EL SEIBO.- Una banda di haitiani ha fatto a pezzi un uomo
e ha violentato e picchiato ferocemente la sua compagna in un episodio
registrato nella fattoria del proprietario terriero Máximo Mota Rodriguez,
situata nella zona di Anamá, frazione Las Palmillas di El Seibo.
La vittima è stata identificata come Confesor Mota
(Yoni), 51 anni, responsabile della fattoria.
La donna identificata come Nancy Polanco, 28 anni, che è
stata violentata dagli omicidi, è stata portata in un centro medico a Hato
Mayor.
La vittima lavorava da tempo nell'azienda agricola dove
venne assassinato in maniera atroce. Gli sono stati amputati gli arti e il
collo.
La donna sopravvissuta all'aggressione ha raccontato che
l'incidente è avvenuto alle ore 0:30 e che dopo aver ucciso il suo compagno,
gli individui, otto in totale, l'hanno violentata ininterrottamente uno dopo
l'altro fino alle 6:30 del mattino.
Gli uomini sono arrivati a bordo di un camion 4x4 di
cui non è stato specificato né colore né marca.
La polizia ha istituito posti di blocco su tutte le
strade dell'Est, cercando di localizzare gli assassini.
Massacri simili si stanno verificando con sempre maggiore frequenza in fattorie agricole situate in diverse regioni del Paese e a commetterli sono sempre bande di haitiani.