L’ambasciatore
Canepari incontra i responsabili del COE (Centro Operazioni di Emergenza) e
della CESTUR (Corpo Specializzato di Sicurezza Turistica)
Da una nota
pubblicata il 25 giugno scorso sul sito ambsantodomingo, apprendiamo che il
dott. Andrea Canepari ha incontrato all’interno della nostra sede diplomatica i
funzionari responsabili del COE e di CESTUR. Sicuramente il primo è quello più
noto soprattutto da quando abbiamo seguito con apprensione la traiettoria degli
uragani Maria e Irma due anni fa e non da ultimo per la sua singolare
pettinatura. Il generale Juan Mendez Garcia è al centro dell’attenzione dei
media ogni volta che si presentano potenziali calamità naturali oppure in
situazioni di interventi di emergenza nonché in occasione delle festività
natalizie o pasquali e di ponti feriali lunghi durante i quali è responsabile
dell’adozione di misure in grado di garantire la sicurezza dei cittadini. Il
secondo è a capo della polizia turistica. Con questa iniziativa il nostro
ambasciatore ha inteso rafforzare i rapporti tra i due paesi sotto l’aspetto
della sicurezza dei numerosi turisti italiani che visitano la Repubblica
Dominicana. Il tutto anche alla luce dei recenti decessi di cittadini americani
nel polo turistico di Punta Cana.
La nostra
ambasciata si prepara così ad assumere grazie a questi rapporti diretti con le
massime autorità del COE e di CESTUR una funzione più efficace in eventuali
situazioni di emergenza.
Ricordiamo al
riguardo che il cav. Paolo Dussich, presidente del Comites, in passato nel 2008
in occasione di un grave incidente nei pressi di La Romana nel quale sono stati
coinvolti 19 turisti italiani, sei dei quali sono deceduti, è intervenuto con
una sua squadra personale organizzata in poche ore in aiuto dei connazionali.
La nostra comunità
ha la capacità di reagire a eventuali calamità oggi più che mai. Non è da poco
viste le prospettive sempre presenti del passaggio di uragani devastanti,
terremoti catastrofici, inondazioni, incidenti stradali ecc.
Ora anche l’ambasciata
ha assunto un ruolo attivo in questo ambito e non possiamo che ritenerci
soddisfatti di come si evolvono le cose.