La polizia
nazionale ha riferito martedì di essere attivamente alla ricerca del secondo assassino
ancora profugo dell'italiano Pierino Giovanetti nel comune di Las Terrenas,
nella provincia Samaná.
Il suo nome è
Abrahán Castillo Mejía (Diango). Si tratta della persona che ha noleggiato il
veicolo Kia con il quale il connazionale è stato trasportato nel settore La
Loma de las Ciguas dove è stato ucciso e poi gettato in una scarpata.
Pierino Giovanetti
si era stabilito a Las Terrenas per godersi la pensione. Viveva lì da quattro
mesi ed è stato denunciato come disperso lunedì 18 luglio.
Aurea Svelti, vicina
di casa del connazionale, ha riferito che venerdì 22 luglio è stato ritrovato
il corpo dell'ottuagenario privo di occhi nella suddetta zona. I criminali,
assicura la testimonianza, volevano i soldi della pensione.
«La testimonianza dell’uomo
incarcerato dice che, rendendosi conto che l’italiano non aveva i soldi della
pensione, stavano per sequestrarlo per richiedere un riscatto. ma lui ha
resistito. Si sono spaventati, lo hanno ucciso e lo hanno gettato in una
scarpata", ha riferito Svelti.
Resta da capire
perché il Giovanetti fosse privo di occhi e con un ematoma in tutto il viso. L’anziano
italiano è stato torturato? Forse l’esito dell’autopsia lo rivelerà, ma non è
detto che anche se così fosse lo faranno sapere. Tante cose da queste parti
restano nascoste per tutelare l’immagine del paese.