Grande paura a Bani per il movimento tellurico di
ieri. La gente si è riversata per le strade dove è rimasta per diverse ore
temendo forti repliche. I letti hanno tremato e sono caduti per terra oggetti. Diverse
scuole del comune di Matanzas hanno registrato crepe così come edifici pubblici
e privati.
L'intensità del sisma è stata di 5,3 gradi Richter
con epicentro sul mare a 36 km da Bani. Nel paese esistono 14 falle sismiche
attive per cui i movimenti tellurici si verificano in continuazione.
Il COE (Centro di Operazioni di Emergenza) organizza
ogni anno una simulazione di evacuazione per terremoti.
Il primo terremoto che registra la storia dominicana
ebbe luogo a Santo Domingo il 2 maggio 1551.
I terremoti nella storia dominicana
Il 2 dicembre 1562, verso le 20:30 circa, un
terremoto si verificò nella regione settentrionale, in particolare a Santiago
de los Caballeros, Concepción de la Vega e Puerto Plata, che rimasero
distrutte. Puerto Plata subì il danno maggiore. La sua intensità era di 9 gradi
Richter.
Nel 1673 un terremoto di intensità 9 distrusse
completamente Santo Domingo.
Santo Domingo venne distrutta ancora una volta da un
terremoto il 9 novembre 1701.
La città di Azua venne distrutta il 18 ottobre del
1751. A Santo Domingo crollarono diverse case ed edifici.
Il 7, 8, 9, 10 e 21 maggio 1842, la catastrofe si
abbatté su tutta l'isola. Le terre aperte, quando chiuse più tardi,
inghiottirono molte persone.
Il 4 agosto 1946, un terremoto di magnitudo 8,1
scala Richter con epicentro a Nagua provocò 200 morti e il successivo tsunami,
2000.