Massimo Patruno è un tour operator
italiano che da otto anni svolge la sua attività come Ital Cruise a Bayahibe
nel settore turistico della navigazione. Recentemente ha raccontato la sua
personale vicenda nella quale è coinvolto lo stesso sindaco Enriquillo Brito.
Il Patruno è stato minacciato e aggredito. Contro ogni legge gli viene chiesto
un “pedaggio” di 15.000 dollari. Segue
il testo delle sue dichiarazioni:
“Sto ricevendo minacce dalla gente qui a
Bayahibe e da un piccolo gruppo guidato dal sindaco Enriquillo Brito e da
qualche altra persona di qui. Mi stanno esigendo di non operare a Bayahibe
perché a loro spetterebbe il diritto di riscuotere ‘pedaggi’ (il pizzo?) dagli
imprenditori che operano nel trasporto
marittimo per il motivo che sono di Bayahibe e che non vogliono che persone non
del posto operino qui. I ‘pedaggi’ in questione sono piuttosto elevati
La mia azienda opera da otto anni.
È in regola con tutti i permessi di tour
operator, di trasporto marittimo e permessi della Marina Militare. Credono di
essere superiori alla Marina stessa. Hanno messo un cartello all'ingresso di
Bayahibe, dicendo che le barche non possono stare qui.
La Marina della Repubblica Dominicana
concede a ciascuna nave un permesso di navigabilità in modo che possa rimanere
in qualsiasi porto del paese.
Questa mattina una barca che si trovava
qui è stata trascinata a riva per ordine del sindaco.
Mi hanno proibito di lavorare perché non
ho voluto pagare una somma di denaro di USD 15.000 per far parte di questa
associazione che hanno e per poter operare qui a Bayahibe.
Stamattina, quando sono arrivato, più di
15 persone mi hanno aggredito. Mi hanno colpito in faccia, mi hanno rotto gli
occhiali e ho ricevuto botte in tutto il corpo.
Ora sto perdendo molti soldi. Tutte le
operazioni sono state paralizzate. Ho dovuto cancellare tutte le mie
escursioni, ho informato la Marina Militare e il ministro del turismo che mi
sta dando supporto.
Mi hanno fatto molte minacce verbali: Che
mi sbatteranno fuori di qui, che mi uccideranno e oggi mi hanno picchiato come
mi avevano già promesso.
La mia azienda produce giornalmente USD
1000, 1500 che attualmente sto perdendo.”