Ucci, ucci, sento odor di… AFFARUCCI!
Qual è il ruolo
della famiglia Casaleggio e in particolare di Davide Casaleggio all’interno e
all’esterno (poteri di trattativa, interlocutore affidabile) del M5S?
Quanto vale a
livello di stima approssimativa da un punto di vista monetario il deragliamento
del progetto populista giallo-verde, l’apertura dei porti, l’allineamento
remissivo all’UE, ai vincoli di bilancio, il taglio della spesa pubblica, la
fine del sovranismo, ecc.?
Sicuramente se
esiste qualcuno in grado di fare tutto questo, a livello di “affaruccio” ne può
lucrare un bel po’.
Davide Casaleggio “dopo
lo stacco della spina” da parte di Salvini, ha interpellato subito il PD nella
persona di Zingaretti. Un’occasione da non perdere (d’oro?). Da business man
laureato alla Bocconi era da tempo che l’aspettava e questa si è presentata all’improvviso.
Il suo “omino” Giuseppe
Conte ha rassegnato le dimissioni al Presidente della Repubblica immediatamente,
eppure il governo alla sua guida non risulta essere stato sfiduciato ed è
sostenuto tuttora da una solida maggioranza. “Mai più con la Lega, questi
ignoranti!” Più o meno è quanto ha detto e dice e si prepara a un secondo
mandato con una nuova alleanza di partiti alle spalle.
“Omino”, dico, e
qualcuno potrebbe prendersela a male. Infatti, in oltre un anno di esercizio
della funzione di premier si è guadagnato l’apprezzamento dei più. Si tratta
però di un bravo professionista ingaggiato per far parte di una squadra, dando
il meglio di se stesso, che pensa al suo lavoro e segue gli interessi di chi lo
ha assunto, Davide Casaleggio. Non può quindi che essere definito un omino,
colto magari ma di piccolissima statura politica.
Davide Casaleggio. Ma
chi è costui? Ci viene in aiuto a tal fine Wikipedia in inglese:
Davide Federico
Dante Casaleggio è nato a Milano nel 1976 ed è cresciuto a Ivrea. Dopo la morte
del padre Gianroberto Casaleggio nel 2016, è diventato presidente della
Casaleggio Associati, una società di consulenza internet che si occupa di
strategie innovatrici e che è l’editrice del blog di Beppe Grillo.
Dal 2016, Davide
Casaleggio è diventato una figura prominente del M5S, un partito fondato da suo
padre insieme a Beppe Grillo, che è stato promosso nel Web e nei media. Il ruolo di Davide
Casaleggio nel M5S ha acquisito sempre maggiore importanza anche se in modo non
ufficiale. Alla stregua di suo padre, viene considerato l’eminenza grigia del
movimento. È il presidente della Rousseau Association che gestisce l’omonimo
sistema sul quale i membri del movimento partecipano e votano.
A febbraio del
2018, il New York Times ha dedicato un articolo a Davide Casaleggio, definendolo
“un uomo misterioso che gestisce il M5S nell’ombra”.
Una posizione
così importante vale qualcosa, o no? Invece
sarebbe da chiedersi cosa conta ciò che pensano i populisti del M5S. A quanto
pare non sono tanto d’accordo con questa linea imposta dall’alto che vorrebbe
il M5S mantenersi al governo con l’appoggio del PD.