Un argomento che
interessa più di qualcuno. La certezza della paternità non raggiunge mai,
nemmeno con la tecnologia più sofisticata, il 100%. Diversamente succede con la
madre. Lo dicevano già i nostri antenati: “Mater certa est, pater numquam”.
Siamo in un paese dove la corruzione è dilagante. Tutto si può comprare o
vendere. Anche l’esito di un esame del DNA? Sicuramente. E poi c’è da tener
conto dell’approssimazione e dell’errore che non sono mai da scartare.
I casi di figli non
figli sono frequentissimi. Il problema è venuto a galla diversi anni fa a
seguito del requisito della prova imposto dagli Stati Uniti per le pratiche di
visto e di cittadinanza.
I casi più frequenti
di falsa paternità riguardano i cantanti. A Luis Vargas è successo che l’esito
dell’esame del DNA è stato negativo per tutti i suoi quattro figli. Al riguardo
il cantante ha composto una canzone che ha riscontrato un discreto successo.
Anthony Rios,
deceduto da poco, al quale sono stati attribuiti ben 26 figli, non ha mai
ricorso all’esame del DNA. Sosteneva, infatti, che se una sua amante diceva che
un figlio era suo, non aveva motivo di dubitarne. Un vero cavaliere!
Le prove del DNA
sono possibili anche post-mortem e l’esito positivo comporta l’attribuzione
della paternità al defunto. Lo abbiamo visto di recente con il connazionale
Severino Toneatto. Vittima di un omicidio nel quale è probabilmente coinvolta
anche la sua convivente. Questa, dopo la morte dell’oriundo friulano, ha
proceduto al riconoscimento della paternità della figlia attraverso la prova
del DNA. La piccola è diventata quindi erede del connazionale, ha ottenuto la
cittadinanza italiana e le è stato rilasciato il passaporto.
Nel mio piccolo,
pur non avendo mai avuto rapporti casuali, mi preoccupa il fatto che ogni volta che nasce un bambino
bianco nel mio quartiere, la rispettiva madre, quando mi trova in giro, mi dica:
“Ecco tuo figlio!” Evidentemente una volta che sarò sepolto, le esumazioni
giudiziarie della mia salma per sottoporla ad esame del DNA saranno frequenti.
Sarà per questo che gli stranieri prediligono la cremazione?
Una prova del DNA
costa nel laboratorio Amadita González USD 399, e l’esito viene consegnato dopo
10 giorni.