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martedì 25 giugno 2019

Falsificazione di superalcolici: un’attività fiorente




Le falsificazioni di bevande alcoliche sono molto diffuse nel territorio nazionale. L’attività di solito viene evidenziata dai media verso la fine dell’anno, epoca in cui il consumo di alcolici è maggiore. Ora invece troviamo qualche riferimento sui giornali perché tra le cause delle morti improvvise di turisti nei resort viene menzionata con frequenza la possibile ingestione di bevande alcoliche falsificate. Ci sono turisti che si sono sentiti male e che sono deceduti immediatamente dopo aver consumato un drink del minibar.

Solo nella cittadina di Moca esistono nei rioni: La Española, Los López, Isla Saona e Viejo Puerto Rico nonché il comune di San Víctor de Moca e la comunità rurale di Tierra Dura, 15 fabbriche di bevande alcoliche che operano clandestinamente in cortili di abitazioni e in zone rurali.

Si suppone che ci sia connivenza da parte delle autorità che si accontenterebbero di un “pedaggio” per chiudere un occhio.

I marchi maggiormente oggetto di falsificazione sono: Ron Brugal, Carta Blanca, Brugal Extra Viejo, Brugal Añejo, i marchi di whisky Peter Allen, Chivas Regal e White Label.