Si dovrebbe già
chiamare Isaias. Avanza a 37 km/h e sarà da noi giovedì prossimo.
Una tormenta
tropicale che dovrebbe già portare il nome di Isaias si avvicina alle Piccole
Antille. Stranamente il NHC di Miami non la riporta nei grafici nemmeno come
depressione tropicale e non l’ha ancora battezzata. La stampa si è accorta per
caso e oggi questo fenomeno meteorologico è comparso viene menzionato dai
giornali. Di fatto per raggiungere la categoria di tormenta tropicale i venti
interni devono essere superiori ai 63 km orari secondo la scala Saffir-Simpson.
Le caratteristiche di questa tormenta sono un’intensità di venti interni di 65
km/h e una velocità di spostamento di 37 km/h per cui, mantenendo questi valori
sarebbe da noi sotto casa giovedì prossimo. A
Sono stati emessi i
seguenti allarmi di tormenta tropicale:
* Puerto Rico, Vieques, Culebra
* Isole Vergini
americane
* Isole Vergini
britanniche
* Antigua, Barbuda, Montserrat, St. Kitts, Nevis, e
Anguilla
* Guadeloupe, Martinique, St. Martin, e St.
Barthelemy
* Saba e St. Eustatius
* St. Maartin
* Dominica
Anche la Repubblica
Dominicana ha emesso un avviso di pericolo di tormenta tropicale da Cabo Engano
al confine settentrionale con Haiti. Si tratta di un avviso che viene emesso di
regola 48 ore prima del presunto arrivo della tormenta.
Si prevedono forti
precipitazioni, improvvise inondazioni e pericolose colate di fango. Le piogge
e i forti venti si estenderanno ben oltre il centro per cui se colpisse il nord
del paese che ci ospita sarebbe coinvolto tutto il territorio.