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sabato 23 marzo 2019

Rikardo Nikolic alias "Boca Chica" un tedesco "chapeado" che vive felice a Berlino




Lo spennamento, il “chapeo”, è un’arte tutta femminile e non conosce frontiere. C’è da dire che in questo campo sta facendo incursione sempre di più anche il sesso forte.
Ogni anno a Berlino si svolge un’importante fiera turistica alla quale partecipa immancabilmente come ospite d’onore la Repubblica Dominicana. E nel corso della durata dell’evento un luogo di ritrovo obbligato per la comitiva caraibica è un piccolo negozio di vendita di insaccati gestito dal cittadino tedesco Rikardo Nicolic, meglio noto come “Boca Chica”. La sua specialità è la vera salsiccia tedesca, in particolare quella denominata “Frankfurt”.
Qual è la sua storia e il motivo dell’alias?
Semplicemente come è facile immaginare il Nikolic è vissuto a Boca Chica. Era 49enne nel 2013 quando si prese una di quelle super cotte tipiche dell’andropausa e si buttò a capofitto in una relazione d’amore secondo lui a prova di ogni logoramento. L’amata Paula, un angelo. Tante emozioni che ancora a distanza di anni gli tornano in mente e tanti sentimenti e pazzie a non finire della prima senilità.
Rikardo, di maniche larghe, in poco tempo riuscì a migliorare notevolmente le condizioni economiche di Paula e della sua famiglia. Aprì anche a Boca Chica un ristorante di successo con vendite in costante aumento i cui introiti finivano nel conto corrente di Paula.
Ma Rikardo era accecato da un grandissimo amore.
Ci vollero due anni e tre mesi per fargli capire che ormai si erano esauriti i suoi risparmi e che non c’erano più prospettive per il suo futuro ai tropici.
E per di più la sua amata “le sacó los pies”, lo mandò via. Non serviva più, dava solo fastidio e di baci e abbracci e intimità varie con uno spiantato non era nemmeno il caso di parlare.
Dopo tre anni dal suo rientro in Germania, ormai 55enne, lo si può vedere nella foto mentre lavora con le sue salsicce DOC nel suo piccolo locale sito nella capitale tedesca.
Sembra felice. In fondo l’ha anche scampata bella. Altri spennati o “chapeados” come lui sono stati meno fortunati: sono rientrati in patria trasformati in ceneri all’interno di un’urna sistemata nella valigia di qualche loro congiunto.