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mercoledì 10 luglio 2019

Deportazione di italiani non in regola con il permesso di soggiorno. Ne parlano i giornali per la prima volta nell'anno




La DGM (Direccion General Migracion) ha diffuso oggi le cifre delle deportazioni a seguito di retate e dei respingimenti negli aeroporti di cittadini stranieri non ammessi nel territorio per ragioni non rese note nel mese di giugno. 7.424 i primi e 2.941 i secondi per un totale di 10.365 con una riduzione complessiva rispetto al mese precedente di 2.380, 602 deportati e 1. 778 respinti in meno.
Viene da pensare che la cifra in calo dei respingimenti sia in qualche modo legata agli scandali mediatici che hanno coinvolto la Repubblica Dominicana recentemente a seguito di alcuni decessi di turisti americani nel polo turistico dell’est.
Si continua a non precisare i paesi di provenienza dei cittadini stranieri respinti in aeroporto e le cause dei respingimenti tra le quali sicuramente si deve tener conto del soggiorno oltre i 60 gg nel paese senza chiedere la proroga fino a un massimo di 120 giorni. Questi soggiorni oltre i termini di legge possono comportare pur in presenza del pagamento della penalità per soggiorno esteso anche il respingimento in occasione di un viaggio successivo.
Per quel che riguarda le deportazioni queste hanno interessato oltre gli haitiani che vengono condotti subito in frontiera, anche cittadini italiani e di altre 5 nazionalità che esercitavano attività lucrative senza essere in regola con il permesso di residenza. Le retate hanno avuto luogo in tutto il territorio nazionale. Si ricorda che i non haitiani arrestati nelle retate vengono condotti immancabilmente nel “Vacacional de Haina” o Centro di raccolta stranieri, una vera e propria anticamera dell’inferno, dove rimangono fino a quando non riescono a pagarsi il viaggio di rimpatrio. Nel comunicato della DGM si fa riferimento anche a 123 stranieri non in regola che hanno optato per un ritorno volontario al loro paese di origine. Si ricorda chi esercita un'attività lucrativa senza essere in regola con il permesso di soggiorno se trovato in flagranti viene immediatamente arrestato e condotto al Vacacional de Haina per la sua deportazione.