Inizia l’anno
scolastico e le famiglie si trovano davanti alle solite spese di questa
stagione, quelle relative al materiale necessario per la scuola, quaderni,
penne, libri e quant’altro. L’inflazione
non ha risparmiato nemmeno nemmeno quella categoria di spese. Tutto aumenta
tranne gli stipendi…
Per di più,
nonostante le smentite del governo, nelle scuole pubbliche dominicane i posti
sono esauriti. A quanto pare per le iscrizioni è stata data la precedenza ai
figli degli immigrati haitiani, che in larga maggioranza non sono in regola con
la legislazione migratoria. Per molti giovani dominicani resta solo l’opzione
della scuola privata, che non è alla portata di gran parte della popolazione
oppure l’abbandono degli studi che a questo punto per tanti sarà d’obbligo.
Il copione è lo
stesso dappertutto. In Italia si parla di sostituzione etnica e qui si vuole
raggiungere l’obiettivo dell’unificazione dei due paesi dell’isola.
Luis Abinader è un
omino della globalizzazione. Ha voluto salvare il turismo che l’élite vuole
sacrificare sull’altare del Great Reset, per tutto il resto si è adeguato
pienamente. Ci mancherebbe!
Ricordiamo che si è
presentato alla cerimonia di assunzione della presidenza a bordo di una Tesla…