Omicidio Testoni
Altra versione. Questa volta dalla viva voce dell’imputata
Arisleida Caraballo che a quanto pare non è affatto rea confessa come i
giornali hanno finora dato a intendere. Mentre veniva tratta in arresto dalla
polizia Arisleida è stata intervistata da un giornalista. Ecco il testo del
colloquio:
Domanda:
Arisleida, cos’è successo?
Risposta:
Mi hanno coinvolta in questo. Io non c’entro con l’omicidio.
Domanda:
Come sono andate le cose?
Risposta:
Tommy mi minacciò con una pistola e mi disse che se
parlavo o urlavo mi avrebbe sparato. Poi mi hanno rinchiuso nel bagno. Quando
sono riuscita ad uscire dal bagno ho visto quello che stava succedendo.”
Arisleida, 24 anni ha tre figli. Quando venne arrestata
era in compagnia del suo partner, il quale consegnò spontaneamente alla polizia
600 euro in banconote da 50 che Arisleida gli aveva affidato perché li
custodisse e che erano parte del denaro
sottratto alla vittima.
I latitanti, Tommy e Yoeimi, sono fuggiti a San Juan de
la Maguana dove sono ricercati dalla sezione omicidi della polizia locale.