La violenza ai
massimi livelli in questo 2022 è stata registrata nei mesi di gennaio, aprile,
maggio, giugno.
Tra gennaio e
agosto di quest'anno, più di 700 persone hanno perso la vita a causa di omicidi
e femminicidi. Questi diversi tipi di violenza hanno catturato l'attenzione
dell'opinione pubblica per le cause e le circostanze in cui sono stati
commessi.
Gli eventi violenti
coinvolgono cittadini comuni, funzionari, artisti, reclusi, polizia, militari.
Tutto questo succede in un momento in cui il governo dominicano sta compiendo
passi verso la riforma della polizia, accompagnata da una strategia globale per
la sicurezza dei cittadini chiamata "Mi País Seguro", dove, secondo
quanto riferiscono i giornali, continuano gli atti di violenza. Nei quartieri
di Cristo Rey, La Zurza, La Fe e La Puya, i furti e le rapine non sono
diminuiti.
Da gennaio a maggio
2022 nel Paese sono stati registrati 660 omicidi, 28 di questi sono stati femminicidi.
Una cifra che supera i decessi, per quello stesso periodo nel 2021 con 554
omicidi, questo secondo i dati presentati dalla Procura generale sul proprio
sito. Più del 64% dei decessi registrati finora quest'anno sono dovuti a risse.
In aggiunta, i dati
sulla violenza fisica di genere e intrafamiliare hanno raggiunto 15.886 denunce
da gennaio a maggio nei diversi uffici del pubblico ministero in tutto il
territorio nazionale.
La violenza ai
massimi livelli in questo 2022 è stata registrata nei mesi di gennaio, aprile,
maggio e giugno. Nei primi cinque mesi dell'anno si sono verificati più di 100
decessi al mese per atti violenti.
All'inizio
dell'anno, al terzo giorno, si erano già registrati almeno 10 omicidi, i primo
in una casa di Bonao, nella provincia di Monseñor Nouel, dove due persone sono
morte e altre due sono rimaste ferite per aver rifiutato di mettere musica.
In quel mese il
Paese ha registrato 127 omicidi. 114 uomini e 13 donne hanno perso la vita in
risse, rapine, omicidi commissionati e altri atti violenti. In questi eventi,
73 persone sono morte per ferite di arma da fuoco, 36 per armi bianche e altre
18 per armi di diverso tipo. Sessanta di queste persone avevano
tra i 18 ei 34 anni.