2024

Faride Raful è stata designata come nuovo ministro di Interior y Policía

 



Ha destato stupore la nomina di Faride Raful come ministro dell'Interno (Interior y Policía) per diversi motivi. Innanzitutto perché non è un incarico che di solito viene assegnato a una donna. Tant'è che in tutta la storia della Repubblica Dominicana questa è solo la seconda volta che capita. L’unico precedente risale a 44 anni fa. In secondo luogo la Raful non ha alcuna esperienza sulle questioni di sicurezza cittadina essendosi finora dedicata in particolare all'ideologia di genere. Recentemente ha presentato un progetto di legge che apporterebbe benefici agli uomini che si identificano come donne. Interessi questi che hanno allontanato i suoi elettori e costretto il PRM a non ricandidarla come senatrice. Altro motivo di perplessità assoluta è il fatto che il Ministero dell'Interno è fallito clamorosamente nella sua lotta contro la delinquenza e nel suo tentativo di riformare la polizia. Faride Raful non sembra in grado di modificare questa situazione. Peraltro in alcune sue dichiarazioni si dimostra oltremodo scettica sulla possibilità di successo di una tale riforma: nell’ottobre 2021 ha indicato che la Polizia nazionale dovrebbe “essere creata di nuovo”. “Il problema della Polizia Nazionale è strutturale e di origine. Per trasformarla bisogna renderla praticamente un’altra istituzione”. La nuova ministro si è anche espressa sulle sparatorie chiamate “intercambios de disparos”: “I famosi 'scambi di arma da fuoco' sono esecuzioni. La Polizia Nazionale deve assumersi la responsabilità e queste azioni devono finire”, ha esclamato Faride in una pubblicazione del novembre 2018.