La proposta di
riforma fiscale presentata dal governo aumenterebbe la riscossione delle
imposte sulle bevande alcoliche.
La Cervecería
Nacional Dominicana (CND) ha avvertito che le misure avranno un impatto
negativo significativo sul settore della birra dominicana.
La CND, uno dei
maggiori contribuenti del paese, sottolinea che l’aumento proposto dell’imposta
specifica per grado di alcol a 840 RD$, insieme all’aumento dell’aliquota ad
valorem all’11%, genera un’imposta iniqua che incide su uno dei settori che
attualmente paga più tasse e in un momento cruciale per la sua crescita.
Il settore della
birra rappresenta il 2,7% del prodotto interno lordo (PIL) nazionale,
contribuendo “in modo significativo” alle entrate statali, contribuendo
annualmente con circa 43.825 milioni di RD$ in tasse.
La Repubblica
Dominicana è il Paese della regione con la maggiore pressione fiscale su questo
settore, il che riduce la sua competitività.