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martedì 1 ottobre 2024

Le esportazioni di oro crescono di oltre il 20% tra gennaio e agosto 2024



Le esportazioni di oro sono state fondamentali nell’economia dominicana, riflettendo sia il suo potenziale minerario che la sua importanza nel commercio internazionale.

Fino ad agosto 2024, secondo la rivista Commercio della Direzione generale delle dogane (DGA), si è registrata una crescita notevole, con esportazioni di oro e argento ammontanti a 899,5 milioni di dollari, con un aumento del 20,08% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Questo aumento si traduce in una differenza di 150,43 milioni di dollari rispetto ai 749,12 milioni di dollari esportati tra gennaio e agosto 2023.

Nel contesto delle esportazioni totali di beni, le esportazioni di oro e argento rappresentano il 34,42%, distinguendosi come uno dei settori più dinamici del regime nazionale.

I dati del Centro di Esportazione e Investimento della Repubblica Dominicana (Pro Dominicana) indicano che le destinazioni delle esportazioni di oro dominicano nel 2024 sono: India con una quota di 393,5 milioni di dollari e Svizzera con 468,1 milioni di dollari.

Nel 2023 la maggior quantità di oro è stata destinata alla Svizzera con un valore esportato di 793,8 milioni di dollari. L'India ha avuto una quota minore con 327,8 milioni di dollari.

Con l’aumento delle esportazioni, anche il prezzo dell’oro ha mostrato un aumento. Attualmente un'oncia d'oro viene scambiata a 2.630,14 dollari, con un incremento del 5,04% dall'inizio di settembre. Questo aumento dei prezzi ha notevolmente avvantaggiato gli esportatori dominicani, consentendo la capitalizzazione del valore delle risorse naturali.

Il rapporto della Banca Centrale della Repubblica Dominicana (BCRD) evidenzia che l’economia è cresciuta del 5,6% nell’agosto 2024, grazie anche al dinamismo del settore minerario, che ha riscontrato una crescita dell’8,5% trainata dall’oro.

Il principale giacimento d'oro nella Repubblica Dominicana è la miniera di Pueblo Viejo, gestita da una joint venture tra Barrick Gold (60%) e Newmont (40%).

Dall'inizio delle sue operazioni nel 2012, Pueblo Viejo è stato fondamentale per l'approvvigionamento di oro del paese.