Il suo centro si trova a circa 300 km dalla costa nord-est
della Repubblica Dominicana per cui i suoi effetti non si sentiranno tanto. Speriamo
che arrivino delle piogge, questo sì, perché ce n’è sempre bisogno. Per il
momento non si vedono altri fenomeni meteorologici nell’Atlantico. L’Africa sta
dando qualche giorno di tregua. Anche se settembre è il mese più prolifico di
tempeste tropicali, ottobre e novembre non sono da sottovalutare. Finora ci è
andato relativamente bene. Speriamo che vada avanti così.
Philippe sarà domani alle Bermudas e dopo continuerà
verso il Canada. A differenza delle popolazioni caraibiche e del sud-est degli
Stati Uniti, nel Canada non sono abituati a questi fenomeni. Del resto loro
gelano d’inverno, sono quasi al polo nord, magari pensano che non si meriterebbero
di essere colpiti d’estate dalle tempeste tropicali…