Una notizia che non manca mai sui
giornali, che ormai rientra nella normalità. Narcotraffico, lo scoop del
momento, “Cesar el abusador”, una segnalazione degli Stati Uniti di martedì
scorso ha dato il via allo scandalo. Sarebbe il capo di una banda che ha
inviato tonnellate di droga negli Stati Uniti e in Europa. Numerosi arresti tra
cui due ex giocatori di baseball che hanno guadagnato milioni di dollari nella
loro attività sportiva. L’avvocato di uno di questi sostiene che Cesar el
abusador è profugo perché la stessa procura della repubblica lo avrebbe avvertito
dell’imminente ordine di arresto che sarebbe scattato a suo carico.
Un nuovo scandalo
che si aggiunge a quelli recenti del piazzamento di bustine di droga in una
barberia di Villa Vasquez, provincia Montecristi. Un altro anello di una lunga
catena, come l’esistenza di una rete capillare di centri di vendita al
dettaglio di droga in tutto il territorio nazionale la cui localizzazione sarebbe
nota a tutti, anche e soprattutto alle autorità di controllo che incasserebbero
un “pedaggio” quantificato in decine di migliaia di pesos ogni settimana.
Una situazione
dalla quale si deduce che il narcotraffico è un pilastro nascosto dell’economia
dominicana. Un’attività illecita che si affianca a quelle lecite e che dà
lavoro e arricchisce con implicazioni anche nella politica.
l’ex presidente
Hipólito Mejía ha confermato di recente di essersi incontrato con il più grande
narcotrafficante dominicano di tutti i tempi, Quirino Paulino ex capitano
dell’esercito, che ha ammesso di aver esportato negli USA 33 tonnellate di
cocaina provenienti dalla Colombia e dal Venezuela dal 1996 al 2004. Per l’ex
presidente l’incontro rientra assolutamente nella normalità…
Arrestato dalla DEA
americana in territorio dominicano nel dicembre del 2004 con un carico di
cocaina di 1.307 kg pari all’equivalente di circa 30 milioni di dollari, è
stato estradato negli Stati Uniti dove ha subito una condanna a 10 anni. Ritornato
in patria dopo aver scontato la pena, Quirino, non è stato processato per i
reati commessi nella Repubblica Dominicana e ha recuperato gran parte dei suoi
beni acquisiti attraverso il traffico di droghe.
Narcotraffico,
corruzione delle autorità di controllo, della magistratura e dei politici. Un
marcio che deve essere eliminato… Un pochino alla volta!