Molti dominicani hanno
reagito con sorpresa alla richiesta della “cédula” durante i controlli di
immigrazione in diversi aeroporti, considerandola “una seccatura burocratica”.
Con questa misura
si intende, però, impedire la partenza dei militari chiamati a onorare il loro
incarico e che incorrono in violazioni della Legge Organica delle Forze Armate
che, all'articolo 219, ordina ai membri di richiedere l'autorizzazione alle
ferie, licenze o permessi da godere all'estero.
Il ministro della
Difesa, tenente generale Carlos Antonio Fernández Onofre, che in una lettera
inviata al direttore generale dell'Immigrazione, Luis Rafael Lee Ballester, ha
chiesto di rafforzare il controllo dell'immigrazione per quanto riguarda il
personale militare che "intende viaggiare all’estero senza la
corrispondente autorizzazione”.
I filtri
implementati si sono conclusi con una sanzione disciplinare contro un caporale,
consistente in ventuno giorni di reclusione, dopo aver tentato di imbarcarsi su
un volo all'aeroporto internazionale di Las Américas diretto a San Juan, Porto
Rico . Non aveva il permesso corrispondente, commettendo una violazione delle
disposizioni della Legge organica delle Forze Armate che, in materia di
vacanze, licenze o permessi all'estero, stabilisce che i membri "richiedano
l'autorizzazione del Ministro della Difesa".