L'economia della
Repubblica Dominicana ha concluso lo scorso anno con una crescita del 4,9% del
prodotto interno lordo (PIL), trainata principalmente dal turismo, ha riferito
lunedì la Banca centrale (BCRD).
Questo impulso, in
linea con quanto previsto dalle autorità, è ben al di sotto di quello del 2021,
quando il Paese è cresciuto del 12,3%.
L'attività con il
maggior contributo al PIL nel 2022 è stata quella di alberghi, bar e
ristoranti, che hanno registrato un'espansione anno su anno del 24%, secondo un
rapporto BCRD.
Il comportamento di
questo settore è stato guidato principalmente dall'arrivo totale di 7,2 milioni
di turisti per via aerea e 1,3 milioni di crocieristi, raggiungendo un record
storico, ha aggiunto la banca emittente.
Anche l'attività
industriale ha contribuito, costituendo circa un terzo del PIL.
Per quanto riguarda
il settore del lavoro, la Banca Centrale ha indicato che nel corso del 2022
l'economia ha raggiunto un'occupazione totale di 4,7 milioni di posti di lavoro
formali e informali, superando il livello evidenziato nel 2019, l'anno prima
della pandemia.