È successo ieri ad Azua. Flor María Rossi Matos, 78 anni,
è stata uccisa dalla scarica elettrica di un fulmine mentre raccoglieva caffè
in una azienda agricola di Sonador, comune di Peralta, provincia di Azua.
Il fulmine ha ucciso lei e ferito gravemente il marito,
Euclide Minyetty, che si trova attualmente ricoverato in un ospedale di Azua.
I fulmini rappresentano una costante tra le cause di
decesso per elettrocuzione. Praticamente nella Repubblica Dominicana muoiono
per questa causa 10 persone ogni anno. La stagione dei fulmini inizia a maggio
e finisce a fine ottobre.
Nei Caraibi il tasso di morti per fulmini si aggira dappertutto
sui 5 morti per milione di abitanti l’anno.
Si ricorda sempre la tragedia verificatasi il 17 maggio
1986, quando una scarica elettrica cadde in un’arena per galli della comunità
di Las Lagunas in San José de las Matas lasciando un saldo di 18 morti e 88
feriti.
Quando le scariche elettriche dei temporali hanno inizio,
si raccomanda quanto segue:
Sospendere le faccende domestiche.
Se si è in spiaggia, rifugiarsi nel veicolo.
Non rimanere in piscina o nella vasca da bagno.
Sulla strada, evitare strutture metalliche come torri,
antenne, linee telefoniche e linee elettriche.
Stare lontano da altri oggetti come canne da pesca, mazze
da golf, ombrelli con punte di metallo.
Scollegare gli apparecchi, inclusi computer, TV, aria
condizionata ed evitare l'uso del telefono.
Sospendere il lavoro in campagna.
Non toccare strumenti metallici come: trattori, zappe,
rastrelli, pale, machete, coltelli.
Non proteggersi dalla pioggia sotto alberi ad alto fusto
come i pini.