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mercoledì 19 febbraio 2020

Il corrispondente consolaree il terrorismo psicologico fine a se stesso




Anche il corrispondente consolare di Las Terrenas, Ennio Marchetti, si è pronunciato sugli sviluppi degli eventi politici di domenica scorsa.
L’ambasciata americana ha lanciato subito un avviso ai suoi connazionali qui residenti. La sospensione delle elezioni comunali ha fatto evidentemente scattare delle soglie minime di allarme. Essendo questa rappresentanza diplomatica all’avanguardia nella conoscenza dei rischi di certi sviluppi politici, abbiamo ritenuto di tradurre in italiano l’avviso e di pubblicarlo immediatamente nei principali gruppi italo-dominicani di Facebook.
L’iniziativa è stata contestata dal corrispondente consolare di Las Terrenas Ennio Marchetti che l’ha tacciata di “terrorismo psicologico fine a se stesso”.
Ecco il suo post:
“Elezioni comunali sospese e le reti sociali si inondano di commenti. Molti a sproposito e pericolosi.
Non ho compreso, infatti, gli interventi di coloro che preconizzavano una rivolta popolare imminente, quelli di altri che enfatizzavano i pochi atti delinquenziali occorsi, meno l’annuncio traumatizzante dell’ambasciata americana che metteva sul "chi vive" i propri concittadini paventando anche la possibilità di una fuga dal Paese. Terrorismo psicologico fine a se stesso, quanto inutile.
A chi mi chiedeva cosa ne pensassi ho sempre risposto: “Vedrai che domani daranno un’altra data e le prossime saranno con scrutinio manuale”.
"Ha da passà a nuttata", diceva Eduardo. E così è stato.”
A questo punto ci si chiede se un integrante della rete consolare onoraria italiana nel paese possa pronunciarsi come vuole su eventi di tale gravità, tacciando di “terrorismo psicologico fine a se stesso”, la pubblicazione degli avvisi di allarme di altre ambasciate sulle reti sociali seguite dalla nostra comunità.