Delinquenza qui,
delinquenza in Italia, delinquenza a New York e negli Stati Uniti. Si tratta di
una situazione cronica nel senso che non accenna a diminuire e tutto questo è
dovuto all’inefficienza generalizzata della magistratura. La maggioranza dei
malviventi viene arrestata e rilasciata più volte senza essere mai condannata
in modo esemplare. E questo succede nei tre paesi menzionati.
Come mai? La risposta
ci arriva dagli Stati Uniti: George Soros con la sua immensa disponibilità di denaro ha
promosso delle campagne elettorali a favore di procuratori penali di suo
gradimento, vale a dire di “sinistra”. Da allora i ladri e i rapinatori sono
diventati a New York e in altre città degli USA dei veri e propri
professionisti che operano indisturbati nei loro rispettivi campi
delinquenziali. C’è chi è stato arrestato anche 100 volte ed è stato rilasciato
altrettante. Più o meno lo stesso succede in Italia da molto tempo. La magistratura
di “sinistra” è di manica larga, lo sappiamo, con i delinquenti, soprattutto
con gli immigrati e i rom.
E per la Repubblica
Dominicana, cosa dobbiamo dire? La situazione non cambia in un Paese dove regnano
sovrane la sinistra e la massoneria. Non si può pensare che qui si cerchi
seriamente di combattere la delinquenza. Questa, infatti, altro non è che un
modo efficace per mantenere i cittadini in tensione. “La strategia della
tensione” ci ricorda qualcosa.
Mal comune mezzo
gaudio allora, dobbiamo abituarci a convivere con una situazione di rischio
costante