Perfino il presidente Luis Abinader, nel
suo discorso annuale, ieri in occasione della celebrazione del Giorno
dell’Indipendenza, si è soffermato sulla riforma in corso della polizia, un
progetto ambizioso, votato forse all’insuccesso, perché il problema non è
l'istituzione in sé, ma chi ne fa parte.
Tutto dipende In pratica dall'interpretazione del loro ruolo di
poliziotto, che non può allontanarsi tanto dalla mentalità collettiva vigente soprattutto
negli strati sociali più bassi. Nella riforma della polizia bisognerà cercar di
rimuovere diversi luoghi comuni.
Dice il presidente che è in corso un
aumento graduale dello stipendio minimo degli agenti di polizia che raggiungerà
verso la fine di quest'anno la cifra di 26.000 pesos mensili.
Il presidente ha sottolineato che la
polizia ha l'assicurazione sanitaria, i buoni alloggio, il trasporto gratuito
in OMSA e nella metropolitana; l’accesso a borse di studio per studenti, a programmi
di formazione continua e a crediti familiari tra gli altri vantaggi, incluso il
corso di immersione in inglese per POLITUR (la polizia turistica).
Inoltre, ha affermato che nel 2022 il
governo sono stati acquistati 672 veicoli, 785 ciclomotori e 346 set di
telecamere per veicoli di sorveglianza della polizia e apparecchiature
informatiche per 110 commissariati e ha iniziato la costruzione di 106 nuove
caserme e la ristrutturazione di altre 61.
Inoltre, è stato avviato il processo di
formazione continua con 1.400 corsi in due anni rivolti a tutti gli agenti di
polizia in servizio.
I membri della polizia sono circa 36.000.