Un caso che viene
seguito con molta attenzione dai media dominicani. Mi accorgo solo ora che un
nostro connazionale è stato coinvolto nella vicenda. Elio Pendin, 71enne di
Malo, Vicenza. Ha un negozio a San Pedro de Macoris. L’arma del delitto, una
pistola, è di sua proprietà. Gli era stata sottratta dal suo negozio e aveva presentato
tempestiva denuncia. L’arma è stata consegnata all’uxoricida da un agente della
DNCD, Direccion Nacional de Control de Drogas. Nonostante questo il
connazionale è stato arrestato ed è rimasto in stato di detenzione per diversi
giorni. Ha dovuto pagare una cauzione di 500.000 pesos e gli è stato imposto il
divieto di espatrio e l’obbligo di presentazione periodica.
Anibel Gonzalez, di
professione avvocato, è stata uccisa dal suo ex marito a colpi di pistola il 30
agosto del corrente anno. L’omicida era appena stato messo in libertà per buona
condotta dopo aver trascorso due anni di reclusione per tentato omicidio sempre
nei confronti della stessa donna. Una vicenda nella quale ora sono indagati
magistrati e avvocati. Ci sarebbero delle lettere falsificate della vittima che
avrebbero agevolato il rilascio dell’omicida.
Un’arma denunciata
come "sottratta" dal suo proprietario compare nelle mani di un agente della DNCD e
il pubblico ministero coinvolge come complice il proprietario ma non l’agente
della DNCD.
Può accadere,
soprattutto se il proprietario dell’arma è straniero.
Il Pendin ha
comunque dichiarato a un giornale di Vicenza quanto segue: “L’avevo consegnata
a un poliziotto per il rinnovo del porto d’armi, sono del tutto estraneo alla vicenda.
Sono stato ingenuo.”
Da questo si
dovrebbe dedurre che la denuncia di “sottrazione” dell’arma dal suo negozio è
stata presentata dal Pendin visto che questa non gli era stata restituita dall’agente
della DNCD.
A quanto sopra si
deve aggiungere che il pubblico ministero Winter Ali Rodriguez ha dichiarato
che avrebbe presentato appello contro la decisione del giudice Daris Eusebio di
mettere in libertà il Pendin. Un accanimento sicuramente fuori luogo vista
l'esistenza della denuncia e lo svolgimento dei fatti.