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domenica 20 ottobre 2024

Il prezzo dell'oro ha superato la soglia dei 2700 dollari l’oncia


 


Nella giornata di ieri, l’oro ha toccato un nuovo record, quotandosi a 2706 dollari l’oncia con un aumento dell‘1%. Dall'inizio dell'anno l'ascesa del prezzo del metallo prezioso è stata costante e i record sono stati raggiunti ben 34 volte consecutivi.

Molta strada è stata fatta dal 1971, quando il prezzo dell’oro era di 51 dollari l'oncia e il presidente americano Richard Nixon decise di abbandonare il regime aureo: in poco più di 50 anni, un incremento pari al 7.710%!

Negli ultimi 12 mesi il valore dell'oro è salito da circa 1.800 a 2706 dollari l’oncia. Una delle principali ragioni di questo vertiginoso incremento è legata alla politica monetaria della Federal Reserve. Se la Banca Centrale USA dovesse continuare a ridurre i tassi di interesse, l’oro potrebbe ulteriormente apprezzarsi ,  dato che i rendimenti dei titoli di stato statunitense calerebbero, rendendo il metallo giallo un investimento più attraente.

L’oro è tradizionalmente un bene rifugio e in periodi di instabilità mondiale con guerre e conflitti vari, come quelli che sono attualmente in corso, la sua domanda è sempre al rialzo.  Molte banche centrali inoltre stanno sostituendo il dollaro con l’oro nelle sue riserve. Una tendenza che è destinata a persistere vista la de-dollarizzazione in atto, dovuta soprattutto ai BRICS, i cui paesi membri stanno adottando le proprie valute nelle loro transazioni, e all'abbandono generalizzato del petrodollaro. Si dice inoltre che le esplorazioni sono ferme e che l'offerta ora sia inferiore alla domanda, per cui si sta provvedendo addirittura al riciclo dei gioielli per soddisfare le grandi richieste.