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sabato 10 agosto 2019

Ricardo Martinelli, l’oriundo lucchese ex presidente di Panama è stato dichiarato innocente



I capi d’imputazione erano: intercettazioni telefoniche senza autorizzazione giudiziaria e peculato per l’acquisto di strumenti di spionaggio con fondi dello stato.
Il Martinelli è stato estradato dagli Stati Uniti per questo processo dopo un anno di detenzione. Ha trascorso altri due anni di carcere preventivo a Panama, ottenendo gli arresti domiciliari lo scorso mese di giugno.
Dal 2009 al 2014 è stato presidente del Panama.
Il Martinelli è anche un magnate in quanto proprietario di una catena di supermercati. Il primo imprenditore senza tradizione politica giunto alla presidenza e ne faceva un vanto. Sosteneva, infatti, che “un politico tradizionale non mette le mani in tasca per regalare niente a nessuno. Prima pensa a sé e poi al suo partito, soltanto dopo, semmai, al popolo”.
Durante il suo mandato presidenziale è riuscito a entusiasmare gli strati sociali più poveri del paese, che rappresentano il 30% della popolazione, prendendo misure contro la delinquenza, migliorando il trasporto pubblico cittadino obsoleto e combattendo la corruzione. Inoltre attraverso una fondazione diretta da sua moglie, ha concesso migliaia di borse di studio a studenti con scarse risorse economiche.
I suoi avversari lo hanno tacciato di demagogo, sostenendo che avesse problemi mentali. E una volta cessato il suo mandato è iniziata un’accanita persecuzione giudiziaria nei suoi confronti.
Pur essendo stato sempre un alleato degli Stati Uniti, è stato trattato a pesci in faccia dalla grande potenza che come riferito precedentemente lo ha estradato.
Ha trascorso tre degli ultimi cinque anni in carcere.
Ricardo Martinelli è sempre rimasto legato alla sua terra di origine e quando venne eletto presidente si recò a Lucca dove si tennero memorabili festeggiamenti in suo onore. Ha ricevuto anche le chiavi della città. “Mai un figlio di Lucca è salito così in alto nel mondo prima di lui”. Lo si legge nella pergamena che gli è stata consegnata dall’amministrazione comunale di Lucca.