Tanti italiani si
sono naturalizzati dominicani negli ultimi anni. I motivi di questo sono in
particolare: il periodo di chiusura delle nostre ambasciate, la non
definitività del permesso di residenza che comunque è sempre soggetto a rinnovo
a una determinata scadenza con il rischio in caso di ritardi di ridiventare
dalla mattina alla sera semplici turisti. Poi c’è anche un numero consistente
di oriundi, italo-dominicani per nascita, che rappresenta una quota di circa il
50% degli iscritti AIRE.
Recentemente un
nostro connazionale naturalizzato dominicano è stato arrestato. Si è parlato di
intervento dell’ambasciata.
Di fatto quando un
italiano viene arrestato, le autorità di polizia dominicane sono tenute a
informare l’ambasciata. Lo stesso succede ovviamente per le altre nazionalità
sempreché sia presente sul territorio una loro rappresentanza diplomatica.
In presenza però
della doppia cittadinanza italo-dominicana, l’ambasciata non interviene a meno
che non si tratti di violazioni dei diritti umani o di altri casi molto
particolari.
Abbiamo visto di
recente in Venezuela un grande attivismo in questo senso da parte della
Farnesina, giustificato però da presunte violazioni dei diritti umani.
Si comportano così
anche le altre ambasciate, il tutto rientra nelle disposizioni di convenzioni
internazionali. Si parla di sostanzialità della cittadinanza.
Questo vale anche
in caso di incidenti di aerei in giro per il mondo, di episodi bellici e di
catastrofi naturali.
L’intervento a
favore di questi cittadini vittime di un qualche evento spetta allo stato di
appartenenza nel quale questi sono prevalentemente residenti.
Lo stesso succede
per l’assegnazione eventuale dei “fondi a tutela e assistenza degli italiani
residenti all’estero”. Questi non riguardano gli italo-dominicani residenti in
RD.
Anche la Fundación
Solidaridad italiana adotta questo criterio per i suoi interventi di assistenza
ai connazionali.
L’acquisizione
della doppia cittadinanza comporta quindi la perdita dei servizi consolari di
intervento e di assistenza.