Secondo
l'ambasciatrice per l'America Latina della FAO Guadalupe Valdez, 1.300.000
persone sono alla fame nella Repubblica Dominicana. La FAO
ha come obiettivo la riduzione della fame entro il 2030 e vuole diffondere tra
la popolazione consapevolezza sulla sana alimentazione.
D. Come viene stabilito che una persona patisce
la fame?
R. "Quando
parliamo di denutrizione o di sottoalimentazione ci riferiamo a quelle persone
che non acquisiscono ogni giorno calorie e proteine nella misura necessaria per
mantenersi in salute. Per esempio una famiglia che può mangiare soltanto banani
e uova ogni giorno è una famiglia alla quale mancano dei nutrienti. Quelle
persone si trovano quindi in uno stato di fame. Ma non si tratta di una fame
assoluta, bensì di un'alimentazione che non soddisfa le loro necessità."
D. E in Haiti quante persone sono ancora alla
fame?
"Si
tratta del paese che richiede un maggior livello di cooperazione rispetto a
tutti gli altri perché è quello che ha
una maggiore insicurezza alimentare. Più di 4 milioni e mezzo dei suoi abitanti
patisce la fame ed è necessario che la cooperazione non si focalizzi soltanto sulla
puntuale erogazione di aiuti nei momenti di emergenza, ma che lo faccia in modo
strategico a medio e lungo termine. Dalla FAO stiamo promuovendo azioni in
questo senso in combinazioni con altre agenzie del sistema delle Nazioni Unite
e della comunità latino-americana e dei Caraibi."
D. Cosa fate per contrastare questa situazione?
"Stiamo
promuovendo a livello dei diversi paesi dell'America Latina l'emanazione di
leggi che contribuiscano a un'alimentazione sana e salutare come parte delle
politiche dello stato volte a ottenere un cambiamento dei modelli nutrizionali,
rispettando la diversità alimentare e culturale dei paesi. L'educazione
nutrizionale punta a un maggiore consumo di legumi per il grande potenziale che
questi hanno, che molte volte viene sottovalutato. Per questo la FAO ha
dichiarato quest'anno come l'ANNO INTERNAZIONALE DEI LEGUMI. Ci sono infatti indicatori
che segnalano che il consumo dei legumi si è ridotto. Il tema
dell'alimentazione è legato all'educazione ed è per questo che è così
importante che lo si insegni nelle scuole."