Claudio Laila: un connazionale
attivo e noto sulle reti sociali. Romano, 82enne, pensionato, abitante a Las
Terrenas. Aveva esercitato la sua attività lavorativa presso il Monte dei
Paschi di Siena. era malato di cancro. I medici avevano suggerito ai suoi amici
di lasciarlo vivere gli ultimi giorni che gli rimanevano nell’assoluta serenità
e tranquillità.
Il 17 maggio scorso
ormai prevedendo la vicinanza della sua morte ha lasciato il seguente messaggio
dal quale si può sicuramente trarre qualche spunto di riflessione:
“Sono orgogloso di
essere un vecchietto, un po' rincoglionito, beh poi non tanto poco, 82enne.
Data la mia non più tenera età, nessuna compagnia assicurativa è stata disposta
a stipularmi un’assicurazione medica. Ce l’avevo con la Humano, ma per un disguido
è scaduta e inaspettatamente non mi è più stata rinnovata. Sono bastati quattro
mesi di mancato accordo per far sì che venissero meno i presupposti per la
continuazione del rapporto. Con una certa incoscienza e ben conoscendo i rischi
che avrei potuto avere rimanendo in questo paese, che ho eletto come mia ultima
dimora, conservando però la mia romanità
A tutt'oggi ho
vinto la battaglia con questo covid-19 ma, ahimé, senza nessun preavviso un
ultimo nemico mi ha bussato alla porta. Ho provato con insistenza e forza a non
farlo entrare ma Cancro, non segno zodiacale, ha avuto la meglio. Grazie a
tutti, vicini e lontani, che mi siete stati al lato in questa ultima vicenda“.